It's Coming Home..

Our Pajamas

Il più giovane, sentendosi alle strette, tentò di cambiare discorso «Beh, qualcuno di voi ha per caso visto l'Inghilterra stamattina?» disse rivolgendosi al pubblico, era la prima vaccata che gli era passata per la mente, ma la risata strozzata del maggiore gli fece capire che tra tutte le cose che poteva chiedere, effettivamente non era la più adeguata, visto che quella mattina non l'aveva di certo guardata da solo la partita, "che idiota!!" Pensò tra sé, cercando di rimanere impassibile di fronte agli altri, per fortuna il maggiore intervenne salvando la situazione «It's Coming Home..*» disse in un sussurro, quasi come volesse suggerire al ragazzino cosa dire «Esatto! Portiamocela a casa!» ripeté il minore con tono di esultanza, il pubblico era in visibilio e lui si sentì lievemente sollevato dall'aiuto che l'uomo alla sua sinistra gli aveva donato; alla fine il giovane lo sapeva, ne era sicuro al 100%, su Tom Hiddleston si poteva sempre contare, forse anche un po' troppo effettivamente; e mentre il pubblico stava ancora applaudendo per la sua affermazione, il piccolo Tom si perse nei suoi pensieri..

*Flashback*

«Dai, ma vedi?! È praticamente fatta!! Abbiamo surclassato il Panama!» disse il giovane in ginocchio sul letto, saltellando su e giù, era particolarmente entusiasta della partita, ed al roscio pareva di avere in camera un bambino in quel momento. «Si va bene, hai ragione tu, ma calmati adesso ok?» disse con voce calda, avvicinandosi e cingendolo per le spalle, poggiando la testa sulla spalla del giovane, che era così intento a guardare la partita sull'Ipad che non si era minimamente accorto del gesto dell'altro. Di rimando il maggiore non riuscì a sentirsi offeso da quel gesto, sapeva quanto il piccolo fosse dolce ed ingenuo nei modi, ma allo stesso tempo non poteva farsi scappare un'occasione come quella per punzecchiarlo un po', così tenendolo saldamente per le spalle portò le sue labbra vicino all'orecchio del giovane «Allora scricciolo, quand'è che mi ridarai la maglia del pigiama? la tua mi va un tantino stretta mentre la mia ti va un po' troppo larga non credi? Anche se devo ammettere che ti dona particolarmente» sussurrò, mentre gli mordeva il lobo. Il minore a quel punto smise di prestare attenzione alla partita, si sentì la faccia avvampare e guardandosi notò che effettivamente il suo corpo era coperto solo dalla maglia del pigiama, un pigiama che non era neanche il suo per giunta; le orecchie gli diventarono immediatamente rosse e quando si girò verso il roscio per poter dir qualcosa...

«[..] Vero Tom che l'abbiamo vista insieme la partita?» disse il maggiore, facendolo rinsavire, «Ah si si, l'abbiamo vista insieme.. in Our pajamas*» disse sovrappensiero, quasi balbettando, aveva la faccia lievemente rossa, e solo dopo aver ripreso lucidità, ma soprattutto dopo aver visto la faccia allibita del maggiore capì che la frase appena pronunciata non era del tutto "normale"; il pubblico, fortunatamente, dal canto suo si limitò a ridere pensando fosse solo una semplice battuta ed anche il roscio si distese, lasciandosi andare in una fragorosa risata; il minore era ancora parecchio sconvolto dall'accaduto, "perché proprio in quell'istante aveva pensato ad una cosa simile?!" pensò; non era ne il luogo ne il momento adatto per pensare alla scorsa notte. Già la scorsa notte, quella fottutissima magica notte..

*Spazio Autrice*

Ed ecco a voi, a velocità record, il nuovo capitolo!! :D

Scusatemi, ma non ho resistito, dovevo assolutamente pubblicarlo xD

Eheheh iniziano a svelarsi particolari sempre più intriganti (e piccanti :P) sulla vicenda, non vedo l'ora possiate leggere il prossimo (ancora in fase di lavorazione xD).

Per il resto, grazie a chi è arrivato fin qui, ed a chi ha lasciato stelline, mi fa piacere se la storia vi piace :3

Che altro dire, grazie ancora..

Alla prossima!! :D