Sacred La compagnia di Alzetag

Una cruda Redenzione (parte 1)

< Buon giorno principessa > disse quella che apparentemente sembra una persona normale
< Hai dormito giusto 2 ore , sarebbe carino da parte tua se ci daresti una mano contro questo essere disgustoso>
< Bada a come parli elfo oscuro > urlò di rabbia Sakkara
<oooh, mi dispiace ,ti ho offeso demone? >
< Vedi di fare poco lo sbruffone ,nn sottovalutarlo Ublishick, anche se è in forma nn morta > disse la donna di fianco all elfo oscuro .
Il demone gli tirò un pugno e lo sbattè per terra con una tale forza che gli ruppe il braccio.
< Io ti avevo avvertito >
< Sta zitta elfa >.
Da quello che avevo capito , Ublishick era un elfo oscuro , molto probabile che veniva dalle terre dell ovest ,aveva una pelle bianchissima capelli neri e leggermente più lunghi dei miei , occhi argentati , nelle mani aveva un anello con uno strano stemma .
Era vestito con pantalone neri e una specie di maglia a maniche lunghe rossa rinforzata con delle placche di metallo varie.
L elfa , era una bellissima donna ,capelli biondi e occhi azzurri come il cielo , un vestito celeste , sandali di legno , aveva una croce argentata con all interno un albero , probabilmente era un'elfa Silvana .
Gli elfi silvani abitanti nelle foreste di Sakricon e gli elfi oscuri di Zhurak-Nar erano nemici , nn asi potevano vedere , odio reciproco eppure loro erano lì a combattere l'uno con L'altra contro il Re di tutti i demoni .
< Che c'è ti ho fatto la bua> disse ridendo Sakkara
< Brutto figlio di puttana giuro che se ti prendo ti distruggo , ti faccio a fette con la mia doppia lama elfica avvelenata, fammi solo alzare > subito detto questo gemette per il dolore della frattura
<Calma gradassone sei ferito ,cosa pensi di fare ?>
< ahah mi fai ridere > disse avvicinandosi ai due elfi < anzi mi fate ridere entrambi con i vostri giocattolini da quattro soldi > si avvicinava e si avvicinava ai due sempre di più , di più finché alzo il braccio sui due elfi .
I due erano ghiacciati dalla paura, paralizzati e non si muovevano , nn volevo che finissero nel mio stesso stato di due ore fa e allora li decisi di intervenire.
Iniziai a corre corre corre più veloce che potevo , feci un balzo e gli mozzai il braccio in grido di dolore .
Avevo una forza dentro di me che nn avevo mai sentito prima forse la lama , forse ero stanco delle persone che ho visto morire o forse ero stufo di nn ricordare i bei momenti passati con delle persone che nn ricordo ,ma in quel momento mi sentivo come se avessi ritrovato il vero me stesso ... guardai Sakkara e sorrisi , vidi lui per la prima volta sorprendersi.
Sakkara fece un balzo per indietreggiare e disse :< Questa nn me l'ha aspettavo da un umano , l'unico uomo che mi ferì così fu il principe Valor nella battaglia di Neschervill >.
Ma quel danno si rivelò inutile perché dopo un paio di istanti il suo braccio si rigenerò .
< Basta giocare , è ora che vi elimini tutti > alzò la sua sua mano e materializzò in essa una spada infocata molto più grande della mia , apri le sue enormi ali e dandosi la spinta con esse si diresse verso di me per colpirmi con un affondo .
Lo schivai e sta volta lo colpì a una delle sue ali , ma niente da fare si rigenerava di continuo .
Ci furono colpi di spade per via dell incrocio delle due lame ad altissima velocità, avevo ritrovato il me della battaglia , mi paravo e colpi con una serie di colpi che il demone iniziava a risentire .
Gli altri appartati assistevano allo scontro , guardandomi come se ero diventato molto forte dopo l'artigliata del nemico .
< È lui Jessi?>
< Si nn ci sono dubbi , lui è il Gladiatore di Ancaria>
< Forza Kris ce la puoi fare siamo tutti con te , so di aver sbagliato cancellarti la memoria a Claisir-Nur è stato un mio sbaglio ma lo fatto per proteggerti > pensò Jessi incollata a vedere lo scontro .
In quel momento pensai di tiragli un fendente dritto al suo cuore con Light & Darkness , presi la mira e lo caricai e lo colpì, Sakkara gemette dal dolore ma inspiegabilmente inizio a ridere <Bravo hai quasi preso il mio punto debole te lo riconosco>
< Ma la prossima volta vacci con più forza > prese la lama benedetta dal suo petto , se L ha strappò dal petto e la spacco a metà.
Io caddi giù per terra solo con il manico e po di lama attaccato ad esso terrorizzato .
La lama che poteva ferirlo era stata distrutta ,che speranze avremmo avuto contro di lui .
<Per te Kris è giunto il momento di salutarci > alzo la sua enorme spada infocata e mi colpi .