Beside Sex | Mature Harry Styles [ Traduzione Italiana ]

Capitolo 5

Beside Sex | Capitolo 5

"Cazzo, perché stai camminando così veeeloce?" Si lamentò Harry mentre afferravo il suo braccio e lo tiravo con me lungo la strada.

"Cos'è successo al tuo lato divertente, babe." Rise e io ruotai gli occhi. Era così ubriaco, e così fastidioso.

"Voglio solo andare a casa." Si, Harry ha bevuto.. non tantissimo, perché non era sbronzo quanto Niall. Ma era ubriaco - e ciò non mi piaceva affatto.

"Perché? Hai paura del buio?" Ghignò ma lo ignorai. "Non ti preoccupare piccoolaa, guarda! Ci sono lampioni della luce ovunque. Niente di cui avere paura."

Uscii il telefono dalla tasca, 01:38 del mattino. Non volevo riportare Harry a casa adesso; non volevo affatto percorrere la strada per casa sua, e non volevo affatto lasciargliela percorrere da solo.

"E io sono qui. Visto, non succederà nulla!" Continuò Harry.

Decisi di portarlo a casa con me. Come tutte le altre notti che abbiamo passato insieme.

Ma stasera è ubriaco e proverà sicuramente a 'fare qualcosa'. Beh, vedremo cosa succederà.

"Cosa c'è che non va, Al?" Accarezzò i miei capelli e mi ghignò. "Mi stai portando a casa con tee?"

"Si, saremo lì presto."

"Magari potremmo prenderci una pausa. Potresti succhiarmelo dietro l'albero laggiù." Mi afferrò il braccio e mi tirò dietro se.

"No- Dio, fermati." Tirai indietro il mio braccio con rabbia. "Voglio veramente andare soltanto a casa. Sono così stanca e- oh mio Dio, perché così fottutamente seccante? Voglio solo dormire un po' cazzo!"

"Whoa. Avresti dovuto bere di più. Ricordamelo la prossima volta." Rise e iniziai a incamminarmi lontano da lui.

"Allie, andiamo! Dimmi perché sei così incazzata!" Gridò dopo di me e mi fermai, girandomi per vederlo in faccia.

No, non sono incazzata. Sono solo fottutamente stanca di lui e dei suoi stupidi splendidi sorrisi, delle due fossette, della sua risata, di tutto.

"Puoi soltanto venire con me ora?" Chiesi a voce bassa, suonando come se stessi per piangere.

Ma Harry non disse nulla, mi tirò semplicemente in un abbraccio di cui avevo avuto bisogno tutta la sera.

"Andiamo a casa." Mormorò contro i miei capelli e mi baciò il capo della testa, cullando lentamente i nostri corpi da un lato all'altro.

Forse era l'alcool che mi rese così sensibile. Mi sentivo come se volessi solo piangere e dormire per giorni. O forse stavo solo avendo il mio periodo molto presto.

Harry prese la mia mano nella sua quando ricominciammo a camminare. Nessuno di noi disse un parola - ma sentivo che fosse giusto così.

*

Guardando Harry dormire, leccai la sua guancia come un gattino per svegliarlo. Quando lo sentii gemere e arricciare il corpo contro la parete, aprì lentamente gli occhi e iniziò a strofinarli.

"Dio Allie." Gemette quando mi afferrò la vita e mi coccolò. "Che ore sono?" Mormorò contro i miei capelli, quasi sussurrando, con la sua profonda voce mattutina.

"Non lo so ma non potevo più dormire." Sorrisi.

"Ho il mal di testa, dammi qualche fottuto antidolorifico."

"Eri così ubriaco ieri sera." Risi piano.

Lui strinse le braccia attorno alla mia vita, il suo petto premette contro la mia schiena.