in riva all'oceano le onde
si sono ritirate da un po'
le formiche in fila disegnano
volti sfigurati dal passato
anche loro riescono
a nutrirsi degli avanzi
hai voluto che la mia pelle
crogiolasse ancora sulla tua
dici che ricordo un fiore
ma non ho mai visto
una puttana sbocciare
hai interrotto il mio silenzio
che durava ormai da mesi
sei arrivata con la tue labbra
ora dovrò ricominciare
a cercare ciò che avevo perso
prendermi per mano
accompagnarmi fuori
soltanto per fare due passi
non è colpa tua se sfiorisco
ogni notte nell'oscurità
è stata lei a rompere tutto
e andare via senza preoccuparsi
di aggiustare ciò che aveva rotto
ora tocca a me raccogliere
petali bianchi dal pavimento
la notte ha denti affilati
ogni volta che provo ad avvicinarmi
lei tenta di inghiottirmi
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Blues Stonati
PoetryStorie affascinanti, piene di sconfitte, sesso, incontri casuali, desiderio di perdizione. Personaggi che inseguono i sogni, che li fuggono, che si riducono ad uno straccio, autolesionisti di emozioni, giocatori d'azzardo di ogni genere, chi gioca c...