Raccolta di One-shots Yuri

Ruiko Saten x Uiharu Kazari (Toaru Kagaku No Railgun)

Essere normale

Saten Ruiko era una ragazza normalissima. Con i suoi lunghi capelli neri e la notevole altezza per una ragazza, sapeva attirare l'attenzione. Era solare, si preoccupava per gli amici più che per sé stessa e cercava sempre di sostenere le persone a cui voleva bene. Già, era una ragazza buona ma normalissima. E per questo si odiava.

Quella risata contagiosa che faceva sentire a Mikoto, Kuroko e Uiharu era sincera, ma quando tornava nella piccola stanza del dormitorio della scuola, da sola, spesso si lasciava prendere dallo sconforto. In una città in cui più del 90% delle persone aveva un'abilità lei non riusciva a trovare la sua. Eppure era già al primo anno di liceo ormai. Ad Academy City si riunivano gli studenti che a scuola, oltre alle normali materie, affinavano le loro abilità: c'era chi controllava il fuoco fino a chi riusciva a correre a velocità sovrumane. Gli Esper, così erano chiamati coloro che avevano un'abilità, si dividevano in cinque livelli, dai Level 1 considerati i più deboli ai Level 5 con capacità incredibili; in città erano solo sette gli Esper così potenti.

La stragrande maggioranza degli abitanti erano quindi studenti dalle elementari al liceo, in una città sperimentale. Ruiko si sentiva così debole... Le sue amiche erano tre Esper dopotutto: la sua migliore amica Uiharu era una Level 2 dopo essere stata per anni una Level 1 e aveva l'abilità di controllare la temperatura degli oggetti, Kuroko era una Level 4 con un potere di teletrasporto potentissimo mentre Mikoto era una dei sette Level 5 della città; poteva creare e controllare scosse elettriche in grado di mandare in tilt contatori elettrici di interi quartieri con un solo colpo. Uiharu e Kuroko facevano parte del Judgement, un'organizzazione di Esper che si occupava di catturare criminali, dando sostegno alla polizia della città. Per lo strettissimo rapporto che c'era tra le ragazze, Ruiko si trovava spesso coinvolta in situazioni pericolose e non poteva fare niente per aiutare. Spesso faceva solo la parte di "colei che deve essere salvata" perché veniva presa di mira da chi non vedeva di buon occhio il Judgement.

Questa cosa le pesava così tanto che tentò di imbrogliare per ottenere un'abilita utilizzando, insieme ad altre persone come lei, il "Level Upper", un brano musicale che se ascoltato faceva aumentare il proprio livello. Finalmente ci riusciva, era nel parco e stava controllando il vento! Ma poi accadde. Uno a uno tutti quelli che avevano usato il Level Upper cadevano in coma. Ruiko riuscì a tornare a casa e fare un'ultima telefonata in cui, disperata, chiedeva scusa ad Uiharu per ciò che aveva fatto prima che quest'ultima la trovasse priva di sensi sul freddo pavimento della sua stanza.

Ma Ruiko era fortunata, le sue amiche trovarono un modo per salvarla e si risvegliò dopo una settimana insieme a tutti gli altri che avevano usato lo strumento. E come tutti gli altri di nuovo senza abilità.

Era a scuola mentre ripensava a tutte queste cose al posto di seguire la lezione, tanto che non si accorse nemmeno del suono della campanella.

<Saten-san... Hey, Saten-san!>

<E-Eh? Ah scusa, sei tu Uiharu!> le rispose la più alta con un sorriso.

<Ti ricordi cosa ti ho detto ieri? Che oggi ti avrei, e-ecco... rivelato una cosa importante?>

<È vero! Scusa, me ne sono completamente dimenticata> disse l'altra grattandosi la testa con l'espressione da ebete che faceva sempre sorridere Uiharu <Allora, dimmi tutto!> proseguì.

<Vieni con me> le disse la ragazza più bassa prendola per il braccio.

<Aspetta, Uiharu! La mia borsa!>

<Tranquilla, torneremo a prenderla dopo!>

Uiharu la portò sul tetto della scuola e finalmente le lasciò il braccio, tentando di recuperare il fiato a causa della corsa.

Quando si fu ripresa, Ruiko, che in educazione fisica se la cavava bene e quindi non si sentiva stanca, la invitò a parlare.

<Allora Uiharu, cosa vuoi dirmi?>

<Ti prego di ascoltarmi seriamente, ok Saten-san?>

<Ma certo> le rispose l'altra con un sorriso sincero.

<E-ecco, allora... Come posso dirlo? So che siamo amiche da anni ma in questi ultimi tempi mi sto veramente chiedendo la natura dei miei sentimenti per te... Io...> fece un bel sospirò e parlò tutta d'un fiato con la faccia rossa <Mi sono innamorata di te!>

<... Sei seria Uiharu?>

<I-io... So che sentirlo da una ragazza può sem->

<Non è questo che intendo! Insomma Uiharu, io sono solo una combinaguai che non riesce a sviluppare un'abilità senza imbrogliare! Non ho niente di speciale e tu ti meriti qualcuno di molto meglio!>

<Questo non è vero! Saten-san... No, Ruiko-san, a me vai benissimo tu! Non mi importa se non hai un'abilità, non mi importa se sei una casinista! Mi piaci per quello che sei! Per come ti preoccupi per le persone a cui vuoi bene, per quando mi fai ridere e ti ammiro quando continui a tentare di ottenere un'abilità onestamente dopo il tuo errore! Non ti arrendi mai, anche se tu sei una persona normale! Una persona normale, ma stupenda! E io ti amo per questo!> concluse la ragazza dai capelli corti prendendole le mani.

<N-no, no... Io... Non sono all'altezza, i-io...> disse l'altra che ormai aveva iniziato a singhiozzare.

"Sono così felice che mi abbia detto queste cose..."

<Ruiko-san! Guardami! Smettila di preoccuparti di queste cose! Io ti piaccio, Ruiko? Rispondimi senza biasimarti! Credi in te stessa!>

Ruiko si asciugò le lacrime e fece un bel sospiro prima di rispondere.

<Il fatto che per quattro anni ho continuato ad alzarti la gonna per vedere le mutandine che indossavi non ti dice niente? Certo che mi piaci! Da un sacco di tempo...>

Uiharu fece una risatina <Ma in questo periodo hai smesso di farlo>

<È perché siamo cresciute, io... credevo che potesse iniziare a darti realmente fastidio e quin->

Le parole non poterono più uscire. La ragazza più bassa si era alzata sulle punte e la stava baciando sul tetto della scuola. Era il primo bacio per entrambe ed entrambe volevano condividerlo con la persona che avevano davanti.

Il pomeriggio, dopo la scuola, camminarono mano nella mano verso le altre due amiche. Una lieve folata di vento le seguiva. Era solo un soffio, nemmeno degno di nota. Eppure era importante. Era l'abilità di Ruiko che stava nascendo. Negli anni successivi sarebbe diventata sempre più forte. Senza Level Upper, senza imbrogli. Bastava l'amore per Uiharu.

Ciao a tutti! Non so neanche perché ho iniziato a scrivere una cosa del genere, ma mi piaceva l'idea di un libro che non avesse capitoli collegati tra loro. Vedrò come fare per gli aggiornamenti con "Non mi lascerai,vero?" Penso proprio che li alternerò con i capitoli di questo rispetto a come mi gira. Spero che questa one-shot vi sia piaciuta e vi consiglio caldamente l'anime che è molto carino, anche se il rapporto tra le protagoniste è puramente di amicizia. È stato comunque divertente scrivere di Saten-san (la adoro) e Uiharu, una coppia che shippo tantissimo! Perché solo amiche, perché!!!!!😢
Vi metto il video della prima opening dell'anime.