"dove sei?! Sei arrivata?"
Visualizzi e non rispondi, perché ancora una volta ti ha fatto girare le scatole.
Non vi vedete da settimane e ha avuto la felice idea di andarsene a cena con il suo amico invece che venire da te.
Eh va bene che ci sono i parenti di Francesca e vuole lasciarti la tua libertà, ma proprio non ti va giù che abbia deciso di non venire da te giusto stasera.
"Me vuoi risponne o devo venire a controllà ndo stai?!"
Ancora una volta non rispondi, anzi stacchi la connessione e il tuo telefonino inizia a vibrare per i numerosi messaggi normali che ti manda.
"Emma"
"Me stai a fa girà le palle!"
"Ndo cazzo stai?"
"Me vuoi risponne?!"
"E poi perché stacchi la connessione?!"
Quasi ridi vedendolo sclerare cosi, ma continui a non rispondere. Anzi, abbandoni proprio il telefono iniziando a giocare con il tuo nipotino.
"Mi ha scritto l'amore tuo, vuole sapere se siamo arrivati" ti chiede Francesca
"Non gli rispondere...!Sto scemo!" esclami a voce alta
"Ssseemo!Sssemo!" urla il bambino divertito mentre francesca ti fulmina e tu guardi marchino
"No amore di zia, non si dice... "
"Continua a scrivermi Emma!"
"Digli che non sei con me"
"Così inizia a farmi il terzo grado per sapere con chi sei, che fai e perché non gli rispondi. Non potreste fare gli adulti una buona volta?!"
"è lui che deve fare l'adulto e venire qui! No che prima mi scaricare con una scusa e poi mi chiede dove sto.!"
"Seemo...seeemoo" urla ancora il bambino mentre tu gli passi una costruzione
"Marchino costruiamo la casetta" gli dici sperando di distrarlo.
La serata passata con il tuo nipotino ti fa dimenticare il cellulare e tutti i suoi messaggi. Lo recuperi solo quando ti stendi a letto con il bimbo e fotografi i vostri piedi "Venerdi...con stile" scrivi in una storia instagram
"Lo stile te lo insegno appena me capiti tra le mani" ti risponde subito Mattia dopo aver visto quello che hai pubblicato.
"Bla...bla...bla" gli rispondi per poi cantare la ninna nanna al tuo nipotino che in un batter d'occhio cade addormentato.
"Sono sotto casa tua, APRIMI" leggi nell'anteprima del tuo telefonino. E vorresti ignorarlo e lasciarlo aspettare giù. Ma hai troppa voglia di vederlo.
"Assolutamente no! Il bambino dorme e se ti faccio salire, urli e si sveglia!"
"Se se sveglia gli canto la ninnananna e lo rimettemo a dormì! Aprimi!"
"No!"
"Guarda che m'attacco al campanello e te lo sveglio vero!"
"Non ti azzardare!"
"Conto fino a 5. Se non si apre il cancello suono!".
Vai ad aprire e lo aspetti appoggiandoti al telaio della porta.
"Che vuoi?" gli chiedi con tutte le intenzioni di non farlo entrare.
"Me potresti prima salutù come se fa tra fidanzati normali?"
"Noi non siamo fidanzati!Ci siamo lasciati"
"Questo è quello che te dice la tua testa bacata! Ma te posso assicurà che te sei fidanzata con me, anche se te lo scordi!"
"Se te che te lo scordi e non vieni da me quando torno a casa!"
"Guarda un po' dove sto?!"
"Ma ogni volta mi devo incazzare per farti fare le cose."
"Me fai entrà e me saluti come se deve?!"
"No e no!"
"Poi non di che so prepotente!" Le sue mani ti circondano la vita e in un attimo la sua bocca è sulla tua.
Lo abbracci stretta perché nonostante tutto ti è mancato e indietreggi dentro casa chiudendo la porta.
" Perché non volevi venire da me?!" gli chiedi tra i baci che non riuscite a frenare
"Sarei venuto lo stesso, ma avevi il bambino e non volevo disturbare"
"Il Bambino c'è anche adesso, anche se dorme"
"No amò, non direi" si allontana da te e ti indica le tue spalle dove il tuo nipotino scalzo vi guarda.
"E tu che ci fai in piedi?!" gli chiedi mentre lui ti raggiunge e si nasconde dietro la tua gamba
"Vieni da zia Emma?!" gli dici mentre lui nascosto dietro di te guarda Mattia e in quel momento accade quello che non ti aspettavi.
"Ciao campione" dice il tuo uomo piegandosi sulle ginocchia per arrivare all'altezza del bambino che ancora lo guarda con diffidenza
"me lo dici come ti chiami? Io mi chiamo Mattia!" gli tende la mano e il bambino lo saluta con la mamina e sussurra "Marco"
"Ciao Marco... vieni a battere 5 con me?" il bambino ride e si allontana dalla tua gamba raggiungendo Mattia per fare batti 5 con lui.
Li guardi impietrita fino a quando Mattia non prende il bimbo in braccio e se lo mette a cavalluccio sulle spalle.
Si dimentica quasi della tua presenza e si siede sul divano con marchino sulle gambe, lo fa trottare e il bambino gioca con il suo naso schiacciandolo con le manine.
Ti siedi accanto a loro in silenzio, persa in pensieri troppo belli che non ti eri mai concessa,
"Adesso andiamo nel lettone a fare la ninna con zia Emma?"
"Si... seeemo!" urla il bambino felice mentre tu lo rimproveri e ti porti le mani alla bocca
"Belle cose che insegnate eh!" ti prende in giro Mattia
Vi sdraiate sul letto, il bambino viene subito in braccio a te con il suo ciuccio e si gira con la testa verso Mattia che gli accarezza la manina.
Questa volta è Mattia che gli canta una canzoncina per farlo addormentare e piano piano lo vedete crollare sereno.
"Domani gli devi comprà un regalone" ti dice Mattia
"Perché?!" chiedi a bassa voce
"Perché è merito suo se ho capito una cosa?!"
"Che?"
"Eh......." Sussurra guardandoti mentre accarezzi la schiena del bambino
"Che?" richiedi trattenendo un sorriso, perché è lo stesso pensiero tuo
"Se posi il bambino nel suo lettino te lo spiego"
"Che?" richiedi per la terza volta
"Che se potrebbe fa un cuginetto a Marchino, cosi nun lo famo giocà da solo.. Che ne dici?!" .
