Capitolo 4

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Annabeth's Pov

No, non ora, non quelle due. E poi come fa una ragazzona come quella ad avere un bel nome, Clarisse.

Erano lì in piedi, lei è Rachel, quella stronza dai capelli rossi.

<<Che vuoi Rachel?!>> Sbotto io

<<O nulla di che, la Dodds è andata dalla preside e non vi ha trovati la, così ha incaricato noi di cercarvi, e sapendo che siete amici intimi siamo venute subito qui, e come pensavo vi ho trovati abbracciati>> dice Rachel tranquilla.

Si avvicinano a me, Percy si alza di scatto e mi si para davanti.

<<Provate a torcerele un solo capello,che i vostri diventeranno i nuovi mocio vileda delle bidelle>> ringhia lui

Clarisse fa un verso di scherno e gli molla uno schiaffo in faccia, ma lui non si sposta. Lei continua, e ora Percy inizia a difendersi e a reagire, ma quella ragazza è un colosso, non si lascia battere facilmente.

Mentre Percy e Clarisse se le danno di santa ragione, tra me e Rachel inizia a crearsi tensione, ci guardiamo negli occhi, aspettando chi parta prima, per non passare dalla parte del torto, aspetto che sia lei, ma Rachel sta ferma e non si muove.

Ad un certo punto succede qualcosa di strano, i rubinetti uno ad uno iniziano ad esplodere da soli e l'acqua inizia a scivolare velocemente sul pavimento, ma tutta in un unica direzione, come attirata da qualcosa,o meglio, qualcuno, e quella persona era Percy.

L'acqua aveva iniziato a risalire lungo il suo corpo, ma senza bagnarlo, come era possibile una cosa del genere.

Clarisse si è fermata e guarda la scena ad occhi spalancati, per poi tornare a tirare pugni, che però si infrangono sulla superficie dell'acqua.

Ad un tratto l'acqua inizia a girare velocemente attorno a Percy e si crea un vero e proprio vortice, che si stacca da Percy e avvolge Clarisse, la quale lotta contro la forza dell'acqua, finché non sparisce dentro di essa, per poi riemergere boccheggiando.

Percy fa calmare il vortice d'acqua e piano piano fa sparire l'acqua, facendola defluire nello scolo centrale, lasciando un pavimento asciutto e una Rachel indignata e una Clarisse a terra.

La Dodds si precipita nel bagno seguita dagli alti prof, riconosco Chirone, professore di letteratura e storia e Dioniso, prof di lingue, anche se si fa per dire, non fa quasi mai nulla, se non sfogliare riviste per enologi, su vini raffinati italiani e francesi.

<<professoressa, Percseus e Annabeth ci hanno aggredite e picchiate.>> piagnucola Rachel, facendo colare finte lacrime dagli occhi

<<Non è vero prof, Annabeth si è sentita poco bene, accusava dei forti mal di testa, così l'ho accompagnata al bagno e le ho bagnato la fronte con dell'acqua fredda>>

Nel momento in cui Percy ha nominata acqua fredda, sulla mia fronte, sono comparse goccioline gelide, ma come diavolo ha fatto?

<<Dopo queste due sono entrate e hanno picchiato Percy e lui si è difeso>> aggiungo io

La Dodds punta il suo dito ossuto verso Clarisse <<e tu hai da dire qualcosa, è stato Perseus a iniziare o tu?>>

Sul volto di Rachel ho visto un ghigno divertito, di sicuro daranno la colpa a Percy. Eppure Clarisse fa una cosa inaspettata.

<<È colpa mia signorina Dodds, io ho iniziato a picchiare Percy, lui si è giustamente difeso>>

Io e Percy ci guardiamo negli occhi, con le bocche spalancate, davvero ha detto questo? Davvero si è assunta la responsabilità?

<<Bene, Clarisse, ti ringrazio per la sincerità, ma sai già che devo sospenderti, atti del genere sono assolutamente proibiti, più tardi scriverò alla tua famiglia e gli racconteró come sono andati i fatti>>

<<Aspetti, inoltre sono stata costretta a picchiare Percy da Rachel, lei mi ha minacciata>> sentenzia quindi Clarisse.

Furba la ragazza, e sinceramente ha fatto bene a dare la colpa a Rachel, la usa come guardia del corpo solo perché è grande e grossa ma sono sicura che in fondo, Clarisse, ha un cuore buono.

<<Molto bene allora, Rachel, vieni da questa parte che andiamo dritti dal preside, e gli racconti ciò che hai fatto, poi deciderò insieme a lui il da farsi e la punizione da darti>> disse indignata la Dodds << a questo punto voi tre siete liberi di tornare in classe, ma vi terrò d'occhio, sempre>> detto questo se ne va dalla preside insieme a Rachel e gli altri prof.

Io e Percy ci guardiamo e ci mettiamo a ridere.

Clarisse viene verso di noi e chiede scusa a Percy, ci ha raccontato di come Rachel la abbia costretta a picchiarlo, in caso contrario avrebbe fatto circolare informazioni false su di lei, facendole abbassare la reputazione e umiliandola davanti agli altri.

<<So che ho agito in maniera sbagliata e me ne pento, non volevo succedesse tutto ciò, Rachel ormai era diventata insopportabile, con l'ossessione che provava verso di te, Percy, e quando ti ha visto insieme a Annabeth la gelosia ha preso il sopravvento, e io ci sono finita in mezzo, mi dispiace ragazzi>>

Io e Percy ci avviciniamo a lei e la abbracciamo, sapevo che in fondo è una brava ragazza.

Siccome é ora di pranzo ormai decidiamo di andare in mensa, Percy chiede a Clarisse di aggiungersi al gruppo e lei accetta con un sorriso stampato in faccia.
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Percy's Pov

Siamo arrivati in mensa e gli altri del gruppo ci guardano sbigottiti, beh in effetti, vedere noi in compagnia di una delle bulle della scuola potrebbe sembrare strano.

Ci sediamo e raccontiamo ciò che è successo.
<<E quindi Percy ti sei fatto battere da una femminuccia?>> mi dice con tono di scherno Jason
A quel punto Clarisse si gira verso Jason
<<Vuoi sperimentare Grace>> fa scrocchiare le ossa delle dita.

Noto con divertimento che Jason è sbiancato e ha iniziato a balbettare

<N.N..No, io s.ss.scherzavo>>

Guardo Jason divertito e lui è ancora pallido come un cencio

<<Dicevi Jason>> rido

<<Finiscila Percy>> sorride lui

Il pranzo continuò allegramente, si scherzava e si rideva, e ora abbiamo una nuova persona nel gruppo, Clarisse. 

Noi, per sempre [Percabeth]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora