↬My Baby 『Mikayuu texting』(Slow Updates)

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Mi prese per mano....

O SANTO CIELO O DIO CAROTA

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Nel mentre il mio cervello se ne andò, dalla mia testa uscì sicuramente fumo e la mia faccia ormai finceva il premio per il rosso più acceso accanto a me Mika continua a sorridere e a camminare normale

Come fa a non arrossire? Come

Arrivati alla gelateria, dopo minuti che per me sembravano ore interminabili, ordinammo un gelato al cioccolato con cono per me è una coppa con gelato al fiordilatte...

Assomiglia a sperma...

Feci finta di non aver pensato questa cosa, pagato il gelato offerto gentilmente da Mika ci sedemmo su una panchina, c'era un silenzio un po' imbarazzante, fortunatamente interrotto da Mika

"Raccontami un po' di te Yuu-chan"
Oddio la sua voce.. non mi ci abituerò mai

"D-di me no-n ci s-sta mo-m-molto da r-rac-contare" balbettai, ero così imbarazzato perché non riuscivo a formulare una frase decentemente, nella mia mente mi dieti un grande face palm

"Invce credo di si" rise un po' "b-beh e-e-cco v-vivo q-qua da q-quan-do ho 8 a-anni p-pri-ma vi-vevi dai m-miei nonni a Osaka si stava veramente bene la sai mia nonna è bravissima a cucinare i suoi Tokoyaki sono il paradiso veramente una volta che li mangi non vuoi più smettere è una signora vivace che gli piace parlare un po' tanto ahahah poi ci sta mio nonno lui mi ha insegnato come dipingere beh almeno ci ha provato, ogni volta che prendevo il pennello in mano finiva che mezza stanza era dipinta, si arrabbiava spesso per questo ma mi perdonava sempre visto che non poteva essere troppo a lungo arrabbiato se mettevo i miei occhi da cucciolo bastonato" sorrisi mentre raccontai dei miei nonni

Mi mancavano tanto vorrei rivederli... "E perché sei venuto qua?" Chiese, esitai per un momento ma poi risposi "i miei genitori volevano così..." dissi con un po' di tristezza "non vai d'accordo con loro?" Chiese un po' unisciti probabilmente per provare a non ferirmi, alzai le spalle e feci segno con la mano di non volerne parlare

Fortunatamente non chiese altro su di loro, "raccontami invce di te" dissi "beh di me non c'è da dire molto vivo con la mia famiglia con cui ho un buon rapporto, ho parecchi amici, vado bene a scuola e ecco molto noioso" si grattò la nuca un po' imbarazzanto, wow MIKA IMBARAZZATO O MIO-

Continuammo a parlare dei miei nonni e dei suoi genitori anche di noi, parlammo ore me ne accorsi solo quando vidi l'ora e il sole tramontare

"Credo che devo ritornare a casa..te fino a quanto resti qua?" "Fino a quando vuoi Baby" rispose Mika con un piccolo ghigno sulla faccia, lui oggi mi vuole far morire di infarto capito

"Q-quindi domani ci rivediamo?" Il biondo annuì per risposta, ci alziamo dalla panchina per poi dirigerci verso l'uscita del parco "beh quindi ci vediamo do-" fui interrotto da Mika che mi prese ai fianchi "se vuoi puoi venire da me in hotel" mi sussurrò all'orecchio per poi soffiarci leggermente sopra mi si rizzarono i capelli e diventai rosso in viso "e-e-cco..i-io b-beh, s-so n-no d-do-dovr-ei a-andare p-peró n-non s-so" blaterai cose senza senso e vidi la faccia divertirà di Mika "non devi se non vuoi" cazzo si se lo voglio ma come se io avessi il coraggio di dirlo "quindi vuoi?"

SISISISI CERTO TI PREGO PLEASE AAAH FAMMMI TUO ok l'ultima cosa non è vero...

Si è vera voglio che mi scopi ma è troppo presto, chissà quanto lo ha lungo..

"Chi tace acconsente" disse Mika, per ppi prendermi la mano e portarmi verso l'hotel io non mi difesi e camminai vicino a lui