Un Amore Posseduto

Capitolo Tre

Pov. Susan
Non ci posso credere questo lupo che mi ha atterrato mi ha appena detto "MIA" questo vuol dire solo una cosa e che sono la sua compagna.
Noo questo non doveva succedere io non devo anzi non voglio il mio compagno non voglio perdere i miei poteri.
Guardando il lupo nero che avevo sopra mi accorsi che mi stava studiando da cima a fondo e approfittado di questo suo momento di disattenzione lo morsi a una zampa lui per la sorpresa e anche per il dolore si tolse da sopra di me e indietreggió di qualche passo lasciando a me il tempo di scappare e rifuggiarmi a casa mia ma prima per seminarlo passai sotto la cascata per eliminare eventuali tracce del mio odore.
Da lontano senti un ululato disumano faceva tremare la terra da quanto potente cosí per paura che mi sentisse correre feci l'ultimo sprint prima di arrivare a casa e buttarmi sul letto.
È stata una giornata piena di sorprese e tutto sommato spero che sia solo un sogno anche se só che è la realtà.

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Quando mi alzai per andare a fare la solita spesa mi ricordai che se fossi uscita da casa mia il branco del mio compagno mi avrebbe subito ritrovato ma mi faceva ancora più paura il fatto che fosse lui a trovarmi e sentendo l'ululato di ieri di sicuro non era un tipo tanto tranquillo anzi l'ho riconoscito subito che è un alpha perché ieri quando mi ha atterrato ho sentito la sua aurea emanava potere rabbia e i suoi occhi rossi esprimevano vendetta verso qualcosa o qualcuno ancora in me ignoto inoltre un'alpha sà essere molto possessivo e geloso una volta trovata la sua compagna ed inoltre io non voglio che i miei poteri si indeboliscano ha stare insieme lui.
Sentii la mia pancia brontolare cosi andai a vedere se in frigo c'era qualcosa ma era vuoto cosi mi trasformai in lupa e correndo più veloce del vento mi diressi al villaggio a fare un minimo di spesa ma al ritorno un forte profumo di menta e muschio mi invase il mio olfatto e la capii che il mio compagno era vicino e che forse mi aveva trovato visto che io sentivo il suo profumo lui di sicuro avrebbe sentito il mio.
La mia lupa ha cominciato a correre verso questo profumo estasiante finché non lo vidi trasformato in lupo quel magnifico pelo nero risaltava ancora di più in mezzo a tutto quel verde e i suoi occhi rossi che ti intrappolavano  in un mondo mai visto il suo o mio dio ma come sto parlando di lui ma questa non sono io, non parlo del mio compagno in modo così dettagliato quasi come si mi piacesse ma sarò chiara io non mi devo anzi non voglio innamorarmi di lui.
Incominciai a in indietreggiare lui non si era ancora accorto di metroppo preso nella ricerca di qualcosa; fino a quando un rametto sotto le mie zampe non si spezzò il mio compagno sentì il rumore e quando si accorse di me si avvicinò a una velocità elevata non lasciandomi neanche il tempo di scappare che non vidi più niente se non il nero assoluto.

Continua...