Luis:
Il 12 Aprile 2017 fu la data che mi cambiò completamente la vita .
Mi scontrai, appositamente con quella che per me era una sconosciuta .
In realtà andavamo al corso di storia assieme , l'avevo notata dal primo momento che l'ho vista .Restavo ore intere a guardarla e mi piaceva , adoravo quando rideva per qualche battuta perché aveva un sorriso che ti toglieva letteralmente il fiato .
E quel giorno mi decisi , dovevo sapere di più su di lei . Avevo pianificato tutto , l'avrei scontrata e gli avrei fatto cadere i libri che aveva in mano e poi gli avrei chiesto il nome per scusarmi .
Ma... Non andò proprio così non caddero il libri e non mi degnó neanche di uno sguardo ma ero deciso a sapere il suo nome e la mattina seguente andai a scusarmi con lei ...e me lo urlò letteralmente . Rose Holmes , da quel momento in poi ero sicuro che non avrei mai più dimenticato quelle poche lettere che formavano un nome stupendo .
E... Quando la vidi uscire dal corso di teatro ero così entusiasta e sorpreso , era una ragazza molto timida e da subito capii che era stata costretta da qualcuno come... i suoi genitori , gli unici che amavano il fatto che lei esistesse.
Mi avvicinai per salutarla , e , non so se considerarla una coincidenza o destino ma la mamma non la venne a prenderla così, gli proposi di aspettarmi per accompagnarla a casa e lei accettò .
In quegli ultimi 10 minuti di allenamento non capivo da che lato andasse la palla o da che parte io dovessi correre ero sovrappensiero e il mio pensiero era LEI.
Andai il più veloce possibile da lei quasi correndo , e cominciammo a camminare verso casa sua.
Volevo sapere tutto di lei i suoi hobbies, la musica che amava le serie TV oppure se gli piacesse il rosso o io blu . Volevo sapere proprio tutto , ma non ci riuscii troppo timida ma adoravo come si faceva rossa quando la guardavo oppure quando le ponevo una domanda capii subito che lei non era come le altre .
Ogni volta che mi giravo per guardarla mi piaceva sempre di più adoravo i suoi occhi miele e i suoi capelli biondi ma la parte che mi piaceva di più era il suo sorriso e le sue labbra, le fissavo ogni volta che diceva qualcosa . Fortunatamente non se n'è accorta.
Quando mi disse che eravamo arrivati a destinazione , sentii un profondo vuoto dentro me quei 30 minuti per arrivare a casa sua erano volati come se non fosse passato neanche un secondo della mia vita . Volevo restare a guardare le sue labbra ad ascoltare le sue considerazioni sull'amicizia o qualsiasi altra cosa lei avrebbe detto , ma ero già contento così . Una ragazza così timida forse non avrebbe mai parlato con qualcuno ma, proprio quella ragazza lo aveva fatto con me.
Arrivai a casa e quel profondo vuoto perggioró ,fu come se fossi stato solo nel mondo in quei momenti in cui lei non era con me , quindi per colmarlo la cercai su tutti i social ma non c'era nessuna traccia, cominciai a chiedere ai miei amici e a qualsiasi persona l'avesse mai vista ma nulla, arrivai quasi a chiamare i prof. Non mi arresi e continuai a cercare e la trovai. Era molto tardi circa le 23:00 , ma se ce ne fosse stato il bisogno avrei continuato tutta la notte.
Gli scrissi un messaggio e speravo con tutto me stesso che lei mi rispondesse e dicesse di sì le avevo chiesto se potevamo rifare quella passeggiata, magari più lunga la prossima volta. Speravo accettasse.
Mi addormentai e il mattino seguente vidi che quel messaggio era stato visualizzato . Ero tentato ad andarla a prendere a casa ma...non potevo ero già fidanzato...
STAI LEGGENDO
Casual LOVE...
RomanceRose è una dicisettenne dagli hobbies alquanto stravaganti si ritrova a vivere una vita in solitudine, finché la sua vita non viene sconvolta da un incontro improvviso e da un amore casule che gli stravolgerá la vita...