I Kissed A Boy || a solangelo song-fic

I kissed a boy || song-fic

Titolo: I Kissed A Boy
Coppia: Solangelo
Genere: song-fic, fluff
Rating: verde/arancione
Warning: accenni ad una lime (niente di esplicito) a fine capitolo
Note: la mia prima song-fic, sono abbastanza contenta di cosa è uscito fuori. L'avevo cominciata a scrivere circa quattro mesi fa in un fugace momento di noia e ora la pubblico prima che ne passino altri quattro

This was never the way I planned
Not my intention
I got so brave, drink in hand
Lost my discretion

Nico non era mai stato un tipo da feste. Preferiva di gran lunga passare la serata con i suoi amici, magari guardando un film con la sua ragazza.
Già, la sua ragazza. Aveva litigato con Blythe proprio quella sera, quando lei era tornata a casa con un suo amico. Nico li aveva visti baciarsi proprio sotto ai suoi occhi e non erano servite a nulla le scuse della ragazza: lui aveva bisogno di una distrazione.

Blythe non era proprio la sua fidanzata, più la sua coinquilina. Non erano mai andati oltre a qualche bacio, ma entrambi avevano deciso di provare a stare insieme, nonostante Nico fosse più che certo del fatto che gli piacessero i ragazzi. La noia l'aveva spinto a provarci con lei.

Il moro era subito uscito dall'appartamento che condividevano e si era fatto consigliare dal suo amico Percy un locale lontano dal posto in cui alloggiava. Il ragazzo era rimasto sorpreso quando gli aveva fatto una richiesta simile, ma gli aveva risposto lo stesso.
E ora Nico era lì, immerso in una calca di gente che ballava, con un cocktail in mano che stava bevendo tutto insieme.
Una ragazza provò ad avvicinarsi a lui, ma il moro scattò subito verso il bancone. Aveva bisogno di un altro drink, non di una puttana. E poi lo vide.

It's not what, I'm used to
Just wanna try you on
I'm curious for you
Caught my attention

Un ragazzo biondo era seduto al bancone e stava bevendo una bevanda azzurrina.
Era bello, molto: gli occhi azzurri, i capelli biondi scompigliati, la maglietta bianca che faceva risaltare i muscoli della schiena e le braccia ricoperte di tatuaggi.
Nico l'aveva notato subito, era probabilmente l'essere più bello dell'intero locale.
Non aveva mai pensato che potesse piacergli uno sconosciuto, ma lui era così...così...Nico non riusciva a trovare le parole adatte per descriverlo.
Si avvicinò a lui e si sedette, ordinando una vodka alla ciliegia.
<<Anche tu?>> gli chiese il ragazzo alludendo alla vodka.
<<Alla ciliegia è la migliore>> affermò Nico bevendo un sorso del drink del ragazzo, che era appunto l'alcolico ordinato da lui. Forse era l'effetto dell'alcol, forse l'aura solare dello sconosciuto o la sua voce leggermente roca, ma Nico si sentì quasi in dovere di attirare la sua attenzione.
Intanto, il biondo lo stava fissando con una luce maliziosa negli occhi. Gli poggiò una mano sulla coscia coperta dagli skinny neri e gli disse <<Sei carino>>

Il barista portò la sua ordinazione poco dopo e Nico ne bevve subito metà. Si sentiva la testa leggera e non ne sapeva il motivo. Magari l'alcol, forse il ragazzo davanti a lui.
Fatto sta che si girò e appoggio le labbra su quelle del biondo, preso da una sfrenata voglia di qualcosa di concreto.

I kissed a boy and I liked it
The taste of his cherry vodka
I kissed a boy just to try it
I hope my girlfriend don't mind it
It felt so wrong
It felt so right
Don't mean I'm in love tonight
I kissed a boy and I liked it
I liked it

Le mani del ragazzo si muovevano veloci tra i suoi capelli, come per poterlo portare più vicino. Nico ne era completamente estasiato. Ad un tratto non gli importava più della gente che li guardava, del barista che stava portando via i bicchieri vuoti come se vedesse scene del genere ogni giorno, di Blythe che lo tradiva da chissà quanto. Gli importava solamente delle labbra di quel ragazzo sconosciuto sulle sue.
Ovviamente, non si sarebbe innamorato di lui. Non aveva mai provato quel famigerato sentimento chiamato "amore", ma se avesse conosciuto meglio quel ragazzo, magari avrebbe provato.

