LA 2° GUERRA MAGICA

14 3 0
                                    

'É la classica quiete prima della tempesta'

Tutti riuniti sulle scale, nel cortile, tutti stiamo fissando quell'oscuro ponte anche se sono le 14:00 del pomeriggio, ansi , sembrano le 01:00 di notte. Abbiamo tutti le bacchette puntate, io sono su uno dei primi scalini, affianco a me c'è Elliott, dall'altra parte invece Samantha, mi sale l'adrenalina, mi trema la mano, é già ricoperta di terra anche se non é ancora iniziata la guerra.
É strano.
Un ragazzo di nome Neville Paciock é andato alla fine del ponte per avvertirci quando arrivano i mangiamorte. Lo conosco perché il primo anno mi ha dato ripetizione di erbologia. É molto simpatico.
Purtroppo e per fortuna non lo vediamo tornare.
Davanti a tutti c'è Harry Potter con i suoi amici Hermione Granger, una strega che ha sempre avuto la mia massima stima, e Ronald Weasley.
Mi sto abbassando per arrivare all'orecchio di Elliott e dirgli:
"Mi raccomando, usa a pieno le tue qualità, quando inizierà la guerra tu corri da quella parte indicando la sinistra e, se sei accerchiato, materializzati"
"Si, grazie, ho paura Rose"
"Stai tranquillo, non ti succederà niente, io ci sarò"
Mi sta abbracciando, anche io lo sto stringendo a me.
Mi avvicino a mia sorella che sta sullo scalino avanti al mio.
Le do un bacio e poi torno al mio posto.
Hanno messo un'infermeria nella sala grande, non so com'è fatta, ma spero che dopo la guerra non dovrò entrarci.
Mi sto guardando intorno.
Vedo molti ragazzi, siamo davvero tanti a combattere, mia zia Ninphadora Tonks con suo marito Remus Lupin.
Sto iniziando a pensare che la guerra non sia più oggi. Silenzio, assoluto silenzio.
Siamo tutti con le orecchie tesissime per il minimo rumore.

