Sammy Afton e lo scambio

riunire la famiglia

Mi portarono in una stanza con una sedia e una scrivania dove c'era un uomo seduto,  ma la stanza essendo illuminata solo da un lampadario di luce fioca non mi permetteva di vedere chi fosse... Finché non mi misero a sede sulla sedia... Non ci potevo credere dopo tutti questi anni era ancora qui! 
"Papà..." Pensai.
Fu proprio quando lo vidi in faccia che mi folgoró con una scossa che fece  quasi fulminare la lampadina del lampadario,  forse è perché mi aveva visto mentre mi muovevo?  Comunque sia la scossa fu talmente forte che senza esitare tornai alla posizione iniziale. Fu a quel punto che non ebbi più il controllo del mio corpo metallico voleva saltargli a dosso mentre non guardava io tentavo di tenerlo fermo ma riuscivo solo a rallentarlo "sono dentro un Phantom ancora vivo?  Ma non c'è nessun Phantom dentro questo corpo solo io... " Mentre l'animatronic stava per riuscire nel suo imtento William Afton (mio padre) aveva quasi finito di compilare il modulo,  io stavo per cedere,  non ce la facevo più a tenere quel mio corpo metallico fermo "No no no no no" Pensavo poi lui finì di compilare il modulo e l'animatronic tornò in mio potere. Mi portarono in un'altra stanza e lì, non appena visto cosa c'era dentro, capii il motivo della mia seconda possibilità "Loro...  LEI!" dissi "me ne ero completamente dimenticato!"