Ѐ l'alba, io come sempre mi svegliai alle 5 di mattina per aiutare mia mamma con la colazione e dar da mangiare agli animali della fattoria perchè semplicemente vivo in una casa in montagna circondata dalla natura e dagli animali. È veramente bello il posto in qui sono cresciuta. La mia casa a due piani è abbastanza grande da contenere ben 8 persone fra qui io, i miei genitori, le mie due sorelle e i miei tre fratelli. Abbiamo una grande fattoria e un orto nel quale facciamo crescere verdure, ma anche la frutta nelle nostre piantagioni. Attorno a noi ci sono montagne e boschi dove più in là si trova un ruscello che ad ogni estate andiamo a tuffarci.
Mi alzai dal letto e con forza mi vestì e mi misi una maglietta color celeste e i miei pantaloncini jeans preferiti ed infine mi legai i lacci degli stivaletti e corsi giù per le scale dove mi aspettava con un gran sorriso la mia amata madre. Lei con il suo vestitino giallo è il grembiule un pò macchiato dalle uova, in fretta e furia gira la frittata e il bacon.-- Daisy! Amore della mamma, come mai questo sorriso stampato sulle labbra? -- mi chiese con stupore.
-- Ma nulla mamma...ho fatto un sogno stupendo! -- esclamai
Lei tutta curiosa mi chiese -- Dai racconta intanto che cucino --
-- Allora...io che vado in questa grande città diventando una modella famosa dove tutti mi chiedono l'autografo e faccio interviste in televisione. Poi ad un certo punto vado ad una festa dove qualcuno mi mette le braccia sulle mie spalle. Mentre cerco di vedere chi era mi girai e....mi svegliai -- conclusi
Mia mamma tutta confusa mi guarda come se fossi sulle nuvole
-- Cara Daisy, credo proprio che tu ieri ti sia vista troppe telenovelas eh -- mi disse ridacchiando
-- Ma mamma! Sognare non costa nulla... -- scossi la testa infastidita. Come sempre mia madre pensa che sono troppo sognatrice per una ragazza come me di 15 anni.
Uscì dalla porta di casa per prendere il mangime delle galline nella dispensa. Pensierosa mi sedetti sul piccolo seggiolo per spargere il cibo alle galline e ai pulcini. E pensai a come sarebbe la mia vita fuori da questo piccolo angolo di mondo che mi ritrovo. Alzai gli occhi e vidi passare degli uccellini che volavano nell'aria e mi sentì d'un tratto triste
-- Chissà dove vanno quei piccoli volando...portatemi con voi! -- dissi a sottovoce.
Mi alzai e sempre pensierosa camminai verso i recinti dei cavalli per dargli loro il fienile giornaliero. Ripensai al sogno che avevo fatto è a come la mia vita cambierebbe se andassi a vivere in città. Dopo aver dato acqua e cibo a tutti gli animali mi recai di nuovo a casa e in cucina c'erano i miei fratelli e sorelle che ridevano e scherzavano mentre i miei genitori divertiti chiaccheravano. Mia madre alzò lo sguardo verso di me e mi disse:
-- Daisy, ti stavamo aspettando per mangiare tutti insieme ma tu ti sei allungata troppo e abbiamo già iniziato da un pezzo -- disse con un pò di dispiacere.
Io con un leve sorriso gli dissi che avevo fatto una passeggiata e che non avevo fame. La mia famiglia mi guardò stranita ma non mi dissero nulla, così salì le scale e mi chiusi in camera. Mi sdraiai nel mio letto e ascoltai la musica tormentata dai miei pensieri.
Verso sera avevo in programma di uscire con la mia migliore amica Sofia e il mio amico Tom a girare il paese, ma senza voglia di uscire di casa chiamai Sofia.
Mi rispose e senza esitare disse -- Daisy! Daisy! Non puoi immaginare quale pettegolezzo ho per te --
-- Ah sì?? Dimmi pure -- chiesi incuriosita
-- Sai il ragazzo più popolare della scuola? Oscar? Ecco.... ha detto che gli piacerebbe conoscerti -- esclamò tutta esaltata
-- Ma Sofia sai bene che non sono interessata a nessuno -- ridacchiai
--Sei la solita! Daisy come sempre fai soffrire i ragazzi che ti vanno dietro -- disse frustata
Sinceramente non ho mai trovato qualcuno che mi stupisse tanto da volerlo conoscere a fondo. Ho sempre avuto sotto il mio banco di scuola lettere di dichiarazioni di ogni tipo ed io come sempre dovevo rifiutare. Non avevo un ragazzo ideale e solo aspettavo il giorno nel quale qualcuno valesse la pena conoscere.
