Cos'è tutto questo? Cos'è ciò che vediamo ogni singolo giorno e ogni singola notte? E ciò che sentiamo ogni singolo giorno, dentro di noi, ha la stessa consistenza di ciò che possiamo toccare?
Forse tutto questo è solo materia che si può toccare, persino l'intoccabile è materia, come i sentimenti e le emozioni, perché li sentiamo nel nostro corpo, come? Prendete esempio dall'imbarazzo, che ognuno la può vedere, il rosso nel viso, il sorriso lieve, gli occhi quasi socchiusi, il corpo che inizia a tremare e sudare freddo. Non vi ho convinto? Bene, ne proviamo un'altra? Come volete, un altro esempio, la felicità, che trasforma il nostro sorriso in una risata che non possiamo controllare come il nostro copro che si muove a ritmo delle parole o delle cose, materiali o "immateriali" che riusciamo ad udire ed a sentire. Quindi non è solo ciò che riusciamo a toccare che è materia, ma persino le cose che sentiamo, come il dolore, come la sofferenza, persino il tempo, che si fa sentire in qualsiasi contesto, è materia, perché riusciamo a percepirlo nel nostro corpo, nella nostra altezza, nel nostro aspetto, nella nostra voce, nelle rughe, persino negli amici che avevano e che ora abbiamo, negli amori che abbiamo provato e che proviamo tutt'ora. Tutto è materia, solo materia e nient'altro che materia. E si sa, la materia è destinata a finire prima o poi. E se tutto è materia e se la materia è destinata a finire, beh se la matematica non è un'opinione e quindi presuppone sempre che 1+1 dia sempre 2, allora tutto questo è destinato a finire, prima o poi, un giorno o l'altro. Basta solo aspettare e vedrai la fine del tutto.