L a L u c e D e i S o g n i//N a r u t o S t o r y

<<Passa!Passa!>>

<<Passa! Passa!>>
<<Argh! Abbiamo perso la partita!>>
La squadra si siede sulle panchine, tutti sudati e stanchi, agguantando le bibite fresche lasciate nel porta frigorifero.

<<Uhm...ragazzi la prossima volta potrei partecipare anche io?>>

<<Sei una femminuccia, non ne sei capace.>> spiega Akhaito.

<<E invece si! Chi stabilisce che qualcuno può o non può fare una determinata cosa? Nessuno.>>

<<I fatti. Credi di essere migliore o essere alla pari di un maschio? Dimostralo.
Voglio che tu faccia 10 palleggi, una rovesciata, un goal da centro campo e riuscire a scartare Yuuto.>>

<<Va bene. Sono pronta. Incominciamo.>>

<<Io se fossi in te non sarei così sicura di farcela.>>

<<Non ce la farai mai!>> esclama Yuuto.

Affianco il piede sotto il pallone, lo innalzo cercando di colpirlo, ma fallisco il tentativo e cado all'indietro.

<<AHAHAHAH! Non riesci a fare nemmeno un
palleggio! >> Commenta Genki.

<<E va bene, nei palleggi non sono brava. Ma nello scartare si.>>

<<Bene. Vediamo quante risate ci fai fare.>> ghigna Yuuto.

Mi impossesso della palla e cerco di fargli un tunnel, ma lui con violenza mi afferra dalla felpa e mi scaraventa a terra.
Questa volta cado di faccia, rimango immobile per qualche secondo....Yuuto si avvicina a me e...

≪Signorina.Tanaka, può offrirci il piacere della sua presenza? È la terza volta, in due ore, che la vedo dormire. Soffre per caso di Narcolessia?≫

La classe si esibisce con grosse risate; nemmeno fosse un esibizione di Pio e Amedeo.

≪No prof. Semplicemente le sue lezioni sono così noiose da farmi addormentare≫

≪Se le mie lezioni fossero davvero così noiose, come mai i tuoi compagni di classe non presentano i tuoi sintomi?≫

≪Probabilmente si fanno di Anfetamina.≫

≪Signorina.Tanaka, esca subito da questa classe. Non tollero un comportamento del genere.≫

≪Aveva bisogno di due ore e un romanzo per sbattermi fuori?≫

Mi sollevo dalla sedia e mi dirigo fuori dalla classe, con aria soddisfatta; non preoccupandomi di ciò che era appena successo.

≪Signorina.Tanaka, vada a chiamare la bidella e le dica di venire subito in classe.≫
≪Presterà lei attenzione alle sue lezioni al posto mio? Grandioso.≫

≪Signorina.Tanaka, non giochi con il fuoco che può scottarsi.≫

≪Già, peccato che il ghiaccio una volta sciolto diventi acqua. E l'acqua riesca a spegnere il fuoco.≫

≪Cosa vuole dire con ciò? Signorina. Tanaka≫

≪Boh, cosa voglio dire con ciò prof.essa?≫