Love Me Again {Justin Bieber}

Capitolo 5

POV JUSTIN
L'avevo baciata ma non tanto per prenderla in giro, insomma sicuramente lo avrei fatto in seguito ma non adesso, doveva fidarsi di me, in qualche modo. Forse non era uno di quei ragazzi di cui devi avere fiducia, uno di quei ragazzi di cui ti puoi innamorare senza problemi, io non sono così, non lo sono mai stato e mai lo sarò. Mi stavo dirigendo in uno di quei soliti posti in cui di solito non si fanno tante belle cose, io e il mio migliore amico eravamo pronti per una gara, una di quelle che non sai se sei vivo o no. Te ne accorgi dopo, quando hai superato i giri, e sei fermo, a congratularti o farti congratulare.

"Cazzo, dobbiamo prepararci, e presto. Muovi il culo."

Sbraito contro il mio amico, è sempre così lento a prepararsi, ogni tanto penso che potrebbe fare competizione con una donna. Ero pronto, sangue freddo, testa alta e guanti sulle mani, così per aderire di più alla presa del volante. Ti può capitare una volta nella vista di avere in palio un montepremi così alto, i soldi ormai erano diventati tutto per me. Dovevo aiutare la mia famiglia, mia mamma in particolare. Quella donna è assurda, riesce a farsi in quattro anche per persone a cui non frega niente di lei.
***
"Pronti? Al mio via, correrete."

Esclama il ragazzo riccioluto che sta al lato della strada. La sua voce era spaventata, scommetto che lo era anche lui nonostante cercasse di far uscire una voce abbastanza calma e seria.

"Uno.. due.. tre.. VIA!"

Al suo "via", tutti accelerano in una maniera spaventosa, si sentivano le ruote che giravano vorticosamente sull'asfalto, creando delle piccole scintille. Feci lo stesso anche io, dovevo superarli, vincere, e portare a casa il bottino. In quel momento gli amici non c'erano, erano avversari, tutti quanti.

POV GIULIA.
"Eddai, non dire sciocchezze, ti pare che Justin Bieber possa interessarmi? È stato solo un bacio, non farti tanti film mentali."

Dico a Kate mentre ridacchio nervosamente, ripensando più e più volte al suo bacio. Perché lo aveva fatto? Con quale principio? Sempre se lui li seguisse, ovviamente.
Stavo camminando sulla piccola stradina ricoperta di erba, abbastanza corta, così da essere più accessibile. In realtà, in lontananza sentivo dei rumori, sembravano auto, ma non feci caso a nulla, continuando a camminare. Però, ad un certo punto, sento delle frenate, o meglio, qualcuno stava derapando e non era una singola persona. Ma cosa stava succedendo? La curiosità si impossessó di me, così mi avvicinai alla strada, proveniva da lì il rumore.
Vidi delle macchine, grossa cilindrata ma comunque sportive. Stavano passando velocemente, una gara, presumo.
Poi un urlo.

"Justin fallo per tua madre!"

Justin? Quel Justin? Anche lui partecipava alle gare automobilistiche? Mi sedetti sul prato, vicino alla strada, così da poterli vedere, anche se io ero capitata a caso.
Spero solo che non si faccia male, stupido Bieber..

[SPAZIO AUTRICE]
Saaalve a tutti! Mi scuso per questa lunghissima assenza durata due anni, se non sbaglio! Ora sono qui, con l'account.. l'avevo perso. Spero che voi vogliate leggere questa ff, voglio ricominciare a scrivere! Come vi sembra Justin per ora? Cosa succederà nella gara? E Giulia?
Alla prossima!