Paris

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A Linda e Giulia, la concretezza dei miei giorni.


ANGOLO AUTRICE:

Ancora una volta non ho seguito la setlist delle canzoni reali ma una mia inventata per ragioni di trama così come sposare le canzoni dallo stage A a quello B. Ma alcuni eventi sono realmente accaduti come quello che leggere per Sweet Creature e From The Dining Table.
Il prossimo capitolo sarà sulla tappa di Amsterdam, potete capire quanto sarà importante.
Grazie,
Rai.


//Tour Harry Styles, 13 Marzo 2018, Parigi //
Ho amato la Francia, la città dell'amore.
"Guarda la Torre Eiffel, quanto è altaaa, la immaginavo diversa." Dico tirando la mano di Louis per girarsi a guardarla insieme a me.
"Ma guarda che sono più in alto io!" dice non credendoci nemmeno lui, si allontana sfidandomi: "Guarda riesco a prenderla sul palmo della mano". Si mette in prospettiva facendo in modo che la Torre sia più piccola e che sembra possibile prenderla in mano. Scoppiò in una fragorosa risata e lui mi guarda incantato: "Adoro la tua risata, quella vera" viene a grandi passi verso di me e mi bacia con passione intrecciando le nostre lingue mentre poso una mano sul suo petto sentendo il suo cuore battere forte.
Mi ami così tanto Louis?

Mi sento così solo a questa tappa parigina, Louis ha deciso di non venire a questo concerto perché ci sarà Camille Rowe.
Mi aspetta ad Amsterdam, la nuova città dell'amore... almeno per noi.
Dovrei avere un pugno di ferro con Jeff Azoff, mio manager, ma non riesco ad impormi su di lui: ha costruito una love story da una intervista dove io lei nemmeno la conoscevo, dove neanche ho fatto finta di farmela piacere. Eppure lei è qui, come nelle altre tappe, provocando discussioni e tensioni tra me e Louis che finiscono sempre con "Allora tu non farti paparazzare con Eleanor e io non inviterò Camille qui".
Alla fine era una battaglia senza vinti o vincitori, entrambi ne uscivamo distrutti, feriti e sanguinanti.
-La mettiamo tra la folla, magari nelle prime file, così si vede. Dai Harry, non poteva non venire poiché lei è di Parigi e sarebbe nato un sospetto di una rottura.- mi dice il mio manager vedendomi scocciato.
-Si ma Louis poi me lo fate tenere in backstage, ricordiamolo! Perché qui sembra che qualcuno faccia figli e figliastri..- dico ormai esausto da tutta questa situazione, non ci credeva nessuno a tutto ciò anche le fan più accanite capivano che questa relazione era stata totalmente costruita.
Mi vibra il telefono e leggo il mittente:

"Divertiti stasera con la tua fidanzata, tanto io ti aspetto solo nel nostro letto di Amsterdam. Sii etero sul palco e dedicale canzoni"

Sospiro potendo quasi sentire il suo tono acido nonostante fosse un messaggio di testo, metto il blocco al cellulare e lo lancio sul tavolino senza rispondergli.
Odiavo questa situazione quando dovevo far convivere Harry rockstar da Harry la persona comune, era tutto così stressante in dato di fatto era come se vivessi una doppia vita.
+++

Salgo sul palco, sono tantissime persone circa 20.000, ho il cuore che mi batte all'impazzata e proprio in questi momenti che ho bisogno della presenza di Louis, anche dietro al backstage non mi importerebbe, invece ho solo Camille. Il mio sorriso si spegne sul viso ma cerco di non pensarci.
Comincio nuovamente con "Only Angel" e ormai, anche se il testo non parla di Louis, tutto sempre farmi pensare a lui.. il mio angelo.
Devo reagire, devo far capire a Lou che nonostante lei è qui il mio cuore è sempre suo, visibile a tutti ma leggibile solo per lui. Mi mordo il labbro e decido di scatenarmi con "Kiwi" ne ho bisogno, devo riempire un palco e non posso essere malinconico il fandom capisce tutto.
Mi attorciglio il filo del microfono alle mani sto quasi per farmi sfuggire tutto dalle mani ma riesco a mantenermi in piedi per miracolo, cerco di non ridere e guardo Mitch che... rimane impassibile!

Always YouWhere stories live. Discover now