Never Mind "Fillie"

Incidente capitolo 6

Finn era svenuto di colpo a causa del colpo alla testa, si era ritrovato in un letto di ospedale con diversi fili che correvano sul suo braccio, non si era ancora svegliato. Iris era rimasta in ospedale tutto il tempo, aveva ricevuto numerose cattive notizie dai dottori, il colpo che aveva subito era stato davvero forte tanto che avevano dovuto rimandare le riprese. I dottori correvano qua e là nella camera di Finn, aveva una lunga ferita sulla fronte, forse aveva subito un trauma cranico o aveva avuto una commozione celebrale <<perchè non si sveglia?>> disse Iris insistendo <<signorina Apatow...la prego vada a casa>> disse il dottore <<ma io voglio sapere cosa sta succedendo!>> disse Iris insistendo <<lei non è un componente della famiglia!>> disse il dottore <<sono una sua amica! Ho il diritto di saperlo>> disse Iris <<quando arriveranno il signor Wolfhard e la signora Wolfhard...saprà tutto>> disse il dottore andando via, Iris sbuffò e cadde sulla sedia della sala d'aspetto.

1 settimana dopo
Millie era partita per New York insieme a Paige, Nick e I genitori di Finn. Millie non aveva smesso di pensare a Finn nemmeno per un attimo, aveva insistito nel partire prima ma nessuno aveva potuto organizzarsi intanto però aveva saputo che stava meglio ma erano solo delle notizie comparse sui giornali e su qualche fanpage voleva vedere Finn con I suoi occhi, nulla era più importante della sua salute.
Quando arrivarono, Millie corse vicino alla piccola camera d'ospedale di Finn, lo vide da lontano, aveva un occhio ancora livido e una flebo al braccio ma respirava ed era questo l'importante. I dottori le diedero il permesso di entrare dopo l'arrivo della famiglia Wolfhard. Finn era così vulnerabile, Millie provava tanta tenerezza per lui e tutti quei pensieri dell'Apatow erano svaniti, gli toccò la mano e lui ebbe un sussulto, aprì gli occhi lentamente <<M-millie...come mai sei qui?>> disse Finn <<hai avuto un incidente è normale che sono qui>> disse Millie delusa dalla risposta di Finn <<quella cazzo di struttura messa male>> disse Finn imprecando <<hai ancora l'occhio nero>> disse Millie <<per fortuna non sono morto e hanno escluso un trauma cranico ci ho messo un po' per svegliarmi sai?>> disse Finn <<I giornali hanno parlato del tuo incidente quindi lo so>> disse Millie <<mi dispiace per aver recato preoccupazioni a te e alla mia famiglia>> disse Finn <<non è colpa tua... è successo non devi farne una colpa>> disse Millie stringendogli la mano <<se non fosse stato per Iris poi..è lei che mi ha portata subito qui>> disse Finn <<almeno sei quasi tutto intero e vedrai che tra un po' potrete riprendere le riprese>> disse Millie accarezzandogli I capelli <<mi dispiace anche che per colpa mia si siano fermati con le riprese>> disse Finn dispiaciuto <<non potevi di certo mancare Finn>> disse Millie
Parlavano come due amici, Millie in quel momento stava incolpando se stessa per non essere stata vicina al suo ragazzo, Finn avrebbe voluto sbattere la testa sul muro per aver preso una cotta per l'Apatow, aveva fatto tanti sacrifici per ottenere Millie, l'amava ma cosa stava succedendo tra di loro? Forse era stata la distanza a separarli <<mi dispiace di non essere venuta prima>> disse Millie all'improvviso <<ehi tranquilla...l'importante è che sei qui okay?>> disse Finn <<no non lo è Finn!>> disse Millie all'improvviso piangendo <<non hai potuto e basta! Adesso sei qui accanto a me>> disse Finn tranquillizzandola <<Finn...credo che stiamo sbagliando tutto>> disse Millie singhiozzando, lui le lasciò un bacio sulle labbra <<non stiamo sbagliando niente, ci siamo io e te adesso, non conta più nessuno oltre noi...io ti amo Millie>> disse Finn baciandola di nuovo
Tutto ciò che stava facendo era dannatamente illogico, prima provava il desiderio di baciare Iris, poi di colpo tornava Millie nel suo cuore cosa stava succedendo?
<<Finn...>> disse lei staccandosi affannata <<che c'è?>> disse Finn <<quando sarai fuori di qui noi due dobbiamo parlare>> disse Millie <<non vuoi parlarne adesso?>> disse Finn preoccupato <<non voglio farti agitare>> disse Millie <<sei venuta per dirmi addio non è vero?>> disse Finn schietto <<perchè pensi che ti dovrei dire addio?>> disse Millie <<lo vedo Mills...da come mi guardi, non c'è più niente nei tuoi occhi, non vedo più la mia Mills da molto tempo ormai>> disse Finn <<ne parleremo quando ti rimetteranno dall'ospedale adesso devi solo riposare>> disse Millie insistente <<tu mi ami?>> disse Finn <<adesso basta Finn...devi riposare>> disse Millie alzandosi dal lettino <<mi ami sì o no?>> disse Finn gridando con rabbia, Millie chinò la testa e uscì dalla stanza.
Finn rimase solo dopo che entrarono Nick e I suoi genitori, li salutò con un abbraccio e poi cercò di liquidarli dimostrando di essere troppo stanco per continuare a parlare.
Perchè continuava a comportarsi da stronzo? Perchè stava facendo soffrire Mills? Aveva fatto soffrire già delle persone in passato tra cui il suo Jack, gli aveva rivelato I suoi sentimenti e dopo averlo baciato gli aveva detto che non lo amava, si sentiva di aver sbagliato anche con Sadie nonostante il fatto di "Jacob Sartorius" lei aveva una cotta per Finn ma lui le aveva spezzato il cuore e adesso Millie?
La ragazza che aveva occupato il suo cuore fin da quando avevano cominciato a girare Stranger Things 1? Non voleva spezzarle il cuore, solo che Iris era sempre lì a punzecchiarlo, amava passare le giornate con lei, era la sua unica "felicità" in quel lettino di ospedale scherzavano, si raccontavano storie divertenti, pensieri che non avrebbero detto mai a nessuno, emozioni che erano comparse al loro primo bacio insieme, Finn arrossiva ad ogni suo gesto e lei rideva imbarazzata. Finn si sentiva uno "schifo" tradire la persona che ami può essere così scandaloso e sia maledettamente  allettante e lui provava emozioni contrastanti quando era vicino all'una o all'altra, forse succedeva perchè era ancora stordito a causa dell'incidente, forse perchè il suo cuore non era più collegato a lui, forse perchè non si era mai sentito imprigionato nei suoi sentimenti fino a quel momento.

