SYDNEY JOHNSON
Sopra la sua domanda c'è uno scarabocchio con accanto disegnata una faccina arrabbiata. Segno che ha cercato aiuto da qualcun'altro,ma non ha ottenuto i risultati che voleva. Ridacchio scuotendo la testa e scrivo la formula.
Accartoccio la carta e,dopo aver buttato un'occhiata in direzione della professoressa e aver controllato che non mi vedesse,gliela lancio. Lei prende la pallina prontamente e mi manda baci volanti.
Rido sotto voce. Il mio compagno di banco spalanca la bocca e indica Chloe,aggrotta le sopracciglia e fa un grugnito. Alza la mano e io gliel'abbasso subito fulminandolo con lo sguardo.
《Se osi dire una parola dico a tutta la scuola che ti guardi i porno e,credimi, ho le prove》
Lui deglutisce e si schiarisce la gola,si libera dalla mia presa e ricomincia a scrivere.
《Stronza...》
Lo sento sussurrare. Sghignazzo.
Dopo aver svolto il problema e un'equazione,la campanella suona. Butto un sospiro di sollievo e consegno il compito come fanno tutti gli altri.
Esco dalla classe e qualcuno si butta sulle mie spalle e delle gambe si attorcigliano intorno alla mia vita. Delle labbra familiari si posano sulla mia guancia e io sorrido.
《Grazie,grazie,grazie》
Dice la mia migliore amica velocemente e felice.
《Di nulla,bimba》
Lei sbuffa e ritorna con i piedi per terra
《Sei più grande di me di soli quattro mesi,non darti delle aree》
《Ti ho sempre chiamata così》
Le do uno scappellotto in testa facendole fare una smorfia. Usciamo da scuola e lei allarga le braccia. Una folata di vento le scosta i capelli. Alcuni ragazzi la guardano.
È sempre stata bella ... solo che non è consapevole di ciò,non ancora almeno.
《Ci vediamo stasera?》
Mi domanda
《Certo! A stasera!》
La saluto con la mano mentre si dirige verso la macchina di suo padre.
Corro verso il mio motorino e mentre mi sto per infilare il casco sento una risatina.
Mi giro e Andre James si avvicina a me.
Faccio un mezzo sorriso.
《Ehilà,ragazza del coltellino》
Sbuffo
《Come va,James?》
《Verrai stasera?》
Annuisco e mi scosto i capelli. Poggio il casco sul mio fianco e inclini la testa.
Lo guardo e noto qualcosa di diverso in lui.
Continuo a guardarlo nel tentativo di capire
《Perché sei qui?》
Lui si gratta la testa e guarda a terra facendo una smorfia imbarazzata. Somiglia molto a quella di Chloe.
《Beh ... dovevo vedere una persona,ma è scappata non appena mi ha individuato 》
Dice ridacchiando e arrossendo leggermente
《E questa persona ha lo stesso nome della mia migliore amica?》
Lui spalanca gli occhi e si irrigidisce sul posto
《Eh?Cos...no!》
Si allarma e io scoppio a ridere. Mi piego in due e comincio a darmi pacche sul ginocchio destro. Attiro l'attenzione,ma non riesco a fermarmi presa da un attacco di riso.
《La tua... faccia》
Dico tra una risata e l'altra. Lui si passa una mano tra i capelli così violentemente che rischiano di staccarsi dalla cute. Schiocca la lingua contro il palato.
《Piantala,Sydney》
Con ancora un vago sorriso,mi calmo e gli do una pacca sulla spalla.
《Tranquillo,non hai possibilità》
Lui sembra deluso e io arriccio il naso
《Mh...James? Ti sei offeso?》
Chiedo indietreggiando leggermente
《Non è questo ...》
Sospira
《...ci si vede stasera,Johnson.》
D'un tratto sembra tornata quello di prima come se io non lo avessi offeso,seppur involontariamente.
Alzo le spalle e salgo in sella sgommando.***
《Miller? Sei più nervoso di me》
Dico facendo un'espressione diffidente nei suoi confronti. Derek scoppia a ridere e Gabriel lo segue a ruota.
《Ci saranno gli Anderson》
Dice in preda al panico.
《Sta tranquillo,stenderò la Jackson con un pugno solo》
Chloe ridacchia.
