L'incertezza di essere se stessi

"Il primo giorno di scuola"

Sono sempre stata bugiarda con me stessa, ho sempre cercato di non mostrare la vera me e questo ha generato la persona che conoscerete nella mia storia.
Capirete pian piano perché e quando sono diventata così, ma non c'è fretta, abbiate pazienza.
La mia vita poteva definirsi "tranquilla", qualcuno la trovava addirittura"noiosa", "singolare"; io la definivo semplicemente "normale".
Beh, è veramente normale, o almeno lo era fino al primo giorno di scuola media.
Ricordo che ero così felice all'idea di dover entrare in quella scuola accompagnata dal mio migliore amico che avevo già programmato tutto un mese prima.
*flashback*
È arrivato il grande giorno ed io alle 6.3O sono già vestita e sto preparando la mia cartella: il diario nuovo azzurro, il portacolori nero con le dediche di alcuni compagni che mi avevano tenuto compagnia per 5 anni, lo zaino abbinato al portacolori e penne,quaderni e matite colorate in quantità smisurata.
Arrivo a scuola alle 7.5O e per di più in preda all'ansia.
8.O5 suona la campanella.
Oh no, devo entrare.
*E se nessuno mi dovesse accettare. E se tutti mi dovessero trovare stupida, o insignificante, o troppo brutta?Cosa ne sarà di me?*
Il mio migliore amico interrompe le mie paranoie.
Semplicemente mi guarda,mi afferra la mano e mi trascina fino alla 1A...
*fine flashback*

IL MIO SPAZIO
Hi!
Non mi presenterò o almeno non adesso.
Volevo solo informarvi del fatto che non sono una scrittrice ma una semplice adolescente con una passione che ha deciso di farsi avanti e di raccontare e condividere una storia.
Quindi si, la storia NON è reale, ma molti personaggi sono ispirati alla realtà.
Per ora non mi pongo nessun obbiettivo, spero solo che tutto ciò vi piaccia.
Se così sarà spero di raccontarvi un altro pezzo della mia storia nel prossimo capitolo.
Se vi va premete su quella bella stellina in modo da farvi sapere se vi piace la storia!Pubblicherò un capitolo a settimana, o almeno ci proverò, un bacio...BYE!