Dopo un po' di tempo Iris entrò, aveva gli occhi assonnati, aveva dormito sicuramente in una delle panchine nella sala d'aspetto <<sei rimasta qui tutta la notte?>> disse Finn sentendo I passi di Iris provenire dalla porta <<mi sono addormentata ieri sera ero così stanca>> disse sedendosi sul lettino <<ah comunque ho visto la tua famiglia uscire dalla stanza...e anche Millie>> disse con una puntina di gelosia <<sì...sono arrivati da poco>> disse Finn <<com'è stato il tuo incontro con Millie?>> disse diretta <<tu conosci gli argomenti imbarazzanti vero?>> disse Finn ridendo <<non sapevo che parlare di Millie ti imbarazzasse>> disse Iris sorridendo <<comunque...ha detto che vuole parlarmi>> disse Finn <<non ha potuto farlo qui?>> disse Iris <<vuole parlarmi fuori dall'ospedale>> disse Finn <<allora è una cosa seria>> disse Iris <<in che senso?>> disse Finn confuso <<se non ha voluto dirtelo qua è qualcosa di serio>> disse Iris <<mi spaventa scoprirlo>> disse Finn <<cosa ti ha detto?>> disse Iris curiosa <<niente...>> mentì Finn <<cosa ha detto che le riattaccavi il telefono?>> disse Iris <<credo che mi voglia parlare di questo>> sospirò Finn <<logico direi non l'hai risposta neanche una volta per un mese intero mi dici perchè l'hai fatto?>> disse Iris <<non lo so Iris! Sto solo che sto impazzendo...forse non la amo più>> disse Finn abbassando lo sguardo <<forse è solo la distanza che vi ha separati, quando starete di nuovo insieme tornerete la coppietta inseparabile>> disse Iris gelosa <<sei gelosa?>> disse Finn ridendo <<io? Gelosa? E di cosa?>> disse Iris arrossendo <<che io possa essere suo invece che tuo>> disse Finn mordendosi successivamente la lingua <<ti stai facendo strane idee Wolfhard?>> disse Iris sfidandolo <<non lo so...>> disse Finn <<comunque parlale al più presto, qualunque cosa tu voglia dirle>> disse Iris cambiando discorso alzandosi in piedi <<te ne vai adesso?>> disse Finn <<l'ora delle visite è finita, non voglio che I dottori mi caccino>> disse Iris ridendo <<tanto-tanto domani ci vediamo vero?>> disse Finn raggiante <<quanta ansia Wolfhard! certo che sì>> disse Iris facendogli l'occhiolino.
Finn era completamente pazzo, sembrava felice come un bambino quando era accanto a quella ragazza dai capelli biondi ma era una felicità apparente non era vero amore era solo la calma apparente del mare prima dell'arrivo di un cavallone, il cielo scuro che aspetta solo il fulmine per scatenare la tempesta.