Il mondo della criminalità non può che affascinare in un modo o in un altro tutti coloro che ne entrano in contatto o vi si imbattono per caso, soprattutto se si tratta di un'alternativa facile per avere successo in una grande metropoli come la citt...
Possiamo definire deviante quel comportamento o quell'atto commesso da un singolo individuo o un gruppo di persone che trasgredisce alle norme di una comunità e che, di conseguenza, subirà necessariamente delle sanzioni.
L'atto deviante può essere sia di natura legale che di natura morale e la sanzione che ne dipende può esprimersi attraverso la reclusione; il versamento di una somma di denaro ad esempio; o più semplicemente con l'emarginazione e il giudizio negativo della società.
Un famoso sociologo e antropologo di cui l'autrice conosce il nome ma preferisce ometterlo, sostiene che la devianza non sia una caratteristica di un certo comportamento, ma dipenda dal significato e dalla definizione che una determinata comunità dà a questa serie di atti.
Se ne deduce quindi che un comportamento deviante dipenda dal contesto socio-culturale in qui esso si manifesta: basti pensare al fatto che un atto può essere malvisto all'interno di una società mentre in un'altra può essere considerato in modo positivo, a seconda di innumerevoli fattori che possono essere presi in esame da chiunque fosse interessato a svolgere delle indagini al riguardo.
Gli studiosi si sono difatti a lungo interrogati per comprendere quale potesse essere il motivo scatenante di un comportamento deviante ed esistono varie teorie che affrontano diversi aspetti e punti di vista rispetto ad altri.
Una cosa, però, rimane certa.
Il mondo della criminalità non può che affascinare in un modo o in un altro tutti coloro che ne entrano in contatto o vi si imbattono per caso, soprattutto se si tratta di un'alternativa facile per avere successo in una grande metropoli come la città sud coreana di Incheon.
Traffico d'armi, spaccio di alcool, sigarette e sostanze stupefacenti, prostituzione, truffe, furti, rapine a mano libera o armata, risse e battaglie tra gang calcolate a tavolino, gioco d'azzardo, rapimenti e uccisioni su commissione sono all'ordine del giorno nei quartieri più malfamati del territorio, così come le persone scaltre e spietate che si trovano dietro a questo pericoloso giro di affari.
Il diciannovenne Wong Yukhei, capo della Neo Culture Technology (NCT), una delle gang più temute in circolazione, e il ventenne Kim Jungwoo, un criminale ancora inesperto ma notevolmente astuto, questo lo sanno fin troppo bene e non perdono occasione di approfittarsene a loro piacimento.
