Why don't you tell her who you are

Why did you die

Il mio telefono sta per morire quindi scriverò in altra volta. Ciaone! Ok ora è carico quindi inizio.

Era passato un mese.
Un lungo mese.
Un mese da quando quel mostro, Il Joker, le aveva tolto ciò che era più caro a lei. Le aveva tolto Jason.
Ucciso davanti agli occhi della sua amata. Era successo tutto così in fretta.
~~~~~~~~un mese prima~~~~~~~~
Jason era prigioniero di Joker e si trovava in un magazzino.
Batman, Nightwing e i due Robin aveva assistito al suo rapimento. Barbara era alla villa ad aspettarlo. Quando tornarono e glielo dissero, la sua prima reazione è stata rabbia. Glielo aveva detto Dick quindi si mise a prenderlo a pugni. Dopo però la rabbia divenne dolore e quindi si mise a piangere sulla spalla del suo amico. Lei sapeva cosa gli avrebbe potuto fare il Joker, lui era un mostro! "Tranquilla barbara vedrai che lo troveremo" cercò di rassicurarla.
Così decisero quella stessa notte come liberalo. Bruce non voleva che Barbara venisse, ma lei è una ragazza tosta e lo convinse.
Appenalo li Batgirl e gli altri Robin distrarono gli scagnozzi del Joker, mentre Batman e Nightwing lo andarono a cercare. Trovato! Lo si poteva vedere, era in pessime condizioni tutto sanguinate. La porta era chiusa a chiave ed era impossibile da buttar giù. Joker aveva anche buttato della benzina così se Batman provava a far esplodere la porta, avrebbe preso fuoco tutto.
Cercarono invano di aprire la porta, ma in quel momento si sentì una voce metallica provenire da delle casse "Jason.....ah ah ah....saluta la tua ragazza...". Nightwing che continuava a guardare verso il vetro vide una cosa strana....una bomba! Corse subito verso gli altri che li avevano ormai raggiunti. Batgirl non ce la fece. Corse verso Jason ma fu interrotta da un esplosione.
Non sentiva più niente, solo un tormentante fischio. Non capiva più niente. Vedeva tutti stessi per terra che piangevano. No non erano tutti!
Dopo vide Nightwing uscire dall luogo dell esplosione con le lacrime agli occhi. La guardò un secondo poi abbassò lo sguardo. Fu seguito da Batman con un corpo ormai senza vita tra le braccia. Ricordò tutto. Le vennero le lacrime e corse incontro a lui. Lo prese in braccio e si sedette sul pavimento.
Batgirl si tolse la maschera. Lo guardò. Lo bacio delicatamente varie volte mentre piangeva. Ad un certo punto lui disse:" Ba-barbie n-non piangere, io ti a-amo" cercando di sorridere. Lei con le lacrime agli occhi disse" anche io ti amo tanto jason". Lo bacio per l'ultima volta. Dopo di che i suoi respiri cessarono.
Un urlo di dolore percorse tutta la stanza. Rimasero così un po' di minuti. Dopo nightwing la porto a casa.
Alla villa tutto già sapevano. Cassandra e Stephanie le corsero in contro abbracciandola. Parole tipo "mi dispiace" volevano attraverso l'aria. Dopo un po' Barbara, che continuava a piangere, li lasciò. Per andare correndo verso la camera di Jason. Li le sue lacrime raddoppiarono.
~~~~~~~~~adesso~~~~~~~~~~~~~
Un mese esatto. Figuratevi se non si ricorda. Era rimasta tutto il tempo lì dentro. Mangiava a malapena. L'unica che voleva vedere era Dinah perché era la persona con cui aveva meno ricordi di lui. Dinah le chiedeva sempre di uscire e di andare avanti. E dopo vari tentativi lei uscì.
La accolsero tutti. Anche una nuova ragazza molto carina le si presentò "sono la ragazza di Dick, mi dispiace molto per te".
Era molto difficile per lei star lì, sopratutto perché erano tutti più felici! Come facevano era passato solo un mese!
Dick soprattutto, oltre ad avere una ragazza, ogni sera come Nightwing si incontrava con un certo Red Hood. Anche bruce sembrava più felice. A dir la verità tutti passavano il tempo con questo Red Hood.
Un giorno Dick volle farli incontrare.
"Ciao sono Batgirl" disse lei porgendo la mano "Red Hood piacere" ricambiando la mano.
Pensieri di Red Hood
Oh Dio non è cambiata niente. Quanto mi verrebbe voglio di volerle incontro e baciarla. Ma non posso, quindi uff mi tengo la maschera.

Angolo autrice
Si lo so una schifezza ma  va beh.
Spero che si sia capita abbastanza bene la storia.
Ora sono circa le 7:00 del mattino e io sto scrivendo da un ora. Già   svegliata alle 6 anche se è domenica. Tutta colpa di mia sorella! Ma vabeh addios e al prossimo capitolo!