secondo capitolo

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Emma

"buongiorno amore"
Apro gli occhi e vedo lui, il mio uomo, quello che mi ha ridato la fiducia nel genere maschile,  colui che mi ha fatto capire che puoi sempre ritornare ad amare, Fabio.
"buongiorno" dico tutta assonnata.
"io devo partire, lo sai."
"no ja"
"eh sì, piccola dai ci vediamo tra pochi giorni promesso, dai alzati, ti ho preparato la colazione."
"ti amo" dico ridendo mi conosce davvero bene.
Facciamo colazione e poi ci salutiamo, mi mancherà tanto.
Oggi devo andare ad amici, Maria mi ha chiesto di fare di nuovo la coach ed ho accettato perché saremo davvero un bel gruppo. Non vedo l'ora.
Mi preparo e con cura scelgo ciò che devo mettere, so che c'è lui.
Lui, Stefano.
Il mio piccolo uomo, quello che ha preso e mi ha distrutto.
Lui a cui non voglio mai pensare, ma poi lo penso sempre.
Sveglio Francesca e le chiedo di farmi compagnia agli studi.
Arriviamo, ma poi dalla macchina lo vedo passare, bello da perdere il fiato.
"Emma vuoi scendere dall'auto" mi dice
"no, non ce la faccio"
Lei inizia a parlare, ma non la ascolto, mi sento stupida, ho la salivazione a zero e il cuore a mille.
Non posso farcela.
Sento la portiera aprirsi, Francesca è scesa ad aprirla in modo da farmi scendere.
"muoviti, entra"
"Antipatica, ok"
Entro in sala riunioni e saluto Elisa con un bacio sulla guancia e poi saluto tutti con un bacio circolare.
"sempre la solita ritardataria" mi dice Maria in maniera scherzosa
"scusa, la sveglia" dico ridendo, mica posso dirle è colpa di quel coglione? sempre la sua!
Ci sediamo e Maria ci spiega tutto, mi sento osservata, lo so che è lui, mi sento il suo sguardo addosso e  non lo sopporto.
Dopo la riunione, vado in camerino ed iniziò ad aggiustare le mie cose, mi piace rendere questo spazio un po' mio, poi arriva un ragazzo della redazione a dirmi che è il momento di andare a registrare. Entriamo e c'è il caos e sono felice finché non lo vedo entrare, così teso da far paura.
Inizia a ballare ed io dovrei guardare Alessio, ma guardo lui, sono totalmente rapita dalla bellezza dei suoi movimenti, mi sento sempre più stupida e spero che nessuno lo noti, ma soprattutto lui.
Gli sguardi di tutti, li sento su di noi, quando mentre balla mi guarda così intensamente da farmi venire i brividi. Finesce e mi sento fortunata.
"Emma, è tutto ok?" Mi dice Elisa
"si tranquilla." Dico facendo finta di nulla.
Finesce la puntata e cerco Francesca, mentre la cerco, sento un odore, il suo odore, odore di casa, di cose belle. So che è dietro di me, lo sento che sta quasi per dire qualcosa e lo precedo
"ciao Stefano"
"ciao E.....mma" dice balbettando
"hai visto Francesca?" Gli chiedo cercando di essere più sarà possibile.
"si sta....va fuo...ri."
"ok grazie" dico e mi allontano.

Dio che imbarazzo, non ho capito perché balbettava poi. Preferisco non pensarci, trovo Francesca e poi andiamo via, che Dio mi aiuti.

io ti darò, l'amode che ho.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora