“Beauty isn't about having a pretty face.
It's about having a pretty mind, a pretty heart, and a pretty soul.”
Chapter I
Blacky n' Blondie
|Sirius|
C'è qualcosa che non va, e non lo dico solo perché ieri sera è andato tutto bene, se per bene si intende che la Evans ha provato ha schiantare James solo una volta. Okay, forse non solo una volta, ma due, no okay, cinque. Lily Evans ha cercato di schiantare James Potter, il mio migliore amico, uno tra i più bravi in Difesa, per cinque volte e ci è pure riuscita, e alla grande anche. E ne è uscita indenne.
«James, Sirius, alzatevi» e questo chi può essere se non Remus che deve per forza alzarci dal nostro caro e caldo letto. Che poi, ora che ci penso, se Remus si sveglia dopo di noi non si alza finché non gli rovesci dell'acqua ghiacciata addosso.
«James! Sirius!» continua a sbraitare Mamma Lupa. Ah, Remus odia questo soprannome. Afferma sempre che il suo ruolo, in quanto Lupo Mannaro, sia quello di Alpha. Non quello di Mamma Lupa.
«Okay, okay. Sono sveglio, Moony!» esclama James e poi sento un tonfo. Quel cervo cornuto non avrà messo gli occhiali e dev'essere caduto per terra, come una pera cotta.
«Ahi, ahi, ahi»
«James, ti sei fatto male? Tieni gli occhiali»
«Grazie Moony»
«Sirius, alzati»
Non gli rispondo e affondo ancora un po' sotto le coperte. Nessuno può separarmi da Blacky. Già, ho dato un nome al mio letto perché io amo il mio letto. L'amore vero esiste solo con il proprio letto. Quello almeno non ti delude.
Remus sbuffa un «Non ho altra scelta» e percepisco il materasso abbassarsi sotto la mole del ragazzo. Mi sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio, avvicina il suo volto tanto che posso sentire il suo respiro sul volto e...
«Porca troia, Remus!»
... mi soffia nell'orecchio.
Lui scoppia a ridere seguito da James e Peter.
Che Remus John Lupin sia maledetto!
«Dai Sirius! Ho detto che mi dispiace»
Remus si sta scusando, da circa mezz'ora poi. Si è scusato davvero tanto, ma il fatto che ridacchia tra una scusa e l'altra mi fa credere che non sia così dispiaciuto in fondo.
Finisco di mangiare i miei pancake e mi allungo per afferrare un muffin al cioccolato, ma la mia mano si scontra con un'altra mano. Una mano sicuramente femminile, a detta dalle lunghe e curate unghie.
I miei occhi si scontrano con dei profondi occhioni blu. La ragazza lascia il muffin e abbassa lo sguardo, le guance che le diventano di un forte colore rosso.
«Scusa» mormora mentre si tocca nervosamente i capelli biondi.
«Fa niente» le dico, sorrido soddisfatto dell'effetto che faccio alle ragazze «Prendilo pure tu» e le porgo il dolcetto. Lei lo afferra timidamente e sussurra un «Grazie» accompagnato da un sorriso appena accennato.
Continuo a fissarla anche quando se lo porta alla bocca e gli da un morso, la faccia che le diventa sempre più rossa.
«Sirius smettila»
«Black finiscila»
Dicono nello stesso momento sia Remus che Lily Evans.
La cara Furia Rossa è seduta proprio vicino alla bionda e mi sta guardando come se volesse sbranarmi.
Ignoro Remus e replico alla Evans.
«Che c'è, Evans? Non posso guardare una bella ragazza?» le domando. Evans mi fulmina con i suoi occhi verdi e, odio ammetterlo, ma a volte quella ragazza fa paura. Davvero, è spaventosa. Però farò il coraggioso e continuerò a darle fastidio.
«Nessuna si è mai lamentata»
«Padfoot» questa volta è James che mi chiama «Basta dai»
Evans e la bionda si alzano seguite da Alice Prewett, Emmeline Vance e Mary McDonald.
«Sentite, ma chi è quella biondina?» chiedo ai miei compari. Remus, James e Peter mi guardano stralunati.
«Come chi è?» fa James «È Marlene McKinnon, la migliore amica di Lily»
«Eh?!»
|Marlene|
Sirius Back ha detto che sono una bella ragazza. Mi ha parlato e fissato e ha detto che sono una bella ragazza!
Non ci posso credere.
Alice, Emmeline e Mary mi osservano così come Lily, se non lo facesse con più moderazione. Ma non darò loro la gioia della visione di una Marlene su di giri. Giammai.
«Marlene» Alice mi mette una mano sulla spalla, i corti capelli biondi che le svolazzano e un sorriso largo sul volto «Hai reagito in modo strano prima, con Black»
«Non so di cosa tu stia parlando, Alice» devo distrarla e tu guarda un po' chi capita a fagiolo! Il caro e vecchio Frank Longbottom!
«Alice! Ma quello non è Frank?»
«Cosa? Frank? Frankie!!» e inizia a correre nella sua direzione.
Una è stata eliminata.
Ora sistemo Emmeline e Mary e posso stare tranquilla.
Fingo una finta faccia scandalizzata e indico in punto a caso del corridoio, però pieno di studenti.
«Em! Mary! Ma quello non è Dave di Tassorosso?»
«Dave di Tassorosso?!» urlano in simbiosi «Ci vediamo più tardi!» e iniziano a fuggire dal fantomatico Dave di Tassorosso. Quella scusa funziona sempre. Sono terrorizzate da quel Tassorosso.
Ora sono libera. Guardo Lily che a sua volta mi fissa con un sopracciglio alzato.
«Puoi cacciare via loro ma non me, lo sai vero?»
«Sta arrivando Potter»
«Lo schianto»
Sorrido, Lily è sempre così. Non mi mollerà finché non dirò tutto ciò che mi passa per la testa per quanto accaduto in Sala Grande con Sirius Black. Ma il punto è che non ci credo io in primis. Forse è solo un sogno e tra poco sarà proprio la stessa Lily a svegliarmi.
«Ti ha parlato» annuisco.
«Ti ha lasciato il suo muffin» annuisco ancora.
«E ti ha detto che sei una bella ragazza» finisce lei «Come ti senti?»
«Come se fossi in un sogno e-Ahi!» Lily mi ha appena tirato un pizzicotto sul braccio «Okay, non è un sogno a questo punto. Mi hai fatto male!»
Lily ride di gusto di fronte alla mia faccia. E intanto ci avviamo verso la classe di Trasfigurazione.
Sirius Black ha detto che sono una bella ragazza. Ma lo dice a tutte le ragazze e lo fa anche senza problemi.
È solo un complimento, niente di che.
Io non voglio essere solo una bella ragazza, voglio essere la sua bella ragazza. Non mi importa che me lo abbia detto, se in quel complimento non c'è sentimento.
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Crazy Fellows | A Marauders fanfiction
Fanfiction[ MOMENTANEAMENTE SOSPESA ] James è come un dipinto, devi osservarlo con attenzione se vuoi cogliere ogni sua sfaccettatura. Sirius è come una melodia, ti incanta, finché non viene messa quella nota stonata che te lo fa odiare. Remus è come un lib...
