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*Pov's Hermione*
Mi svegliai all'alba, dormivano ancora tutti al Manor. Aprii l'armadio, sarebbe stata l'ultima volta. Silenziosamente mi vestii.

Indossai una semplice e sportiva tuta grigia, una giacca di lana azzurra, uno scaldacollo, scarpe sportive e una borsetta

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Indossai una semplice e sportiva tuta grigia, una giacca di lana azzurra, uno scaldacollo, scarpe sportive e una borsetta.

Scesi e andai nel bagno, lavai la faccia con acqua fredda, salii nella mia ex camera e presi le due valigie, stavo per aprire la porta ma una voce maschile interruppe la mia azione:"Hermione, no"

Era Draco, non potevo perdonarlo, assolutamente no, dopo quello che aveva fatto, no.

Lo ignorai e me ne andai. Non sapevo dove rimanere, salii su un autobus babbano, menomale che tenevo sempre un po' di soldi babbani nella mia borsetta.

Quando scesi su una stretta stradina, notai un cartello su una casa
Cerco coinquilini.

Decisi di bussare a quella porta. Aveva un giardinetto pieno di fiori colorati.

Un'anziana signora arrivò alla porta e la aprì.

"Buongiorno signora, ho notato il cartello davanti la porta e.. potrei rimanere qui per due giorni" Spiegai io.

"Oh certo, benvenuta" disse lei.

Mi fece entrare nella casa, era piccola ma accogliente. Era una signora babbana ma non mi interessava, per il momento l'importante era che trovavo una sistemazione.

Quel che adesso mi faceva più paura, era tornare ad Hogwarts, avrei incontrato sicuramente Draco Malfoy perché siamo insieme in coppia.

"La colazione è pronta!" Disse la signora dall'altro lato della casa.

"Come ti chiami ragazza? E cosa ci fai qui?" Mi chiese la signora dopo esserci sedute in tavola.

"Sono Hermione Granger, ho sedici anni e cercavo una sistemazione"

Signora:"Capisco, io sono Margaret Johnson"

Chiacchierammo per mezz'ora circa, era una signora gentile e simpatica anche se voleva sapere di più su di me, ma non potevo mica spiegarglielo.

Dramione-Gli amori che succedonoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora