Capitolo 1

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nash wiliam:mi mancherai sorellina

io:fratellino mica vado in guerra e comunque mi mancherai anche tu e tanto ci chiameremo ogni giorno no?

nash:certo

quelle parole....che i primi anni avevano un significato ed e successo prima che è accaduto tutto quel manicomio ora vi chiederete cosa sara successo in quei anni che ero partita erano cambiate delle cose non sentivo piu mio fratello e neanche mio padre anche se me lo aspettavo che non mi chiamasse perche lui mi odia da quando mia madre e morta a causa mia che quando sono nata lei a avuto un cancro all'utero i primi anni l'aveva curata poi quando ho fatto 3 anni il cancro e rivenuto pero piu forte di prima e non l'hanno piu curata e dopo e morta io sento che colpa mia ma mio fratello mi ha sempre detto che non era vero e io non ci credevo e non ci credo neanche ora...

giorno del manicomio

oggi dovro andare dinuovo a casa in california perche il college mi e finito appena sono davanti casa suono e mi viene ad aprire mio fratello che appena mi vede mi abbraccia ma io non ricambio dopotutto io l'abbia chiamato e richiamato 1000 volte e avergli lasciato messaggi e non mi a risposto in nessuno dei due...appena si stacca mi guarda dubbioso perche non ho ricambiato l'abbraccio ''ei sorellina che hai?'' ed a pure il coraggio di chiedermelo ora gli faccio vedere io ''niente solo che da quando me ne sono andata i primi anni mi chiamavi ma poi non mi hai piu calcolato ti sei scordato di avere una sorella a woow ora te lo sei ricordato che bravo''dico applaudendo le mani alla fine ma poi mi scappa un singhiozzo e lui non la smette di guardami senda dire una parole ''di qualcosa perfavore'' dico piangendo lui si avvicine e mi abbraccia e io sprofondo la faccia nel suo petto ''ascoltami Giada io non mi sono mai scordato di avere una sorella e che in questi anni e successo una cosa che cercavo di non farla avverare ma e successo il contrario ora ti prego perdonami io non c'è la faccio a vederti lontana da me e lo so che ora ti allontanerai comunque per la cosa che papà ti dovra dire ma ti prego perdonami'' ''ok fratellino ma mi puoi dire cosa sta succedendo?'' '' io non posso dirtelo papà dice che vuole avere lui lonore di dirtelo'' ''ok...' non mi lasciano nemmeno andare a posare la valigia che la voce di mio padre mi ferma ''a ciao sei arrivata vieni in cucina che ti devo dire una cosa'' io non me lo faccio ripetere due volte e vado in cucina ''siediti'' mi ordina io mi siedo e vedo solo ora che ci sono sia mia sorella e l'altro mio fratello gina e hayes io li saluto con un cenno e dopo mio padre incomincia a parlare ''ci sara un matrimonio'' ''ma che bello Gina si sposera e chi e il fort...'' non finisco di parlare che mio padre mi interrompe ''il matrimonio non e di gina ma e il tuo e ti dovrai sposare fra tre giorni e niente storie ok'' ''ma...io non...voglio...sposarmi...'' ''ti ho detto niente storie ora zitta e vai in camera'' io corro in camera e prendo il telefonio e metto il numero del mio ragazzo segreto ora vi chiederete come segreto se non era segreto io non mi sposavo invece no un giorno mi ero fidanzata e lo sono andata a dirlo a casa mio padre appena la saputo la fatto uccidere dai suoi uomini e dopo mi ha detto che cosi avrei provato cosa lui aveva sentito dopo la morte di mia mamma ''ei amore ci sei'' assorta dai miei pensieri non mi ero acorta che aveva risposto alla chiamata ''si scusami stasera esci?'' ''per me pure ora possiamo uscire ok?'' ''ok'' ''a dopo al solito posto ti amo'' ''a dopo e anch'io''stacco e mi incomincio a preparare appena finito scendo ''io vado a farmi un giro'' grido e vedendo che nessuno mi risponde esco...arrivata al solito posto cioe un parco chiuso perche dentro una fontata e annegato un bambino ed e quel giorno che io e lui ci siamo conosciuti cioe 4 anni fa e siamo fidanzati da 2 anni assorta dai pensieri un altra volta non noto che mi si e avvicinato il mio ragazzo appena mi tocca il braccio io salto in avanti dallo spavento e cado sopra di lui e lui a sua volta cade nell'erba appena ci rendiamo conto di quello che successo ci guardiamo e ci mettiamo a ridere ma poi ricordo che entro fra tre giorni lo devo lasciare mi viene da piangere e senza farlo a posta mi lascio cadere una lacrima dopo l'altra lui me le asciuga con i pollici e poi mi da un bacio ch sembra essere ultimo per tutti e due ''ei che hai'' ''niente e solo che non voglio che finiscono questi momenti'' ''a ok'' dice baciandomi con foga poi ci stacchiamo e dopo un po mi arriva un messaggio da mio padre...

ecco il primo capito spero che vi piaccia anche con tutti gli errori e che sto scrivendo con il computer quindi ciauu

non mi aspettavo te Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora