Un giorno come tanti

Dolore

09:03

In men che non si dica, il 69° piano è davanti a voi. I vostri colleghi sono stati più veloci, rendendovi la strada quasi libera. Mentre corri per i corridoi, il secondo edificio lì vicino è inerme, ancora intatto. Passano una trentina di secondi. Un secondo boato fa tremare l'edificio in cui siete, mentre le finestre implodono e i detriti vengono spazzati via. Qualcuno ha colpito il secondo grattacielo, lingue di fuoco attraversano le finestre distrutte. Poi ricordi gli eventi di prima. Gli aerei. Non bombe o qualcos'altro, aerei. Uccelli di metallo che sono esplosi dentro i grattacieli, creando il finimondo. Come se non bastasse, carcasse umane volano per aria, tentando la fortuna. Inutile prevederne il risultato.

09:17

Il fumo vi sta uccidendo. I respiri sono affannosi, i polmoni chiedono pietà. Molti di voi non reggono, cadendo al suolo. Arrancate verso l'80° piano, dove il fuoco è l'elemento portante. Pian piano, l'acciaio della struttura è sempre più fine e debole, non durerà ancora a lungo. Si cominciano ad intravedere pezzi sparsi dell'aereo, incastrati nei modi più curiosi e spaventosi che esistano. Le poche persone presenti sono ricoperte del loro stesso sangue, stanno morendo. Alcuni pompieri scendono per salvare i pochi superstiti, altri continuano il vostro cammino. L'elicottero non può aiutarvi, quindi vi affidate alla sorte. Ti stai avvicinando a tua moglie, speri, mentre vi lasciate alle spalle il piano analizzato.

09:35

Finalmente arrivate all'84° piano, ma di persone vive neanche l'ombra. Solo sangue, macerie, pezzi di aereo e quel che rimane degli oggetti che erano presenti nelle stanze. Provi a chiamarla, ma solo il fuoco ti risponde. Piangi, mentre continui a correre. Non cerchi di recapitare il suo corpo, non ce la faresti. Quasi alla fine del piano, intravedete alcune persone. Fortunatamente l'ascensore funziona, in qualche modo, risparmiando tempo. Mentre fai un ultimo giro, trovi un pezzo bruciato di una gonna. Dal colore sembra blu. Era quella che indossava. Alla fine capisci. Ha perso. Sei solo.

09:58

Il 98° piano vi saluta, mentre correte verso quello successivo. E dall'86° piano che non trovate anima viva. Chiamate il comandante, lo informate dei fatti e gli chiedete di tornare indietro, in fondo dopo il 105° piano ci sarebbero stati solo uffici vuoti o ristoranti, impossibile che qualcuno sia sopravvissuto. Dopo una lunga attesa, con grande rimorso, il comandante accetta il vostro suggerimento. Tornate indietro, questa volta utilizzando l'ascensore. Paradossalmente, nei piani più alti gli ascensori funzionano. Scendete fino al 74° piano, da lì in poi ci saranno le scale. I buchi delle finestre fanno intravedere cosa succede nel secondo edificio. Mentre lo osservate frettolosamente, notate che oscilla. Sentite un altro scoppio. Quando capite, ormai è troppo tardi. Alle 09:59, il secondo edificio crolla completamente, facendo vibrare selvaggiamente il vostro grattacielo. Sotto di voi il terreno crolla, in un paio di minuti cadete in un piano non definibile.