IO: MI SPIEGHI CHE COSA VUOI DA LUI?
Dico avvicinandomi a lui..
X: Hey piccola, intanto abbassa i toni che non sai con chi stai parlando e poi torna dal tuo fidanzatino
IO: Ah sì?! E CON CHI HO IL PIACERE DI PARLARE? Dico avvicinandomi sempre di più
X: Sono Luciano spinelli, è inutile che ti avvicini tanto non ti bacio
IO: Caro Luciano Spinelli, mi fai schifo
L: Ma come ti permetti!! Mi strattona prendendomi per il braccio e quasi mi fa cadere a terra..
L: Un' altra sfigata..
IO: A CHI HAI DETTO SFIGATA?
Gli tiro uno schiaffo, tutti zitti
R: Non dovevi..
L: Per una volta il tuo fidanzatino ha ragione..
Si avvicina con aria silenziosa, mi accarezza lentamente il braccio, sembra dolce.. ma mai parlare troppo presto.... All' improvviso mi guarda negli occhi, si avvicina .. mi aspetto un bacio ma.. Mi tira uno schiaffo nella guancia, occhi lucidi..
Me ne vado dalla stazione piangendo, andrò a scuola a piedi..
*Arrivo a scuola*
IO: Scusa.. Sai per caso dove posso trovare la 3A?
RAGAZZA: Si, certo.. in fondo al corridoio..
IO: Grazie..
Mi avvio verso la classe e faccio un respiro profondo prima di entrare.. Entro..
IO: B-Buongiorno
PROF: RAGAZZI LEI è ELISA, LA NUOVA ALUNNA!! RAGAZZI ZITTI!!
La prof. mi dice di sedermi dove trovo posto libero...
Noto Roberto all' ultimo banco e chiaramente mi siedo vicino a lui..
IO: Heyy
R: Hey, come stai?
IO: Tutto bene penso..
Sta per iniziare la lezione, quando una persona entra violentemente dalla porta... LUCIANO.. SEMPRE IN MEZZOO
L: We proof, faccia spostare la sfig... LA RAGAZZA vicino a me
PROF: Se proprio ci tieni.. Signorina, per cortesia.. abbia pazienza con lui, vada vicino a lui
Mi sposto vicino a lui, contro voglia.. Lo fulmino con lo sguardo e lui si mette a ridere
IO: Adesso mi diverto..
*PASSA 1 ORA*
Luciano accende l' accendino e fa finta di bruciarmi
IO: Ma che cavolo faii
L: We tesoro stai calma
IO: Vaffanculo..
IO: Prof, posso andare in bagno?
PROF: Ma sai almeno dove sono?
IO: In realtà no
L: Glielo faccio vedere io..
PROF: Perfetto, andate..
Uffaa, non mi lascerà mai in pace..
*USCIAMO E COMINCIAMO A CAMMINARE*
IO: Sei una palla al piede
L: Che cazzo hai detto brutta sfigata?
Mi afferra per un braccio e mi strattona per delle scale, ha uno sguardo assatanato.. come se volesse uccidermi..
L: Adesso ti faccio vedere io chi è la palla..
Arriviamo in una specie di tetto penso..
L: Qui non potrai chiedere aiuto..
IO: Che cosa vuoi da me?
Mi scaglia un pugno con tutta la forza che ha, cado a terra e sbatto la testa.. mi fa male il naso e il labbro, li tocco e vedo che sto sanguinando! Ma lui non è contento, quindi comincia a darmi calci... Sto letteralmente morendo dal dolore, ah si è fermato, mi guarda e respira affannosamente..
L: ORA HA CAPITO CHE NON MI DEVI PARLARE IN QUEL MODO??
Con la vista ancora annebbiata lo guardo, ma non gli rispondo.. non ho le forze..
L: BRUTTA PUTTANA RISPONDIMI CAZZO!!
Mi dà un calcio fortissimo e mi colpisce la testa, così svengo..
*MI RISVEGLIO DOPO UN PO'*
Dove sono... Vedo che sono in un lettino bianco, attaccata ad un macchinario tramite degli aghi.. Si apre la porta e vedo un' ombra ma non faccio in tempo a riconoscerla che svengo..
* MI RISVEGLIO PER LA SECONDA VOLTA*
R: SVEGLIATII!
IO: R- Roberto..
R: Ora sei al sicuro, chi ti ha ridotto così?
IO: Lo sai...
R: Quel bastardo io lo ammazzo!!
IO: Tranquillo..
R: TRANQUILLO UN CORNO!! CI VEDIAMO DOPO..
Esce dalla porta, sta andando da Luciano, ho molta paura per lui..
POV'S LUCIANO
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