KNIVES AND PENS 2 [ANDY BIERSACK] 💀

OUR DESTINY

Sono passati due o forse tre anni da quando ho perso la memoria e non so nemmeno io come mi chiamo realmente, quanti anni ho, qual è il mio vero lavoro...il mio nome è Wyatt Lee, ho 28 anni e sto cercando di capire chi ha ucciso la mia ragazza e mio figlio. In realtà non so se mi chiami veramente così, nella mia valigia non c'era la carta d'identità. Due anni fa in ospedale ho incontrato un ragazzo che mi ha dato delle informazioni su di me perché non mi ricordo veramente niente. È come se ogni giorno perdessi la memoria...

Mi guardo attorno nella mia piccola casa. Ho una camera da letto con un letto matrimoniale e coperte leggere rosse, un comodino in legno nero e un armadio del medesimo colore. Mi alzo di scatto, e con il cuore palpitante e con la mente ancora annebbiata mi rivolgo verso la scrivania e prendo il telecomando, lasciandolo scivolare in direzione del televisore nero.
In un attimo si tinge dei vividi colori della televisione odierna, ma trasmette la notizia di un uomo pugnalato 20 volte. Non ricordo cosa ho fatto ieri ma quel posto non mi è nuovo e ho la sensazione di esserci andato recentemente. Così prendo la mia piccola agenda e ci scrivo sopra il nome del morto, la causa della morte e la data. Non so perché faccio così ma so che prima o poi queste informazioni mi serviranno. Magari l'assassino è lo stesso che ha ucciso Scout e Hart...
Metto l'agenda nel cassetto del comodino e vado a prepararmi un the ma, ad un tratto, sento squillare il mio cellulare e così rispondo
<<pronto?>> dall'altra parte del telefono non sento arrivare nessuna risposta e così chiudo la chiamata. Controllo più volte il numero ma niente non riesco a riconoscerlo. Senza accorgermene mi ritrovo a camminare pensando a chi poteva essere. Cosa voleva? Perché quando ho aperto la chiamata non ha risposto? C'entro veramente qualcosa con quell'omicidio? Mi sento impazzire, sento che sto per crollare ma ora non voglio pensarci voglio solo che questa giornata finisca così da non ricordare più niente e dormire sereno e senza pensieri. Mi svesto lasciando solo i boxer e mi metto sotto le coperte ad aspettare con ansia l'arrivo di Morfeo