Intanto io e Sofia chiaccheravamo del più è del meno. Infine gli dissi concludendo che per l'uscita in serata non ero dell'umore giusto per uscire. Gli dissi pure di avvertire Tom. Io e lei eravamo migliori amiche fin dall'asilo. Sempre ci siamo supportate a vicenza ed eravamo inseparabili.
Mi girai nel letto e posi il cuscino sulla mia faccia-- Cosa mi sta succedendo? -- mi chiesi stordita e dubbiosa.
Alzai gli occhi verso il soffitto e il mio sguardo si posò sul grande specchio verticale della mia camera. Mi alzai e mi guardai come se non mi fossi mai vista allo specchio. Con le mani mi sistemai la camicia da notte e i miei lunghi capelli biondi.
Ad un tratto dissi tra me e me -- Ok, è ora di cambiare vita! --
Scesi dalle scale per trovare mia madre seduta in tavola che stava bevendo una tisana in cucina.
-- Amore...sta succedendo qualcosa? -- mi chiese dubbiosa vedendo il mio viso.
-- Sì, mamma tutto apposto... -- dissi toccandomi i capelli con nervosismo
-- Non mentire a tua mamma che a me non puoi ingannare! Guarda che tutti i tuoi fratelli e sorelle e persino tuo padre ti videro strana oggi! -- mi disse con convinzione
-- Solo che ripensai alla mia vita e pensai che dovrei conoscere più in là di queste montagne... -- gli dissi con lo sguardo verso il basso.
Mia madre sospirò e disse -- Ah piccola mia...so che vuoi conoscere la città. Ma devi sapere che è tutt'altro mondo e non è tranquillo e pacifico come qui --
-- Lo so mamma. Il punto è che vorrei aiutarti economicamente visto che fate fatica qua in fattoria con le spese. Poi vorrei avere un'istruzione migliore...so che è una cosa egoista da dire, ma vorrei trasferirmi in città da mia sorella più grande -- dissi con decisione mentre guardavo mia mamma stupita.
-- Sapevo che questo giorno sarebbe arrivato...ma non così presto....e va bene Daisy, sei abbastanza grande da prenderti delle responsabilità. Così ti dò il mio consenso di andare da tua sorella e lasciare questa casa -- disse a malincuore
Io tutta esaltata e stupita allo stesso tempo abbracciai mia madre e gli dissi quanto le volessi bene. Finita la lunga conversazione con mia madre e mio padre che si è aggiunto sul fatto della mia partenza, corsi in camera mia per fare la valigia e partire il giorno dopo di prima mattina. Misi scrupolosamente tutti i miei vestiti più belli, le scarpe e altre cose necessarie in valigia, e mentre chiudevo misi la foto di tutta la mia famiglia al completo. Mi buttai nel letto e sfinita pensai a come la mia vita avrebbe voltato pagina. Poi mi venne in mente Sofia e Tom ed a come avrebbero reagito alla mia partenza.
Allora decisi che gli avrei mandato un messaggio e poi chiamati durante il viaggio. Di sicuro mi avrebbero capito. Loro due sono gli unici amici veri che ho. A scuola le ragazze erano tutte stranamente invidiose di me e della mia fama a scuola. Sono sempre stata in disparte con Tom e Sofia, ma in un modo o nell'altro i ragazzi mi notavano e mi andavano dietro.
Piena di emozioni chiusi gli occhi e come per magia sognai di nuovo quello strano ragazzo della festa....il mio ultimo pensiero è stato lui.
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MY LAST THOUGHT IS YOU
RomanceDaisy, una ragazza semplice e solare che vive nel suo piccolo angolo di mondo fatto di sogni e di una casa in montagna immersa nella natura. Tutto sembra sereno e tranquillo tranne che la voglia di vivere diversamente e di poter dare una vita miglio...