•Capitolo 15•

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Voce narrante 

"RALLENTA" Jimin urlò.

"Scusa, ma non posso sentire quello che dici se continui ad urlare così" Il maggiore sorrise. Aumentando la velocità, corse più velocemente facendo rilasciare al ragazzo degli urli molto acuti.

"YOONGI! GIURO SU DIO SE CI SCHIANTIAMO CON LA MACCHINA, SAPPI CHE TI TRASCINERÒ GIÙ AL INFERNO CON ME!"

"Bene, andrò piano" La velocità della macchina diminuì, e Jimin sospirò risollevato.

"Namjoon ha ragione, non hai proprio jam"

"Prima che ti strozzo fino alla morte, ti conviene star zitto"

Questo fece azzittire l'altro ragazzo. Dopo pochi minuti, arrivarono al Lotte World e visto che Yoongi fu stronzo, pagò lui i biglietti per entrambi.

I due entrarono mano nella mano, perciò, le persone guardarono entrambi in modo strano ma loro non ci fecero caso.

"Yoongi, sono affamato" Jimin piagnucolò.

"Non hai fatto colazione, giusto?"

"Stavo per fare colazione ma poi tu sei apparso" 

"Sai che stiamo litigando come dei bambini"

"Anche se tu sei un bambino"

"E tu sei un nonno" Jimin gli fece la linguaccia come un bambino e Yoongi alzò semplicemente gli occhi al cielo alla reazione infantile del minore. Lo trascinò nel fast food più vicino e gli comprò un hot dog.

"E' così...grande e lungo.." Il minore guardò il cibo con occhi luccicanti.  Stava per mangiare finchè non sentì Yoongi dire qualcosa che lo fece bloccare:

"Il mio è molto più grosso e lungo"

"Wow grazie mille Yoongi, ho perso l'appetito" Replicò in modo sarcastico. Alla fine, mangiò l' hot dog e sorrise compiaciuto.

"Andiamo sul gyro drop" Yoongi indicò la torre situata a pochi metri da loro. "Ho sempre voluto provarla."

"Ma ho appena mangiato"

"Quindi?" Si girò in modo insolente verso il minore. In una frazioni di secondi, i due erano già in fila e fortunatamente, non c'era molta gente in giro per il Lotte World a quest'ora del giorno visto che le persone stavano lavorando e gli adolescenti stavano a scuola.

Sfortunatamente, era il loro turno per il gyro drop. Jimin continuò a piagnucolare che non voleva salirci mentre si mettevano la cintura di sicurezza.

"Prima che la giostra inizi a funzionare, vuole scendere?" L'operatore chiese.

"SI"

"Nah, sta bene" Invece di ascoltare la risposta del minore, l'operatore annuì e fece partire la giostra.

Mentre la giostra andava su, il cuore di Jimin iniziò a battere all'impazzata e l'unica cosa che sentì fu proprio il suo battito cardiaco. La giostra scese di colpo, facendo urlare tutta la gente compreso Jimin, il suo urlo fu uno dei più forti.

"WOOOO~" Dall'altro canto, lo stato di Yoongi era diverso. Stava felicemente fissando il cielo e dondolava le sue gambe. Poi udì l'urlo molto acuto di Jimin.

"Jimin, stai urlando come se fossi scopato da me" Il maggiore scherzò mentre la giostra si bloccò e il volto del minore era pallido.

"Non abbiamo mai scopato e mai succederà" Sibilò.

"Oh stai zitto, so che lo vuoi" 

"Yeah ti voglio morto"

I due continuarono a girovagare nel Lotte World finché non decisero di sedersi su una panchina.

"Voglio un ghiacciolo" Jimin mise un tenero broncio. Yoongi gli sorrise, poi sistemò la fascia con la giraffa che il minore stava indossando.

"Okay, aspetta" Il maggiore si alzò e andò alla gelateria più vicina per comprargli il ghiacciolo mentre il minore lo aspettava. Jimin guardava davanti a sé una coppia di fidanzati che facevano l'aegyo.

Lo trovò veramente banale quindi vagò con gli occhi intorno, ma poi fu avvolto dai propri pensieri proprio su un ragazzo molto particolare e si proprio Min Yoongi.

Gli piace? Si, molto... Forse. Diamine è così confuso. A volte pensava che loro due fossero degli amici ma allo stesso tempo una coppia. Rilasciando un sospiro, vide una figura avvicinarsi davanti alla sua ombra.

"Y-yoongi?"

"Nah sono io Satana" Il maggiore borbottò ma si pentì di ciò che aveva detto quando vide l'espressione del ragazzo cupa. "Certo che sono io"

I due mangiarono il ghiacciolo blu in silenzio. Era un po' imbarazzante per loro, ma non gli importò visto che erano persi nei propri pensieri. Yoongi finì di mangiare il suo ghiacciolo e ne desiderò un altro ma era troppo pigro per alzarsi.

Voltò la testa e guardò Jimin, che stava ancora mangiando il suo. Gli occhi di Yoongi brillarono quando un idea spuntò nella sua testa. Si avvicinò a lui mentre il minore era troppo perso in sé.

Il maggiore fece scontare le loro labbra poi con la sua lingua vagò contro le labbra del minore ma chiuse la bocca perciò pizzicò il sedere del ragazzo che saltò, aprendo la bocca. Dopo pochi secondi, si tirò via.

"Tu fottuto pervertito perchè cazzo l'hai fatto?"

"Volevo un ghiacciolo ma visto che sono troppo pigro, ho mangiato te e ad essere sincero, sei più delizioso." Sorrise, ricevendo uno schiaffo sulla spalla da parte del minore. Alla fine del giorno, andarono a casa con un sorriso piantato sulla faccia, sapendo che le loro vite non saranno mai state più le stesse.


 𝗣𝗘𝗥𝗩𝗘𝗥𝗧↳𝗬𝗼𝗼𝗻𝗺𝗶𝗻「 I T A 」Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora