Let -Me-Go

Parte 3

Lisa così si chiamava la ragazza , la stessa che Hisashi salutò , la stessa che lo guardò cadere a terra , la stessa con cui ora doveva convivere  . Hisashi passava il tempo nella sua stanza ad ignorare Lisa , non voleva parlarle gli bastava mettere le sue cuffie per costruire un muro tra lui e la ragazza  . Lisa stava studiando ma ad alta voce questo fece uscire ti testa Hisashi che urlò per la disperazione .

Lisa odiava gli urli , erano l'unica cosa che la facevano diventare totalmente pazza . Ma quella volta non fece nulla  , rimase in silenzio ad ascoltare Hisashi urlare . Tra se e se pensò
"I suoi urli non sono così male dopo tutto" poi si ricredette si tirò uno schiaffetto sulla guancia  . Uscì di casa correndo , corse e corse fino ad essere esausta  , piangeva ma non sapeva neanche il perché  . Forse perché era stanca di convivere con qualcuno che neanche conosceva ? O forse perché era innamorata di Hisashi ma non volveva ammetterlo ?

Quella sera tornò tardi a casa  verso le 3:00 del mattino . Quando entrò  a casa era troppo assonnata per nottate la presenza di Hisashi che era fisso davanti a lei è la guardava con aria stranita  ma solo quando la mano di Hisashi si posò sulla sua spalla  Lisa capì che in quel momento non era sola ne stava sognando . Hisashi scaraventò Lisa a terra dicendole:
<< Manoban non me ne frega se vai a fare baldoria con le tue amichette  basta che quando torni non mi svegli >>

Lisa non disse nulla annuì e se ne andò a letto .

La mattina dopo  la chitarra di Hisashi svegliò Lisa  con una melodia che lei già conosceva . Ne ricordava le parole :
Stop , the time is brining you out , stay , stay still like now .
Le venne da piangere , le venne da urlare i suoi sentimenti ma non lo fece , uscì dalla sua stanza e disse ad Hisashi di smetterla e di tornare nella sua stanza a dormire .