Che notte orribile che ho passato,apro gli occhi e mi accorgo di non essere in quel posto tanto buio,sola e malconcia,come poco fa stavo sognando.Fortunatamente sono nel mio letto caldo,forse fin troppo ,visto che il mio corpo è tanto sudato da sembrar appena uscita da una sauna. Mi alzo e con quell'aria mattutina da zombie faccio colazione,qualche biscotto e un bicchiere di latte. Devo tenermi sempre leggera. Dopo essermi vestita chiamo Marika,la mia migliore amica ..
*DRIN DRIN* *DRIN* "si pronto" risponde.
"Buongiorno signorina,corsetta al parco?" Propongo.
Con aria poco entusiasta risponde "si,d'accordo"
"Perfetto,ci troviamo alle 9:00 sotto casa tua"
Metto giù e corro a mettermi le mie scarpe da corsa,appena comprate!!
"Mamma esco" urlo,sperando che almeno questa volta riesca a sentirmi..
"Si ma torna presto" risponde incredibilmente.
Raggiungo Marika,velocemente,ma lei come al solito é in ritardo.
Ne approfitto per fare un po' di stretching e intanto girando lo sguardo,noto che a soli pochi metri da me c'é un negozietto,e nella vetrina,una maglia che mi piace particolarmente,ma quando provai ad
avvicinarmi ecco che arrivó quella rompipalle,quindi tornai indietro e decisi di andarci il pomeriggio con una persona importante..!
"Ehi,ti ho aspettato per quasi mezz'ora,quando imparerai ad essere puntuale?" chiedo un po' scocciata
Lei con un tono abbastanza felice inizia a chiedermi un po' di cose..
"Sai che io so qualcosa che tu non immagini neanche? Sai anche che mi ha chiamata tua mamma? Ah e sai che stasera parteciperemo ad una bellissima festa? "
Io però ancora non riesco a capire,non capisco mai quello che lei voglia dire,cosa c'entra mia mamma? E poi cosa c'entra,soprattutto,la festa con mia mamma?
"Ma cosa stai dicendo? "..chiedo con aria confusa
"Ahh Marta,lo scoprirai presto,ma preparati per stasera"
La conversazione finisce qui,ed iniziamo a correre dopo aver perso quasi un oretta.
Questa mattina il tempo è molto caldo,si fa quasi fatica a correre,ma fortunatamente siamo allenate. Io è Marika,ci siamo conosciute proprio così,correndo al parco. La incontravo spesso la mattina,pensavo fosse una sportiva come me è infatti è così che si è rivelata,quando per caso abbiamo iniziato parlare.
Ovviamente lei non gioca a calcio,anche se non le dispiacerebbe,ma fa pattinaggio sul ghiaccio,è uno sport davvero carino e lei soprattutto lo pratica nel migliore dei modi. Un giorno per caso dopo esserci scambiate il numero e l'amicizia sui social
mi arrivò un messaggio da parte sua, con scritto se volevo andare a vedere una sua gara,non ci pensai più volte,andai subito.
Da quel giorno io e lei iniziammo a diventare buone amiche,arrivando fino ad oggi,che come ho detto prima,la reputo la mia migliore amica perché ha un ruolo importante nella mia vita e poi c'è sempre quando ho bisogno di una spalla su cui appoggiarmi.
Ma tornando a stamattina.. Ci fermiamo,notiamo un cucciolo di cagnolino,abbandonato vicino alla panchina,vicino a lui una ciotolina mezza piena,Marika subito vuole prenderlo,perché lo ammetto, faceva davvero tanta tenerezza,ma..
"Non toccarlo Marika! Potrebbe avere qualcosa,chissà da quanto tempo è qui" esclamai
"Non importa,fa caldo,non ha acqua,portiamolo a casa mia,nel pomeriggio chiamo mio zio,e lo porterò dal veterinario"