THE MARAUDERS ~viaggio all'epoca del Golden trio~

DIAGON ALLEY

~lily~

Lily si svegliò completamente sudata. Aveva fatto un sogno a dir poco orribile: si trovava all'altare, di fronte al suo promesso. Lui si era avvicinato ghignando, i capelli neri arruffati in una maniera in cui poteva tenerli solamente lui: il suo sposo era Potter, James Potter.
Scese al piano di sotto, dove sua madre stava preparando la colazione, mentre sua sorella Petunia stava ancora discutendo con il padre dalla sera prima, infatti si era impuntata di non accompagnare Lily a Diagon Alley. Il padre si sedette sbuffando sulla poltrona dicendo -e va bene Petunia, questa volta l'hai vinta te, ma non ti lasceremo a casa da sola, andrai da tua nonna- Petunia, precedentemente soddisfatta della sconfitta del padre, lanciò uno sguardo furente a Lily, poi corse corse in camera sua offesa.Sua madre sospirò, mentre Lily si accomodava al tavolo.
Arrivata a Diagon Alley si guardò in giro meravigliata come gli anni precedenti, ogni volta notava sempre qualche dettaglio in più.
-Lily!- si sentì chiamare da dietro. La ragazza, senza neanche il tempo di girarsi, si ritrovò nel caloroso abbraccio di Alice, la sua migliore amica. Quando si sciolsero da quell'abbraccio Lily venne trascinata al Ghirigoro con una velocità tale che i suoi genitori le persero di vista per poi ritrovarle con lo sguardo due ore dopo gonfie di acquisti di ogni tipo: dagli abiti alle provette per le pozioni.
Tutto stava andando per il meglio fino a quando Lily sentì la sua voce, la voce di Potter. -Evans, felice di rivedermi?- L'insopportabile numero uno era proprio lì davanti a lei con le mani tra i capelli seguito a ruota dall'insopportabile numero due, Sirius Black, che si trovava sulle bocche di tutti, ancora più del solito, per essere stato diseredato dalla sua antica e nobile famiglia. -Potter, sparisci dalla mia vista- Potter esitò per qualche istante -ora- il sorriso scaltro del malandrino si fece ancora più largo. -ai tuoi ordini Lils- quest'ultima parola fece infuriare Lily -POTTTER! Io per te sono e devo SOLO essere Evans! Andiamo Alice- e così la rossa, fulminando i due malandrini con lo sguardo si girò di scatto per poi alzare gli occhi al cielo mentre si allontanava. L'ultima cosa che sentì prima di svoltare l'angolo fu -Evans vuoi venire ad Hogsmeade con me?-

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~Sirius~

-Ti è andata male Ramoso- disse Sirius divertito come non mai. James gli diede una gomitata nello stomaco -Sta zitto, quest'anno il mio fascino la conquisterà e finalmente sarà mia- Sirius, ancora divertito gli rispose -si si certo, come gli anni scorsi...- James alzò le spalle e continuò a fantasticare sul suo futuro con la Evans.
Era da quando James aveva capito che gli piaceva la Evans, che Sirius si domandava cosa ci trovasse il suo migliore amico di interessante in lei. Tutto sommato era carina,con quegli occhi verde smeraldo e i capelli rosso fuoco, doveva ammetterlo, ma non era certo alla pari con qualche ragazza con cui Sirius era stato. E poi con il suo comportamento altezzoso da Perfetto Prefetto, era veramente insopportabile.
I due ragazzi si incamminarono verso Il Ghrigoro, ovviamente non per leggere un libro, dato che la ritenevano una cosa alquanto stupida, ma per disturbare Remus durante la sua lettura; l'anno prima, a causa di questi "attacchi a sorpresa" vennero cacciati dalla libreria, reazione della bibliotecaria alquanto esagerata.

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~Remus~

Remus stava leggendo tranquillamente il suo libro, quando una gelida secchiata d'acqua lo investì da dietro.
Si girò di scatto, non tanto per sapere chi fosse stato, quello era ovvio, ma più che altro per tirargli con violenza il libro addosso. Come previsto dalle sue aspettative, il libro centrò in pieno un malandrino, se fosse stato James, Sirius o Peter non gli interessava. Il malandrino da gli occhi argento si trovava per terra con una mano al naso, mentre quello con i capelli arruffati rideva di gusto. -cosa ridi Ramoso, quell'ingrato di Lunastorta ha osato rovinare il mio bellissimo volto!- a Remus venne un ghigno in faccia, per poi diventare immediatamente una maschera di preoccupazione quando vide che dal naso di Sirius usciva copiosamente del sangue. -vulneramsalemtum- disse Remus con disinvoltura per poi dire ancora -finismendo- il naso del ragazzo tornò incredibilmente bello come prima, sotto lo sguardo stupito dell'altro malandrino.
- e questa è l'ultima volta che ti salvo il naso, Black, ricordatelo-

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~Sirius~
I tre ragazzi passeggiarono per Diagon Alley, comprando il materiale per la scuola, quando passarono davanti ad una gioielleria, Magic Jewel.
-che ne dite, entriamo ragazzi?- disse Sirius, gli altri due malandrini guardarono il compagno malissimo, per poi alzare gli occhi al cielo ed entrare.
-esattamente, cos'è che stai cercando?- disse Remus, ma Sirius si era già precipitato su una collana molto semplice, uno spago nero con una perla argento. -con questa Marlene si scioglierà!- disse il ragazzo interpellato. -tanto sai che i va dietro dal primo anno! Devi per forza regalarglielo?- disse James, che intanto si era allontanato dalla bacheca di spille per Quidditch per raggiungerli. -penso che le starebbe davvero bene questa collana- Remus sospirò, se Sirius si metteva in testa una cosa, niente poteva impedirgli di farla, a meno che non ci fosse di mezzo la sua bellezza. Pagarono il conto e si salutarono, Remus sarebbe tornato a casa sua, mentre Sirius e James sarebbero tornati a casa di quest'ultimo. Sirius soppresse un sorriso, non voleva di certo fare la figura dell'idiota con l'amico, si doveva abituare che adesso casa Potter era anche casa sua.

Spazio Autrici:

Sto scrivendo questa fan fiction con Stomeo , spero la troviate interessante😍
Che ve ne pare per ora?