《No! Attieniti allo schema》
Dice con il viso contratto dalla preoccupazione
《Aiden? Sydney sa quello che fa,sta calmo》
Dice la mia amica. Incrocio le braccia al petto e lui mi scruta per un pò come per cercare conferma. Sospira e annuisce.
Abby sorride divertita e mi fa l'occhiolino.
《Per favore ...》
《Mi stai annoiando,Aiden. Adesso basta》
Lo supero con una spallata e dopo un attimo esce anche lui per salire sul ring e dettare le regole. Non appena fa il mio nome qualcuno fischia e io mi giro verso quella persona. Sorrido smagliante vedendo Jake. Lui mi mima "buona fortuna,mon amour" con le labbra e io lo ringrazio con lo stesso metodo.
Quando Aiden mi fa un cenno, salgo sul ring e Lidya fa una faccia confusa. Vedo che chiede a Miller chi fossi e lui ridacchia.
《Aspetta e vedrai》
Sono frastornata. Prima non ha molta fiducia sulle mie abilità e adesso sembra convinto di ciò che sono capace di fare.
Noto sotto il palco Gary e Sean che mi guardando curiosi e pieni di aspettativa.
Quando Aiden grida il via,aspetto una mossa da parte di Lidya. Lei mi guarda attentamente cercando di capire il mio meccanismo e io sogghigno consapevole che non ci riuscirà.
《Cosa aspetti,Jackson? Hai paura?》
Alzo un sopracciglio e lei contrae la mascella.
《Non ho affatto paura,ragazzina》
《Allora su... colpiscimi》
La incito con una nota di ironia nella voce.
Lei si avvicina a grandi passi verso di me e mi spinge
《Non sai fare altro?》
Vedo che alza un pugno e io lo placco. Una volta che questo si trova avvolto dalla mia mano,glielo giro in modo da far fare la stessa cosa al suo braccio. Glielo metto contro la schiena, la spingo verso il bordo del ring e lei perde l'equilibrio sbattendo la faccia a terra. Quando si alza ha il naso sanguinante e se lo asciuga non curante.
Butta un ringhio quasi animalesco e cerca di sferrarmi un calcio in testa,ma di nuovo la mia mano blocca la sua mossa e glielo spingo ferocemente facendola cadere nuovamente per terra.
《Ti facevo più furba,Jackson》
Stanca di continuare con questo botta e risposta,mentre è a terra le sfferro svariati calci contro le costole e le tiro un pugno sullo zigomo. D'un tratto sento delle mani afferrarmi la vita staccandomi dalla mia avversaria. Aiden mi guarda con uno sguardo che non riesco a decifrare. La folla urla come impazzita. Mi aspettavo che afferrasse il suo microfono e che ,come sempre,urlasse il nome del vincitore.
Non mi sarebbe dispiaciuto sentire il mio nome eccheggiare tra le mura di quel posto che negli anni è diventato il ritrovo con me stessa.
《Stai bene?》
Mi chiede preoccupato. Perché me lo sta chiedendo? Annuisco disorientata da quella domanda.
《Perché non dovrei? Ho vinto il mio primo combattimento》
Lui mi guarda ancora turbato,ma meno di prima. Scendiamo dal ring e lui fa un cenno alle guardie del corpo di prendere Lydia per portarla in infermeria.
《Lei? Sta bene?》
《Se la caverà》
Continua a fissarmi
《Cos'hai da guardare?》
Dico uscendo fuori,mi infilo la felpa ed estraggo delle tasche di essa il pacco di sigarette.
《Non ti farmavi,Sydney. Credevamo che la stessi per uccidere. È stato Gary Anderson a dirmi allarmato di fermare il combattimento》
Il suo sguardo ritorna penetrante,ma vi colgo un pizzico di curiosità.
Merda!
《Sto bene》 "Devo andare da Irena" penso.
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NOI 2 (#Wattys2019)
RomanceCOMPLETA. *È CONSIGLIATO LEGGERE IL PRIMO LIBRO* Sydney Johnson capace di confonderti e sorprenderti. Segnata da una notte che sembrava non finire mai per lei. Nasconde le sue emozioni attraverso la rabbia. Troppo orgogliosa per ammettere i suoi err...