Però gli piaceva, Dei se gli piaceva!
Avrebbe voluto assaggiare quelle labbra ancora e ancora, non se ne sarebbe mai stancato.

No, I don't even know your name
It doesn't matter
You're my experimental game
Just human nature

<<Andiamo di sopra>> gli propose il ragazzo tra un bacio e l'altro.
<<Si ti prego>> disse Nico catturando le sue labbra un'ultima volta.
Lo sconosciuto gli prese una mano e cercò con lo sguardo le scale.
Nico fissò i suoi occhi più azzurri del mare, poi passò alle braccia muscolose e tatuate e ai jeans strappati.

Bello

Questa parola si ripeteva nella sua testa come un mantra.
Il ragazzo lo trascinò su per le scale e dentro ad una stanza vuota, poi riprese a baciarlo.
Nico gli sfilò la canottiera bianca e passò una mano sulle sue braccia.
Stava per passare ai pantaloni, ma la sua voce lo fermò.

<<Aspetta, aspetta>> disse col fiatone.
<<Non vuoi sapere prima il mio nome?>> gli chiese.

L'eccitazione si percepiva nell'aria.

Nico scosse la testa.

<<Non è importante>>

E riprese a baciarlo. Era solo istinto naturale quello, un esperimento da provare.

It's not what, good boys do
How they should behave
My head gets so confused
Hard to obey

Forse era un errore, un maledetto errore. Non doveva farlo, i bravi ragazzi non baciavano sconosciuti nei locali per poi portarseli a letto.
Si fermò per un attimo.
Era confuso.
Non era abituato a tutto quello.
Era ubriaco, certo, ma non così tanto da non riuscire a distinguere ciò che era giusto fare e ciò che non lo era.
Baciarlo era sbagliato, tremendamente sbagliato.

Non dovrei farlo

Pensò questo mentre avvolgeva la vita del biondo con le braccia.
Era sbagliato, ma per una volta non avrebbe fatto la cosa giusta.

He is so magical
Tattooed skin, soft lips, so kissable
Hard to resist so touchable
Too good to deny it
Ain't no big deal, it's innocent

Era quasi magico quel momento.
Nico passò le mani sulla pelle tatuata del ragazzo e pensò che con tutto quell'inchiostro poteva essere scambiato per una cartina geografica.
Rise leggermente portando la testa indietro.

<<Perché ridi?>> gli chiese il biondo imitandolo.

<<Sei bello>> rispose Nico strascicando le parole.

Il moro sfruttò il momento in cui l'altro staccò la bocca dalla sua e gli passò un dito sulle labbra. Erano labbra morbide, labbra da baciare, labbra che avrebbe voluto solo per sé.
Toccò la bocca, le braccia, il volto dello sconosciuto.
Tutte le sue preoccupazioni erano lontane dalla sua mente ormai.
Era troppo difficile negarlo, quel ragazzo era un dio sceso in terra.
Ma questo non era un gran problema, come non lo era toccarlo. Era un contatto innocente.

I kissed a boy and I liked it
The taste of his cherry vodka
I kissed a boy just to try it
I hope my girlfriend don't mind it
It felt so wrong
It felt so right
Don't mean I'm in love tonight
I kissed a boy and I liked it
I liked it

Poggiò nuovamente le sue labbra su quelle del biondo, ma subito dopo cadde sul letto senza esserne cosciente.
Cadde e basta.
Chiuse gli occhi e all'improvviso si dimenticò del ragazzo e di tutto il resto.
Chiuse gli occhi e si addormentò.

Nico si svegliò che era già mattina inoltrata.
Sbadigliò distrattamente e si passò una mano tra i capelli neri.
Poi ricordò.
Lo sconosciuto, i baci, lui che di addormentava.

Che figura di merda!

Si ritrovò a pensare questo mentre si alzava per afferrare la felpa e andarsene da quel posto, ma mentre lo faceva, cadde un bigliettino giù dal letto.

Chiamami :)
+***********

Will

Sorrise e si segnò il numero sul cellulare.
Dopotutto, Will non era un brutto nome.

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È la seconda OS che scrivo, wow
Song-fic dato che sono in vena😊
Passate a leggere anche le altre storie
||Choco🌹