Jongin entrò in cucina e vide Kyungsoo ai fornelli. Indossava una sua felpa grigia che gli arrivava quasi alle ginocchia e un carinissimo grembiule rosa con tanto di cuoricini. Gli cinse la vita con le braccia e gli lasciò un bacio sul collo. Kyungsoo sorrise e si girò stampandogli un bacio sulle labbra. "Sei veramente tenerissimo vestito così" "Io non sono tenero" ribattè D.o dando dei pugnetti giocosi sul petto del suo ragazzo. "Sai, questo bellissimo grembiule mi fa venire voglia di spogliarti e di prenderti sul tavolo della cucina" disse Kai assumendo uno sguardo malizioso. "Perché non lo fai?" senza farselo ripetere due volte Jongin mise le mani sul laccio del grembiule e glielo tolse. Lo prese per le cosce e lo fece sedere sul bancone. La felpa si sollevò leggermente scoprendo le parti intime del più basso. Il più alto si Lecco le labbra a quella vista e iniziò a baciare in modo passionale la bocca carnosa dell'altro. Kyungsoo si staccò dopo poco e gli tolse la maglietta per poi passare le dita fredde sul suo petto scolpito. Kai si slacciò i pantaloni e li calò insieme ai boxer, si bagno le dita e iniziò a prepararlo per poi penetrarlo con una spinta violenta. D.o affondò le unghie nella sua schiena e gemette forte. Quando si fu abituato le spinte si fecero più violente e profonde; nella stanza si sentivano solo i loro gemiti attutiti da qualche bacio carico di desiderio. Kai iniziò a muovere la mano sul membro del più piccolo che dopo poco venne sporcando il suo stomaco e la mano del ragazzo. Alla vista della guance arrossate e dello sguardo carico di piacere di kyungsoo, Jongin venne riempiendo il più piccolo. "Ti amo mio piccolo Kyungsoo" "Ti amo a anche io Jongin" dissero sorridendosi l'un l'altro. "Non senti anche tu uno strano odore?" disse Kai baciando la guancia del suo ragazzo. "La torta nel forno!" urlò D.o spingendolo a terra e spegnendo il forno.