un angelo bianco con l'anima nera-Kokeshi karen

capitolo.4

Per quanta voglia avevo di levargli quella camicia non avrei potuto

(L'ascensore aveva le telecamere)

K: non si bacia il capo sul lavoro Cirillo (dico riprendendo fiato)

J:mi scusi,ora dovrei sbloccare L'ascensore?

K:no stiamo ancora un po qua (dico riprendendo a baciarlo)

20 minuti dopo eravamo ancora lì,non avevamo smesso neanche per un minuto

Ma dovevamo andare a pensare a quella cazzo di pubblicità e quindi il nostro momento finì con la telefonata del mio capo che mi dice

"Casiraghi! Dov'è? La voglio vedere immediatamente a lavoro"

K: dobbiamo andare Hitler ci vuole a lavoro

J:quindi devo scordarmi le tue labbra per le prossime 5 ore?

K:se avessi visto altro non riusciresti a sopravvivere neanche 10 minuti

J: be allora non vedo l'ora di vedere altro

K:contaci

J:stasera a casa mia

K:ci penserò

Andiamo a lavorare e mentre andiamo a pure la faccia tosta di paccarmi il culo

Non che io non gradissi ma non voglio avere guai a lavoro,ne ho trovato uno che mi piace e quindi non voglio che me lo levino.

La sera stessa a casa di lui

Mi ero vestita molto aperta volevo vedesse la mercanzia (che pallesemente non ho)

O per meglio dire "che mi levasse più facilmente il vestito"

Ebbene sì quella sera,era la nostra sera

K: buonasera

J:non puoi venire qui e essere così provocante

K: che pensi di fare?

J:be non adesso,entra,il programma è questo prima cenetta nel ristorante qui dietro l'angolo e poi andiamo a vedere un film e infine una passeggiata nel parco

K: si bella idea

(Faccio cadere le chiavi a terra apposta)

K: ops...

Mi chino per prenderle e rimango in quella posizione davanti a lui per una decina di secondi

K: allora,ora pensi di propormi un altro programma

J: si, ecco il programma di questa sera ti levo quel vestito e rimaniamo sul quel letto per il resto della serata

K:questo mi piace

Mi levo le scarpe e mi prende il braccio,togliendomi il vestito e rimanendo in reggiseno e mutande,gli levo la maglia e rimaniamo entrambi senza vestiti, dopo una notte da sogno ci addormentiamo e la mattina dopo non lo trovo più

K: ehi Jacopo!

J: ehi ero in doccia

K: hai appena finito

J:sì perché

K:no,adesso vado io a fare la doccia e stavo pensando che avevo voglia di un pò di compagnia

J: a si?, be io sono disponibile

K: bene perché volevo proprio te

J: be allora andiamo

K:andiamo

Dopo il secondo round me ne sono ritornata casa per raccontare tutto a clarissa

K: cretina svegliatiiii

C: ehi,sono sveglia da tre ore, alllora come è andata?

K: ieri sera e stamattina,e tu hai perso la scommessa

C: quale scommessa

K:che non sarei stata in grado di andare a letto con un ragazzo non essendo sbronza

C: be complimenti allora,dimmi com'è a letto?

K:un 9 glielo darei

C:cosa?,non hai mai dato un 9 ha un ragazzo

K: ma un 9 tutto compreso, intendo come ragazzo,come si comporta,come mi bacia

Aaaaaah,mi sto innamorando vero?

C:ho paura di sì

K:lo voglio rivedere ora

C: riformulazione della frase tu sei innamorata

K:Sta sera torno da lui,devo andare a comprare le protezioni

C: vado io se vuoi,dammi i soldi

K:grazie,tieni

C:torno subito

K: ok

Tornata clarissa preparo la borsa e vado da lui

K: ehi

(Gli dico mentre inizio a baciarlo e togliendoli la camicia già aperta)

J:ehi,non vuoi aspettare è

K:per quanto mi eccitino le tue camicie mi piace molto di più quel che vedo sotto

J:be allora non ti faccio aspettare

K:fai bene,odio aspettare

Mi stavo sempre di più innamorando e questo mi piaceva,avere una storia,avere un ragazzo,avere una persona che ti vuole bene,avrei voluto fosse lui.

La serata passo in fretta e ormai facevamo solo quello non riuscivamo a stare senza toglierci almeno un capo di vestiario

Era più forte di noi.

Era mercoledì 4 ottobre quando lui si fece avanti

Eravamo in ascensore

E lui lo blocco

K:ascolta te lo già detto ci sono le telecamere nell'ascensore

J: ha ha divertente ma questa volta non l'ho bloccato per baciarti

Si inginocchiò e mi disse

J:Karen vuoi diventare la mia ragazza?

{Continua}