My sister's boyfriend➳ℐeon ℐungkook [NON REVISIONATA]

Capitolo 49

Al ritorno noto una macchina fin troppo familiare sotto casa

Esco dall'auto e mi dirigo verso l'appartamento, apro la porta ed entro.
"Finalmente sei arrivata" dice una voce femminile proveniente dal salone, mi affaccio sullo stipite e vedo Serena seduta sul divano
"S-serena?" Dico avvicinandomi a lei
"Sì sono io" si alza e viene ad abbracciarmi.

Mi mancavano i suoi abbracci, erano come ossigeno per me, fondamentali.

"Scusami Serena" dico lasciandomi scappare una lacrima "Scusami"
"Non preoccuparti Asia, é tutto passato" si allontana per guardarmi bene, i suoi occhi sono lucidi "Sono tornata per aiutarti" dice accennando un piccolo sorriso
"Veramente?" chiedo
"E certo, se no a cosa servono le sorelle maggiori?" dice ridacchiando "Ah, ti ho portato una cosa" si allontana andando a prendere due pacchettini "Non fare complimenti"
Apro entrambi i sacchetti, in uno ci sono un biberon e un cucciolo entrambi azzurri con dei Leoncini disegnati sopra, mentre nell'altro un paio di scarpine da ginnastica bianche "É solo un piccolo pensierino"
"Grazie Sere" dico saltandole letteralmente addosso.
"Prego, ma ora scendi perché non sei più così leggera"
Intanto Jungkook si é accomodato sulla poltroncina dietro di noi
"É bello vedervi di nuovo insieme" dice lui sorridendo, io e mia sorella ci guardiamo un attimo leggermente imbarazzate.
"A mamma e papà lo hai già detto?" mi chiede lei
"No"
"E quando pensi di dirglielo?"
"Non lo so"
"Non nasconderglielo per tanto tempo, se no potrebbero rimanerci male" mi dice accarezzandomi la spalla
"Lo so, ma non me la sento ancora. Chissà come la prenderebbero"
"Lo sai che ne sarebbero felici, dopotutto ci tengono tanto ad avere un nipotino"
"Hai ragione, glielo dirò il prima possibile".
La ragazza guarda un attimo il suo orologio
"É già tardi, ora devo andare. Ci vediamo presto Asia" mi da un bacio sulla guancia per poi volare fuori dall'appartamento.

[...]

Prendo l'ultima frazione di coraggio che mi rimane e prendo il computer facendo partire una videochiamata.

"Aspetta Fabio, come funziona questo aggeggio" vedo mia madre sullo schermo che cerca di regolare la webcam
"Mamma" cerco di richiamare la sua attenzione
"Oh, Asia sei qui. Io e tuo padre stavamo cercando di capire come funziona questo computer"
"Ho notato" dico ridacchiando
"Come stai piccola mia?" chiede lei
"Bene mamma, e voi?"
"Tutto bene, la prossima settimana partiremo per una vacanza in Spagna"
"Sono contenta per voi"
"Come mai ci hai chiamato?É successo qualcosa?" chiede papà lievemente preoccupato
"Oh su Fabio, nostra figlia non può chiamarci ogni tanto per salutarci?"
"No mamma, vi devo dire una cosa"
La donna si gira di scatto verso la mia direzione guardandomi
"Bhe, non é facile da dire"
"Lo sapevo, nostra Asia é lesbica. Io te l'avevo detto Marta"
"Lasciala parlare Fabio!" lo rimprovera lei "Vai avanti cara"
Deglutisco prima di spiccare parola
"Aspetto un bambino" dico velocemente coprendomi il viso con le mani; guardo un attimo la faccia dei miei genitori.
Mio padre probabilmente non ha capito cosa ho detto mentre mia madre é paralizzata.
"Oh tesoro, sono così felice" dice poi lei iniziando a battere le mani
"Non ho capito, cos'é che ha detto?"
"La nostra piccola Asia é incinta!" e da lì anche lui rimane immobile a guardare il vuoto
"Papà?" lo chiamo preoccupata
"Sto bene, sto bene. Comunque sia io che tua madre siamo veramente felici per te"
"Esatto, verremo a farti visita prima che il piccoletto nasca"
"Grazie mille mamma, grazie mille papà, vi voglio un mondo di bene"
"Anche noi ti vogliamo bene, ci sentiamo presto amore di mamma" li saluto un ultima volta prima di chiudere la videochiamata e spegnere il computer.
"Vedi che é andato tutto bene?" Mi dice il ragazzo appoggiando la testa sulla mia spalla
"Sono così felice Jungkook"
"Lo sono anch'io Asia" si gira leggermente per potermi dare un dolce bacio sulle labbra "Ti amo"
"Ti amo anch'io"