Sognare sul campo

Capitolo 1

Ciao a tutti mi chiamo Giulia Gianelli,non sono imparentata con Simone Gianelli almeno credo,vivo a Trento e ho 7 anni compiuti.Oggi sto andando a farmi una visita medica perché dovete sapere che ho avuto un infortunio e mi sono rotta due dita della mano mentre giocavo una partita di pallavolo così sono 5 mesi circa che sono a riposo ma oggi dovrei togliermi il gesso e la prossima settimana dovrei ricominciare a giocare. Esshi sono una giocatrice di pallavolo e da grande vorrei essere come i giocatori della nazionale. Il mio idolo? Ovviamente Filippo Lanza, l'ho sempre adorato per come si comporta in campo e per le sue schiacciate ma non si può dire che gli altri non sono bravi, pure lo Zar è un campione. Però il merito delle loro schiacciate va agli alzatori come Gianelli perché sono loro a dare un pallone perfetto. Comunque non vedo l'ora che sia mercoledì prossimo per tornare in quel campo che per me è una seconda casa.

Dovete sapere che io ho la fortuna di allenarmi al PalaTrento dove gioca Lanza però sono anche molto sfortunata perché la mia amica Federica mi ha detto che, mentre io ero a casa senza potermi muovere, lei e le mie compagne hanno conosciuto i ragazzi del Trento e non sapete quanto sono triste.Noi essendo le piccole giocatrici del Trento possiamo entrare gratis alle partite ma io non ci sono mai andata, non perché non volessi ma perché mia madre non si sentiva di accompagnarmi. Dovete sapere che mio padre, che io ormai non riconosco come tale, ci ha abbandonate poco tempo fa e la mamma ancora ci soffre molto anche se non lo da a vedere però la notte piange cercando di non farsi sentire ma io la sento e ci soffro molto. Alcune volte penso che sia colpa mia forse non dovevo venire al mondo ma è successo per sbaglio. È ora di colazione sono le 8.00,che devo dire sono mattiniera pure durante le vacanze,la mamma dorme e meno male che so cucinare così preparo delle crepes con la nutella e un po' di succo d'arancia per me e per lei così appena scende mangiamo.La mamma come al suo solito alle 9.00 va a difendere la gente,fa l'avvocato,e a me da molta libertà perché ha 7 anni sono più matura di chi ne ha 18 e la mia mammina si fida di me così mentre lei è a lavoro io vado a fare un giro. Ormai mi conoscono tutti qui a Trento perché ogni mattina girando per la città mi sono fatta molti amici con cui mi fermo a parlare molto spesso però il migliore in assoluto rimane il signor Denny,il gelataio. Un giorno passavo vicino al fruttivendolo e ho visto una gelateria che non conoscevo Da Denny's sono entrata e ci siamo conosciuti.La sua gelateria per me ormai è tappa fissa infatti eccomi qua.

Io:buongiorno sceriffo come se la passa?
Denny:giorno a lei donzella. Io sto bene lei ordina il solito??
Io:ovvio che si

Così mi da la mia solita brioche vuota intanto parliamo delle novità e leggo ad alta voce qualche notizia sul giornale,è la nostra tradizione,e come da essa alle 9.45 entra la signora Jhonson moglie del signor Denny.

Io:buongiorno signora Maria
Maria:buongiorno a lei signorina Giulia
Io:è arrivata l'ora di salutarci
Denny:oggi no ho chiesto a tua madre se potevi rimanere qui un po' più del solito e lei ha acconsentito

Non ve l'avevo detto ma appena ho conosciuto i signori Jhonson ho portato qui mia madre per fargleli conoscere e quasi quasi me ne pento perché vorrei essere a casa a letto ma lo sceriffo non fa niente senza un motivo logico,eh si è uno sceriffo intellettuale.

Io:mi dica la notizia
Denny:che notizia?
Io:e dai lei non mi farebbe rimanere qui senza motivo
Denny:beccato!{tira su le mani in segno di resa}ieri proprio in questa gelateria è entrato il tuo più grande idolo
Io:che battute fa Sceriffo sono solo bugie
Denny:è vero tutto lo giuro sul piccolo Luke{cane dello Sceriffo}gli ho parlato di te....
Io:LEI CHE HA FATTO??
Denny: e fammi finire. Come dicevo gli ho parlato di te e lui ha detto che oggi sarebbe passato per conoscerti però ha detto che non era sicuro
Io:a che ora ha detto?
Maria:mi sa che non verrà perché l'appuntamento era un ora fa però ci ha lasciato questo pass per la partita di domani Modena-Trento
Io:(urlo) sono felicissima ma non credo che mia madre mi accompagnerà
Denny:la tua mamma lo sa è d'accordo col fatto che ti accompagnerò io.
Io:siiiiii ora torno a casa devo preparare tutto per domani mi venga a prendere.....ma la partita a che ora è?
Denny:alle 14.00
Io:ok allora vi invito a pranzo da me ci vediamo a casa mia per le 12.30 a domani

Esco dalla gelateria finisco il mio solito giro ma poi da quanto sono impacciata vado a sbattere contro qualcuno e davanti mi ritrovo un gigante non troppo alto per una persona più grande di me ovvio.Sapete chi è questo gigante? Salvatore Rossini giuro che svengo

Totò:scusami tanto piccola
Io:Sarai pure famoso però sicuramente sono più intelligente di te quindi non chiamarmi piccola
Totò:quindi qui abbiamo una piccola grande fan?
Io:si più grande che piccola ma si
Totò: vuoi venire all'allenamento? Io:vorrei ma non posso perché farei preoccupare la mamma devo finire il mio giro di saluti e poi torno a casa.
Totò:il tuo che?
Io:giro di saluti.Quando la mamma va a lavoro io esco ogni mattina col suo permesso mi faccio un giro della città per andare a salutare le persone che dopo tanti giri ho conosciuto
Totò:più grande che piccola, ci vediamo ho allenamento
Io:ovvio ci vediamo domani e mi raccomando allenatevi bene.
Totò:ai suoi ordini ora vado

OMG ho conosciuto il libero del Trento svengo.Torno a casa verso le 12.30 la mamma dovrebbe arrivare tra 30 minuti così preparo un po' di pasta al sugo e al suo arrivo mangiamo poi nel pomeriggio guardo tv e faccio i compiti e la sera appena sul letto mi addormento per la dura giornata.