Eccolo. Il segnale.
Un urlo arriva dalla fine del ponte, vediamo scintille rosse arrivare e poi Neville correre. La 2° guerra magica é iniziata.
Iniziamo a vedere i primi mangiamorte, i primi giganti e i primi dissennatori.
Io e mia cugina corriamo verso i dissennatori mentre tutti rompono le righe. Iniziamo a correre in linea retta. Evito qualche Stupeficium o Expelliarmus per un soffio e inizio a gridare con mia cugina:
"Expecto Patronus" pensando al ricordo più felice che ho: la mia famiglia, quello che ho visto nello specchio delle emarb, due secondi prima quando il mio cuginetto mi ha abbracciato.
Una luce bianca intensissima esce dalla mia bacchetta, la proietto verso il dissennatore a me più vicino, mentre mia cugina ne prende un altro.
Con questi ho finito.
Corro verso mio cugino Mike alle prese con un gigante.
Insieme lanciamo parecchi stupeficiuum, ma capiamo che la pelle di un gigante é troppo resistente.
Oh no, un altro gigante arriva verso di noi, e a lui se ne accoda un altro.
Afferrò mio cugino per il braccio e inizio a pensare intensamente a dentro Hogwarts.
In un vortice scuro scompariamo e ricompariamo sulle scale della scuola. Io corro verso un mangiamorte che ha preso Elliott e gli grido:
"Elliott usa le tue qualità"
Senza che il mangiamorte se ne accorgesse minimamente mio cugino si materializza dall altro capo del cortile ed io grido con tutto il fiato che ho in corpo:
"Stupeficium"
Il mangiamorte cade a terra, mi avvicino a lui, lo guardo negli occhi e dico:
"Ti meriti questo e altro, CRUCIO"
Provo quasi piacere a vederlo contorcersi a terra, sto così un paio di minuti e poi lo lascio steso a terra a respirare a singhiozzi.
Improvvisamente sento tutto freddo, sono triste, molto triste. Non devo cedere, devo resistere. Punto la bacchetta e grido:
"Expecto Patronus"
Un lampo di luce colpisce i dissennatori che mi hanno colpito.
Non ci faccio molto caso.
Corro verso mia madre e mio padre, che stavano combattendo contro Lucius e Narcissa Malfoy, li ho sempre odiati, li odio e li odierò per come hanno fatto diventare il loro figlio, povero ragazzo.
Raggiungo i miei ma vedo che se la stanno cavando abbastanza bene.
Cerco di rendermi utile, vado verso un gigante con i miei zii Ninphadora e Erick, insieme anche alle mie nonne e mio cugino Peter. Tutti i si è me gridiamo:
"Stupeficium"
La creatura cade a terra, morta. Rimango ferma ad osservare la scena: fuoco ovunque, i miei nonni che combattono contro tre mangiamorte, i miei zii che uccidono un paio di giganti, mia sorella che sconfigge un molliccio, i miei genitori che guardano soddisfatti i due Malfoy morti.
Elliott e Mike che combattevano contro degli inferi.
Devo muovermi.
Vado verso due dissennatori a passo spedito, ma mi sento colpire da dietro.
Un dolore allucinante inizia a propagarsi dal cuore fino alla punta delle mani.
Vedo Bellatrix lastrange che si avvicina a me con la bacchetta puntata. Non capisco più niente, sono stesa a terra a contorcermi dal dolore. Quando all'improvviso questo cessa.
Alzo lo sguardo. Non mi importa chi sia stato, chiunque lo ha fatto é stato un eroe e io gli devo 1000 favori.
Mi alzo, davanti a me c'è Hermione granger. Io le dico:
"Grazie infinite, sei sempre stata il mio eroe" e la abbraccio.
Mi stacco subito dopo e corro verso Elliott, che sta avendo grossi problemi con un dissennatore. Salto, lo abbraccio a mo' di scudo e urlo:
"Expecto Patronus"
Il dissennatore cade a terra e io prendo mio cugino per mano iniziando a correre.
Lo porto dentro Hogwarts e gli dico:
"Rimani qui e sii prudente"
Poi inizio a correre, non so dove, ma certo non posso rimanere lì impalata quando tutti rischiano di morire.
Mi blocco di colpo.
Davanti a me c'è una figura incappucciata, con un mantello che arriva fino ai piedi:la morte.
So che è un molliccio, non devo farmi spaventare. Prendo la bacchetta con la mano tremolante e dico:
"Riddikulus"
La figura incappucciata si trasforma il un foglio nero e cade a terra.
Ora non si sente più una parola. Tutti sono fermi in cerchio intorno a qualcosa. Mi faccio spazio tra la folla e vedo una scena orribile: Voldemort era arrivato con alle spalle Hagrid il guardiacaccia che teneva tra le braccia Harry Potter. MORTO. Volermort sta facendo un discorso che neanche ascolto. Sto solo pensando che abbiamo perso.
Ma, all'improvviso il corpo di Harry cade dalle braccia di Hagrid e prende la bacchetta.
Da parte di Voldemort si sente:
"Avada Kedavra"
L'incantesimo si unisce a quello di Harry che grida:
"Expelliarmus"
Si vede scena raccapricciante, ma allo stesso tempo magnifica:
Voldemort si sta sgretolando, la sua 'pelle' sale verso l'alto in piccoli pezzi.
Abbiamo vinto. VINTO!
Ora vado in infermeria per vedere tutti i feriti. Spero di non vedere qualcuno a me caro.
Salgo le scale ed entro.
Uno spettacolo orrendo é quello che vedo, vorrei lavarmi gli occhi.

Ecco il secondo capitolo della storia. Vi sta piacendo?

non mi terrete al sicuroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora