*Premessa leggete perfavore *
Nei prossimi capitoli ci potrebbero essere dei contenuti espliciti, se non volete leggerli saltateli. Li annunceró con un asterisco
Grazie e buona lettura 😚Dopo aver ripreso tutta la mia roba esco dall'albergo, quando sto per trasformarmi per ripartire sento un rametto rompersi e quel suono rumoroso riecheggiò in tutta la foresta.
Mi trasformi e mi misi in posizione d'attacco pronta a difendermi con tutta la mia forza.
Scruto l'aria in attesa di qualcosa, ma niente.
Mentre stavo per andarmene un lupo nero enorme mi salta addosso, impreparata mi ritrovo addosso le sue enormi zampe, era sicuramente un alpha lo si sentiva dall'odore del suo pelo molto... Pungente.Cerco inutilmente di togliermelo di dosso, riesco a dargli una zampata sul muso e graffiarlo.
Corro come non ho mai fatto, ma il lupo è molto più veloce di me e mi raggiunge con due balzi.
Sono di nuovo sotto di lui sta volta non ho più via di scampo, penso, e quindi è così che morirò sbranata da un lupo.
Proprio quando penso che stia per attaccare, si sposta da sopra di me e si ritrasforma.
E chi vedo! il ragazzo dell'albergo.
Arrabbiata e confusa mi rialzo però non mi ritrasformo, lo guardo in attesa che mi spieghi perché cazzo mi ha attaccato facendomi cagare addosso.« Ehi piccola lupa» gli ringhio contro ancora innervosita « eh eh eh» mi ritrasformai e gli tirai un bel ceffone sordo. Non se la aspettava perché poi sul suo volto comparve un espressione stupefatta « deficiente mi hai fatto prendere un infarto » « oh che bel caratterino signorina» « perché mi hai attaccato?» « mi devi un uscita ricordi »
Ero allibita mi aveva appena buttato a terra per chiedermi di uscire! Non ci sono più gli uomini di una volta.
«e secondo te dopo che mi hai buttato a terra, spaventata a morte io dovrei uscire con te?» «beh ci speravo» «illuso!» rise.
Aveva una risata spelndida, poi quelle due fossette c'è sono da stupro! Concentrati jess!
« e poi devo trovare il modo per ringraziarti» «Per cosa» per averti graffiato la faccia? Aveva un taglio molto profondo sulla guancia, ben gli sta così impara a spaventarmi.
«per aver salvato mio fratello» « tuo fratello... Io non...» « il ragazzo che hai portato in ambulatorio, quando te ne sei andata ti ho seguita» « tu cosa hai fatto! C'è oltre ad avermi aggredita sei pure uno stolker !? Basita» «ahahahah sei fantastica » sorrido divertita dal suo comportamento.
Ma cosa stavo facendo ! Non dovevo affezionarmi, sarei già dovuta andarmene. Cazzo! Troppo tardi, il mio cuore era già andato. Ogni volta che mi guardava con quei suoi occhi la mia più piccola speranza di andarmene se ne era andata in vacanza e non sarebbe più tornata.
« quindi accetti, verrai con me a mangiare un panino» « mmm...» « oh su avanti dove devi andare così di fretta?» « io... Non...ahh ... È va bene solo un panino però» i suoi occhi si illuminarono, sembrava un bambino contento dopo aver preso un nuovo gioco.
Risi davanti a quella scena e lo seguii mentre mi portava in un bar per pranzare. Entrammo e ci sedemmo un tavolino isolato, a prendere la nostra ordinazione venne una ragazza molto carina che cercò di sedurre... A proposito io non sapevo ancora come si chiamava, comunque lui la ignoró la ragazza delusa se ne torno in cucina ah ah ah boom bitch!
« allora principessa, quale sarebbe il suo nome ?» mi aveva letto nella mente ? « Jessica, ma chiamami Jess» « ok Jess» sorrisi « e tu mio lupo nero qual'è il tuo nome» lupo nero Jess che cazzo fai, rise per il soprannome «Adrian» wow che nome «posso chiederti una cosa?» « certo» «perchè se qui, cioè non che non mi faccia piacere anzi, cioè nel seno... Mmm hai capito no ?» «mmm... Si ho... Ho capito, sono qui perché sono scappata dal mio branco » dissi tutto d'un fiato
«e perché te ne sei andata ?» « È...complicato» disis tagliando corto, non volevo ricordare.non rispose subito rimase in silenzio per un po' e poi mi disse « bene adesso hai un nuovo branco !» « cosa!» « si il mio! » « cosa! No Adrian non posso » « perché non puoi, io sono l'aplha parlerò io con loro, non preoccuparti ti troveranno tutti fantastica» cosa dovevo fare accettare o no?! Se accettavo mettevo in pericolo lui è il suo branco, se non avessi accettato il mio cuore si sarebbe frantumato sul colpo.
Usciamo dal bar e mi accompagnò fino alla foresta dove mi aveva trovata prima. Era arrivato il momento di fare la scelta fatale, restare o andare.
Ero scappata per troppo tempo mi mancava avere un posto da poter chiamare casa ! Mi mancava la normalità andare a scuola avere degli amici poter uscire...
Lui mi guardò con quei suoi occhi da sogno e mi chiede « quindi cosa hai deciso ?» nei suoi occhi vedevo speranza desiderio, il suo battito era accelerato.
POV Adrian
Non avevo mai incontrato una persona che mi facesse questo effetto, non sapevo cosa mi stesse succedendo.
Sapevo solo che se non fosse restata non credo che sarei riuscito a stare senza di lei.
Il mio cuore stava battendo all'inpazzata, l'ansia cresceva mentre in quel millesimo di secondo. Prima della suo risposta tutto intorno a me rallentò, il canto degli uccellini si azzeró, il rumore Delle macchine in lontananza si attutí, il ruscello li accanto scomparve. Cervamo solo io e lei, e a me bastava non mi serviva nient'altro se ero con lei.Non so spiegarlo è come se fosse la mia metà perduta e poi ritrovata.
Non l'avrei lasciata per nulla al mondo.*Spazio Autrice*
Grazie per aver letto questo capitolo.
Secondo voi accetterà o no ?
E suo padre verrà a rovinare il suo sogno oppure no ?
Ciao pupazzoli 😋
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Find your self
WerewolfJess vive con suo padre in Oregon. Suo padre, l'alpha del suo branco, è un uomo importante in tutto il mondo conosciuto come l'invincibile e Jess lo ammira molto per questo, ma sente ogni giorno il peso di dover essere all'altezza del suo cognome. I...