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La guardia mi lancia con violenza in una cella. Sbatto di faccia sul pavimento gelido. Maledetto coglione.
Mi alzo a fatica.
Chloe:"I riscaldamenti qui sono un'opzione."
"Ti ci dovrai abituare, sai com'è."
Chi ha parlato? Mi volto e vedo un procione e un albero che..che sta giocando a un videogioco, davvero?
Ma che cazzo?

"Linguaggio."

"E dai, almeno una parolaccia concedimela.."
"Linguaggio!"
"Va bene, va bene. Ora posso continuare? Bene. Dov'eravamo rimasti?"

Un procione e un albero che...gioca ad un videogioco?! Ma che ca...ahh, lasciamo stare.
Indietreggio, spaventata.
Chloe:"Ma che cosa..."
Rocket:"E che faccia, sembra che hai visto un fantasma."
Chloe:"Ho visto un procione che parla ..siamo lí."
Rocket:"Un procione? Cos'è un procione."
Chloe:"Quello che sei tu!"
Rocket:"Ehi no, no. Non esiste niente come me, tranne me."
Ah, un procione che parla ed è anche presuntuoso, questa mi mancava.
Chloe:"Fidati, invece, che di sbruffoni come te ne esistono tanti, davvero tanti."
Rocket:"Prego? Parla la signorina so tutto io."
Chloe:"Io non sono una so tutto io! Neanche mi conosci poi!"
Rocket:"Sí, invece se ti potessi mettere un cartello in testa ci scriverei sopra GUARDATEMI, SONO LA MISS SO TUTTO IO."
Chloe:"ED IO SUL TUO CARTELLO CI SCRIVEREI, GUARDATEMI SONO UN PROCIONE SBRUFFONE!"
Rocket:"NON CHIAMARMI PROCIONE."
Sento una strana forza scorrermi nelle vene.
Chloe:"ORA BASTA!
In quel momento,forse anche per il troppo stress accumulato dovuto alle tante cose accadute in poco tempo,un enorme scarica di energia si libera dal mio corpo scaraventando  in aria i miei compagni di cella. Cado a terra,distrutta. Avete presente quando trattenete la rabbia per tanto tempo,poi urlate ed è come se buttaste fuori tutto? Ecco. Esattamente questo era quello che mi serviva. Solo ora mi rendo conto di quello che ho appena fatto. Mi alzo da terra e vedo il procione  stare in posizione di attacco verso di me e la pianta nascosta dietro di lui. Questo è proprio quello che non voglio,che i miei poteri possano spaventare gli altri,facendomi sembrare pericolosa o peggio ancora,con cattive intenzioni.
Chloe:"Allora,allora."
Alzo le mani in segno di resa.
Chloe:"Non voglio farvi del male,non ho cattive intenzioni."
Rocket:"Certo,certo."
Chloe:"Veramente, scusate per questo incidente. Ricominciamo da capo, io sono Chloe."
Vedo che si calmano entrambi,menomale.
Rocket:"Io sono Rocket,e non mi interessa."
Sbuffo. Questo proprio non lo sopporto.
Speriamo che la pianta sia più simpatica almeno.
Chloe:"Ehi,tu piccolo invece.. Come ti chiami?"
Mi abbasso alla sua altezza.
Groot:"Io sono Groot."
Chloe: "Ciao Groot. Io sono Chloe."
Groot:"Io sono Groot."
Chloe:"Ehm,io sono Chloe. Piacere Groot."
Groot:"Io sono Groot. "
Chloe:"Ed io sono Chloe."
Groot:"Io sono Groot."
Chloe:"Ehm..io sono Chloe."
Groot:"Io sono Groot."
Chloe:"Ohh,ma che problemi ha!?!"
Rocket:"Lui sa dire solo 3 parole. Io,sono e Groot. Rispettivamente in questo ordine."
Chloe:"Ah. Apposto."

E anche la pianta non è normale,quando mai...
Sono finita in un carcere spaziale, sono in una cella assieme ad un procione sbruffone e una pianta che sa dire solo 3 parole,non ho idea di dove siano i miei amici,la Terra potrebbe essere in pericolo da un momento all'altro...
Ma potrebbe andare peggio,potrebbe andare peggio.
Ah,giusto. Non ho il telefono. È proprio la fine allora.

R.i.p

Marvel  °one shot° Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora