ARIELLA :LA FATA

Parte senza titolo 11

TUTTI A BOSCO VERDE DAI FOLLETTI ALLE NINFE NON FACEVANO CHE DIRE:

"ARIELLA SI SPOSA "--ERO FELICE SI ---MA VOLEVO ANCORA DEL TEMPO PER ME E IL MIO PRINCIPE ME LO AVEVA CONCESSO :VAGABONDANDO PER QUEL GIARDINO UDII DELLE VOCI :VENIVANO DA UNA PORTA DI SOLIDA QUERCIA :INTUI CHE PORTA SEPARAVA IL MONDO IL NOSTRO MONDO DA QUELLO MORTALE.

IMMPROVVISO IL LUOGO SI TRAMUTO DIVENNE FORESTA !---UDIII

:QUESTA è LA FORESTA DEGLI AMORI IMPOSSIBILI :ASCOLTA PAROLE ANTICHE :un reame invisibile di aceri rossi , cipressi alti.....tappeti di foglie che cambiavano a seconda del momento e dei sentimenti che vi aleggiavano intorno..Il regno elfico dietro le colline chiamati anche tumuli....CAMBIO DI NUOVO un paradiso di giunchiglie gialle, narcisi azzurri ,.....rampincanti di passiflora attorno a querce antiche .....biancospini avvillupati a colonne create dal tocco della magia antica.

CI vivono i discendenti di un popolo creato dalla dea ILLUVOTAR....SONO bellissimi dai tratti delicati , snelli alti ......con capelli lunghissimi che variano di colore a seconda del fiore sul quale si posano....IL  loro CASTELLO DI CALEGNOL è fatto di cristallo trasparente limpido come acqua......un antico gioiello : un anello di rubini color del sangue di drago è sopra un velluto dorato.....IN RICORDO DELL AMORE DI UNA REGINA ELFICA DEL PASSATO, ......., il rubino fù fattò nell 'ANTRO DEL FUOCO DEI GRANDI VULCANI...da antichi maghi , chi lo indossava poteva oltrepassare la soglia e andare..nel mondo analogo : quello mortale e nella foresta degli amori ....

Avvenne questo a Mirylla antica regina del castello di Calegnom..., un giorno lo indossò come era suo diritto....e si ritrovò al di là....vide un giovane uomo bellissimo bruno dal fisico muscoloso.....che attraversava strade di cemento, lei cambiò il suo aspetto con quello di una ragazza normale.....lo avvicinò e come i loro occhi si incontrarono capirono che ERANO fatti l 'uno per l' altra......Ogni giorno MIRYLLA andava nel mondo analogo e imparava sempre più cose sugli umani.,....erano cambiati si erano evoluti .....dai tempi dei suoi avi.....

Un giorno usano l' anello portò Alfred nella foresta degli amori..IMPOSSIBILI.....le foglie divennero rosee poi rosse dall amore che sprigionavano i loro cuori....., Alfred come l' illusione di magia cadde da MIRYLLA ...capì che era una creatura di magia....., ma era troppo tardi ....LA FORESTA PIANGEVA PER LORO....le foglie dicevano :

----non potete stare insieme ....è la legge del mondo elfico,......sarai lì ultimo mortale ad aver visto QUESTO LUOGO.

Turbinarono su di loro in mulinelli .....Alfred dopo un lungo sguardo alla bella elfa scappò prima che il velo si chiudesse....ma MIRYLLA RIMASE....sotto la coltre di foglie...rosse degli aceri , una luce intensa la portò dalla dea ILLUVOTAR.....ed ella divene una stella, ...l'anello fu poi ritrovato e messo al castello di Calegnol......Alfred non passò giorno che non posasse l 'orecchio vicino alla quercia della foresta degli AMORI IMPOSSIBILI ....sentiva le antica risa di lei....

TUTTO QUESTO SENTII E PIANSI ...

"ARIELLA HAI SENTITO VERO??"

"SI RAIAN POVERINI CHE BRUTTA FINE "

"NON FINII così SI RITROVARONO UN GIORNO QUANDO ALFRED ERA VECCHIO E LUI RIMASE PER SEMPRE qui SOLO IN UNA DIMENZIONE DIVERSA , CELATA STANNO BENISSIMO UN GIORNO TI Racconterò...PROMESSO MA ORA VIENI MIA PICCOLA SIBYL"

MI ABBRACCIO CULLANDOMI DICENDOMI CHE NOI SAREMO STATI FELICI :MI donò l'ANTICO ANELLO DEGLI ELFI DI ILLUVOTAR CHE PORTAI ALLE LABBRA E BACIAI:SENTENDO LA RISATA DI MYRILLA :ERA FELICE CHE LO AVESSI IO!