Una demone per amica

Epilogo

Oggiè un giorno speciale, e sono dannatamente agitato. Mi trovo davantiad un altare di una vecchia chiesa di campagna. Sono vestito con unelegante abito da cerimonia nero. Il nervosismo è alle stelle.Proprio mentre mi stavo torturando le mani ecco che si aprono leporte in fondo alla piccola chiesa. Lei è veramente splendida,brilla come un raggio di sole. Il suo abito da sposa bianco, con unadoppia gonna dal tessuto soffice, le avvolge il corpo e le dona lagrazia di una dea. Avanza a braccetto con il padre, che le da unbacio sulla guancia e la lascia la di fronte a me.

Iniziacosì la cerimonia che procede senza problemi. Arriviamo così almomento fatidico.

-Mike, vuoi tu prendere, la qui presente Vanessa come tua sposa, nellabuona e nella cattiva sorte , finché morte non vi separi ? –

-Si, lo voglio. –

Rispondoconvinto con tutto me stesso.

-E vuoi tu Vanessa, prendere il qui presente Mike come tuo futurosposo, nella buona e nella cattiva sorte, finché morte non vi separi? –

-Si, lo voglio –

Leirisponde con la voce tremolante, carica di emozione.

Ciscambiamo gli anelli, simbolo del nostro eterno legame.

-Ora lo sposo può baciare la sposa. –

Nonaspetto un secondo di più e tiro Vanessa a me, ci fissiamo un attimonegli occhi e ci baciamo intensamente. Nella sala tutte le personeapplaudono, in prima fila Teresa ed Elena che ci guardano con lelacrime agli occhi.

Ioe Vanessa ci prendiamo le mani e ci avviamo verso l'uscita. Tuttici guardano con un sorriso in volto mentre io e lei saliamo nell'autoche ci avrebbe portato nel luogo della nostra Luna di miele, la primatappa della nostra vita assieme.