Hermione si alzò con quel vestito verde e nero. Draco la fissava da testa a piedi con occhi spalancati. Era così bella con quel vestito...penso che la tratterò un po' meglio di come la trattavo a scuola. É così perfetta!
Hermione guardò incuriosita Draco -Cosa c'è?, si lo so...ti prego non guardarmi! - Disse lei mettendosi la mano sul viso -No...n...niente! Sei bellissima! - disse lui -Lo pensi davvero? - chiese lei stupita - Si, lo penso davvero -
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Bensì questo era il vestito di Hermione. Draco il solito smoking nero con la cravatta verde questa volta.
Decisero di scendere a fare colazione. Hermione non ha mangiato granché, Draco neanche. Narcissa l'interruppe - Ma cosa avete da pensare e non mangiate?!- -Oh Narcissa, la colazione è deliziosa e solamente che sto pensando ai mangiamorte. Ho solamente paura che facciano del male ai miei genitori, oppure che vi facciano male- disse Hermione impaurita. - Che ragazza d'oro che sei Hermione, sta tranquilla a noi non faranno niente- disse Narcissa con la sua solita calma. -Meglio così. Soffrirei se qualcuno di voi due morisse- disse Hermione rigandosi il volto con una lacrima. Narcissa le stampò un bacio, Draco invece guardava Hermione con un ghigno amichevole. A quel punto salirono di sopra. Hermione era chiusa nella sua stanza seduta sul davanzale della finestra, leggeva il libro dato in regalo dai genitori. Ad un certo punto si sentì la voce di Narcissa. -Draco, la mamma di Zabini mi ha telefonato dicendomi che siete invitati alla sua festa. Andate c'è anche Astoria Greengrass e anche Panisy. - -Anche Hermione? - disse il biondo. - Certo vorresti lasciarla qui da sola? - gli chiese Narcissa con tono arrabbiato -No assolutamente! - disse il ragazzo. -Dai sù...vai a chiamarla, andremo io e lei a comprare qualcosa a Godrick's Allow- disse Narcissa contenta
Draco sale le scale
-Hermione!! - disse il biondo - posso aprire? - -Si si certo! - disse la ragazza. -Allora siamo stati invitati alla festa di Zabini, mettiti un paio di tacchetti che andremo a comprare il vestito a Godrick's Allow - disse il ragazzo aspettando che lei uscisse dalla camera. Infine lei uscì e scese giù correndo, abbracciò Narcissa -Grazie, grazie di tutto! - disse lei rigandosi il volto con le lacrime. -Hey, hey Hermione, per me sei come una figlia. Dai andiamo!. - disse la donna facendo scendere una lacrima. -Andiamo- disse la ragazza. -Draco, vieni? - domandò la donna - Uff, vengo vengo -. Hermione si provò un sacco di vestiti e lei ne scelse solo uno.
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Bensì questo. Si smeterializzarono davanti casa di Zabini. Zabini aprì la porta e li accolse. Seduto su un divano con una marea di ragazze a fianco c'era un ragazzo di nome Percy. Hermione rimase incantata da quello sguardo, ma Draco la tirò di polsi. Quando vide che c'era la Greengrass la lasciò di scatto e si avvicinò a lei. Hermione rimase impalata nel bel mezzo della stanza a fissare Draco e Astoria baciarsi. Era un po' gelosa. Ad un certo punto si sentì una mano sulla spalla, era Percy. - Ciao bellezza, mi chiamo Percy, Percy Jackson. E tu? - - Mi chiamo Hermione, Hermione Granger - - Vieni a prendere una burrobirra? - le chiese Percy - Certamente! - accettò la ragazza. -Sai, non ci crederai mai Granger! - le disse il moro - A cosa non dovrei crederti? - chiese Hermione. -Bhe...io sono il Semidio del mare, figlio di Poseidone! - disse il moro, -Oh porca miseria! , davvero? - chiese stupita la ragazza. -Si, non ci credi ? - chiese il moro. -Bhe, n...no?!- disse Hermione...a quel punto il ragazzo prese un bicchiere pieno d'acqua e la fece lievitare, letteralmente volare. Ad un certo punto si avvicinò a noi una ragazza con dei capelli castano chiarissimo, tendente al biondo. La ragazza gli gettò uno schiaffo in faccia al moro. Questa ragazza si chiama Annabeth. Figlia della dea della sapienza. Di lei ne sapevo qualcosa, ma di Percy no. -Aiah, Annabeth, cosa ti prende? - disse il moro. -Bhe, mi stai semplicemente tradendo con questa ragazza. Come ti chiami? - disse sbraitando indicando Hermione. -Beh mi chiamo Hermione Granger. Ascolta io non sto semplicemente facendo niente con il tuo ragazzo. Mi ha raccontato alcune cose su di lui e su di te! Sei Annabeth! Figlia della dea della sapienza! - le disse Hermione. -Si, proprio così! - le disse Annabeth. Hermione non se n'era accorta che dietro di lei e Annabeth c'era la Greengrass mano nella mano con Draco. -Bene bene, Granger, da quanto tempo! - disse la Greengrass -Ah chi si vede qui, buona sera Astoria- disse Hermione. -Cosa ci fai qua? In questa festa ci solo solo purosangue. Tu non centri un cazzo! - disse la Greengrass. -Beh mia cara. Anche io e Percy siamo mezzosangue! - rispose Annabeth difendendo Hermione. - Già - disse Percy. -Okay, allontaniamoci Draco. Può darci che ci sporchiamo.! - Hermione scappò in giardino piangendo. È stata tutto il tempo fuori da sola a fissare la luna, finché alla fine della festa si avvicinò Percy che le stampò un bacio sulle labbra. Hermione tentò di spostarsi ma lui si avvicinò di più. Hermione piangeva tanto. - Sta lontano da lei! - si sentì udire. Era Draco rosso di gelosia. -Senó cosa mi fai? - gli chiese Percy, - ti. Riduco. In. Poltiglia. - lo minacciò Draco. Allora Percy scappò. Il biondo prese dal polso la Granger e la trascinò a casa. -A casa ragioniamo! - disse arrabbiato Draco.
Arrivati a casa
Narcissa non c'era. Così Draco buttò Hermione sul divanetto nero e le saltò sopra... -cosa hai fatto con quel verme di Semidio? - chiese lui furioso, seduto sulle gambe di Hermione. -Io...io piangevo, lui è venuto e mi ha baciato. Io non volevo stavo fissando la luna. Era così bella. Io mi allontanai ma lui si avvicinò e mi toccò il culo. - -Ti ha toccato anche il culo, anche il culo?! Ma stai scherzando?! Basta và in camera tua! - disse arrabbiato a fior di pelle il biondo, Scaraventando a terra la ragazza. Lei si ferì. Ma lei avendo paura di Draco scappò in camera con il vestito che gocciola va di sangue. -O mio Dio! Cosa le ho fatto! Le ho fatto del male. Non è degna di me! - e Draco dopo queste parole scoppiò in lacrime. -Io amo Draco, non Percy! - disse Hermione. Si sentì sbattere la porta. Era Draco che entrò tenendo in mano una garza. Le medicò il braccio e la gamba e le mise un cerotto in testa, proprio sul taglio. Alla fine si guardarono negli occhi. Hermione istintivamente la baciò. Poi pianse. Draco invece, dopo il bacio, se ne andò felice.
Anglo me: Se vi piace lasciate like Bacioooo😍😍 Vi prometto che nel prossimo capitolo ci sarà qualcosa di più intenso😏😏
