Justice

Capitolo 2

"Come è successo?"chiese preoccupata Zatanna.
"Eravamo in missione e il ragazzo che dovevamo portare qui ci ha affrontato e li ha feriti."disse Martian Manhunter.
"E il ragazzo?"
"Ehm...ci è sfuggito."
Zatanna divenne pallida. Come se qualcosa in quelle parole la spaventasse.
"Raven non deve saperlo."disse Zatanna.
"Sapere cosa Zatanna?"disse una voce femminile alle spalle di Martian Manhunter, facendolo sobbalzare.
Alle sue spalle vi era una donna. Indossava un mantello con cappuccio viola, abbinato agli stivali viola e al body a maniche lunghe viola.
"Raven...t-tutto bene?"chiese balbettando Zatanna.
"Lui dov'è? Dov'è mio figlio?"disse Raven. Rimanemmo tutti a bocca aperta. Nessuno sapeva che Raven avesse un figlio.
"Ehm...ecco"
"Dovevate portarlo qui. Lui è in grave pericolo. Io non potevo portarlo perchè mi dovevo occupare di mio padre che voleva liberarsi e quindi l'ho affidato al padre. Ma, quando lui mi chiamò ieri dicendo che ultimamente era troppo serio e aveva iniziato a non fidarsi più nessuno, sapevo che era in pericolo"disse Raven e la sua pelle da bianca stava per diventare rossa"dovevate semplicemente portarlo qui."
"Si Raven ma lo hai detto stesso tu. Tuo figlio no si fida più di nessuno. E inoltre sa combattere. Ha ferito addirittura Superman."disse Martian Manhunter.
"Superman sta bene."un uomo vestito come Robin Hood comparve alle spalle di Zatanna." Dopotutto, è o non è l'uomo d'acciaio?"
Insieme a Freccia Verde vi era una dei nostri mentori, Black Canary. La moglie di Freccia Verde.
"Stai calmo tu."disse Black Canary"ti ha trafitto con una lancia."
"Voi due. Invece di parlare di come siete stati feriti, ditemi che cosa è successo!"disse Raven più furibonda di prima.
Zatanna si voltò verso di noi
"Ragazzi, noi genitori/mentori dobbiamo parlare. Quindi andate nel giardino a sfogarvi."disse lei

"Come cavolo...Raven ha un figlio? Ma perchè non l'ha mai detto?"chiese Ester.
"Probabilmente si vergognava."disse Aurora.
"Si lei che ha paura di dirlo? Con tutti i supereroi che hanno dei figli"dissi io.
Connor aveva una faccia strana.
"Tutto bene?"gli chiesi.
"Hanno ferito mio padre. E per poco non moriva."disse lui.
"Ma che"disse Andrew."ma quando lo abbiamo visto stava benissimo. Non dire sciocchezze"
"Io che lo conosco meglio di tutti so che sta male. Ma sa nasconderlo."
"Scusate il disturbo" Raven comparve dietro Connor, facendoci gelare il sangue"Voi dovete venire con me. Dalla Waller".

La Waller era più seria che mai. Quasi da far paura.
"So che vi state chiedendo perchè siete qui. E no non siete nei guai."disse lei. Si alzò dalla sedia dove era seduta e si avvicinò a voi.
"Ma invece ha una bellissima notizia"disse Raven
"Vi manderò in missione. Porterete il figlio di Raven qui. La professoressa Zatara vi accompagnerà."
Non ci potevo credere. Ci hanno affidato la nostra prima missione. E proprio il giorno del mio compleanno.
"Ora andate a prepararvi."disse la Waller

Raven ci portò in una caverna, simile alla Batcaverna. Ad aspettarci c'erano Zatanna e un altro ragazzo. Era molto simile a Connor, solo che era più alto e più muscoloso.
"Ragazzi sono contentissima della vostra missione."disse Zatanna.
"Ciao"disse il ragazzo vicino a lei.
"Ciao Lucas."disse Connor.
"Lo conosci?"chiese Andrew.
"Da ormai 16 anni."disse Lucas"è mio fratello."
"Wow"sussurrò Ester."è un gran figo."
"Ha preso da nostra madre."sussurò Connor.
Ester andó vicino ad una vetrina dove vi era esposto lo scarabeo identico al suo.
"Questo"disse Lucas avvicinandosi a lei"è uno scarabeo speciale". Aprì la vetrina premendo un pulsante.
"Woooooow"disse Ester.
"Questo credo che appartenga a te. È simile a quello che hai tu solo che può evocare il bluster e le ali senza metterti l'intera armatura." Ester si girò. Appena Lucas le mise lo scarabeo sulla schiena, questo diventò invisibile.
"Ora sei pronta per la tua prima missione."disse Lucas. Le fece l'occhiolino.
Ester divenne rossa dall'imbarazzo.
Connor si avvicinò ad un manichino con indosso una felpa verde col cappuccio senza maniche e jeans strappati.
"La vuoi ancora?"disse Lucas"lo sai che..."
"È tua. Si lo so"disse Connor
"Tu non hai bisogno di un costume. Sei vestito proprio come lo era mamma."
"Vaffanculo"sussurrò Connor.
Lucas si avvicinò ad Aurora.
"Tu avrai questo"disse lui porgendogli un'anello."Quando premerai la gemma che è su questo anello, potrai cambiare aspetto. Ti do questo anello perchè il ragazzo che dovrete portare qui ha già affrontato tua madre e, dato che assomigli a lei, non volevo che la missione fallisca subito."
"Uaooo! È bellissimo. Grazie."disse Aurora.
Lucas si voltò verso Andrew.
"A te non ti tocca nkente dato che l'anello che indossi è identico a quello che non troviamo più qui dentro."
"Sgamato"disse Andrew.
"Mentre per finire, a te va questo."mi porse un piccolo disco con il simbolo della saetta. Il simbolo di mio padre.
"Che serve?"chiesi.
"Questo ti permette di lanciare fulmini senza dover correre intorno al tuo avversario. Così hai abbastanza energie."
"Bene"disse Zatanna"dopo questi bellissimi regali forse è meglio che andiamo"guardò Raven."Prima portiamo il figlio di Raven al sicuro, più tempo abbiamo ler festeggiare il compleanno di Matthew."
Davanti a noi comparve un furgone nero.
"Senza offesa"disse Raven"ma qualcosa che meno attiri l'attenzione?"
"Raven."disse Zatanna"secondo te in 7 ci entriamo in una macchina normale. E poi sono una maga. La posso nascondere."
Quando salimmo nel furgone, Raven ci disse.
"Ah, dimenticavo di dirvi che..."non sentii quello che disse dopo perchè lo sportello si chiuse.

ANGOLO AUTORE
Weeee come state? Finalmente ho pubblicato il secondo capitolo. Ovviamente scrivetemi nei commenti che errori ho fatto così modifico. Secondo voi come sarà questo ragazzo? Come la madre? Vi posso dire solo una cosa...non lo so manco io. Ora vi propongo una domanda, quale cattivo volete che appaia nel prossimo capitolo? Scrivetemelo nei commenti