Mi chiamo Giovanna

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Una mattina, il mio giorno libero, sto facendo un giro al mercato e me lo ritrovo davanti, bello come lo ricordavo.. col suo sorriso ammaliante per nulla modificato dai 10 anni trascorsi. Chiacchieriamo... mi offre un caffè... passeggiamo.. ed in una svolta per entrare in un vicolo mi sbatte in un androne buio e prova a baciarmi. Con tutte le mie forze... presa di sprovvista lo allontano... spiegandogli che no.. non è possibile.. che deve dimenticarsi di me.. che tutto quello che è successo è acqua passata etc etc... Lui comincia a scusarsi... a dispiacersi.. a cercare di spiegare.. e mi racconta della sua crisi con la moglie.della sessualità inesistente... del figlio in arrivo... dei problemi economici... Lo scuso.. ci lasciamo: capitolo chiuso. Ora ci tengo a precisare di non essere quello che si può definire una "bella donna". Dalla mia ho però un fisico asciutto, un seno ed un fondoschiena decisamente abbondanti ( in senso più positivo che negativo) ed un carattere ed un sorriso decisamente gioviali. Di conseguenza non sono mai stata abituata a "negarmi"... a scoraggiare ammiratori.. o cose simili. Per me era una situazione nuova... ed in un certo qual modo un "massaggio dell'ego" alle soglie dei 50. Dopo qualche giorno ero in sala professori, in un'ora di buco, e stavo controllando le mail. Scorgerne una sua mi fece subito sobbalzare sulla sedia; soprattutto perché nell'oggetto diceva testualmente" confidenziale: aprire solo quando sei da sola". Mi guardai furtiva intorno e, essendo la sala professori vuota mi decisi ad aprire la mail. La mail aveva due allegati; un video ed un pdf. Le istruzioni imponevano di aprire prima il video. Immediatamente mi apparve la mia macchina di 10 anni prima... e, in primo piano il pene del mittente della mail; pochi istanti dopo la mia faccia ( chiaramente riconoscibile) che allegramente praticava una fellatio e poco dopo la sua faccia... con un inequivocabile audio che diceva qualcosa tipo "mmm prof .. sei la meglio". Chiusi immediatamente il video ed aprii subito il PDF. E lì il mio mondo subì un terremoto dell'8g rado richter. Il PDF diceva, in sintesi: "Questa sei tu che tradisci tuo marito con un ragazzino. L'altro giorno volevo convincerti con le buone, ma, visto che fai la preziosa, se non farai quello che voglio questo video finirà in mano al tuo ricco marito. Segnati questo numero sotto il nome PRESIDENZA, e attendi istruzioni". PANICO. Terrore orrore... paura... tutto insieme. Il solo pensiero che CHIUNQUE potesse vedere quel video...che MIO MARITO potesse vederlo... che solo quel video ESISTESSE... mi provocò un mancamento... e per poco non svenni. Il bastardo ci aveva preso in pieno. Mi conosceva.. era stato a casa mia... aveva capito quanto io mi fossi adagiata sul mestiere molto redditizio di mio marito... per potere svolgere la mia professione più come hobby che per necessità... come vocazione... e quanto rischiassi realmente di "perdere"... memorizzai tremando quel numero sotto la voca Presidenza ( aveva pensato a tutto il figlio di p...!) e cancellai tutto il resto. Passarono 2 giorni... i due giorni più lunghi che avessi mai vissuto. Non dormii e non mangiai per nulla o quasi... distrattamente svolsi tutto quello che dovevo fare... in una specie di trans... dal quale mi svegliai... al trillo di un messaggio... dal numero "PRESIDENZA". – Si ricorda ricevimento genitori IVE oggi pomeriggio ore 17.00- Rabbrividii... Non sapendo cosa fare e dove andare... mi trovai alle 17.00 nel parcheggio semideserto della scuola. Dopo 10 minuti di attesa... mi si affianca una macchina, spenge il motore... e scende lui "scendi e seguimi"- mi dice.