SINS ☼ Yoonmin |Traduzione Italiana|

Capitolo 1

Traduzione italiana

Tutti i crediti vanno a @cottonseok 

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Park Jimin entrò a scuola, stringendo saldamente la sua borsa; si sentiva spaventato a morte, soprattutto, per quello che la gente avrebbe potuto pensare di lui. Il suo corpo era scosso dalla paura.
Sospirò, cercando di calmarsi in qualche modo. Girovagò per l'edificio, cercando di trovare l'ufficio della segreteria.
Spostò le sue ciocche bionde via dagli occhi, cercando di vedere oltre le alte figure che camminavano lungo il corridoio.

"Chiedo scusa?" Chiese Jimin, tirando la manica di un ragazzo con capelli neri come l'ebano.
Il ragazzo si accigliò, guardando Jimin.
"Cosa?" Chiese il ragazzo.

"S-sai dove si trova uhm..." Jimin diventò improvvisamente bianco. Il ragazzo alzò un sopracciglio, non volendo chiaramente perdere tempo con il biondo.
"L-la segreteria?" finì Jimin.

"In fondo a sinistra." Rispose il ragazzo aspramente, con un'espressione accigliata in faccia.
Jimin annuì, ringraziando prima di dirigersi vero la segreteria.

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Jimin si sforzò di trovare la sua classe, sapendo chiaramente che sarebbe arrivato in ritardo. Quando finalmente trovò la classe, spinse la porta, facendo un respiro profondo.

"Scusate il ritardo," Disse Jimin, "M-mi ero perso."

La professoressa annuì, guardando Jimin. "Presentati alle classe".

Jimin inghiottì. 

"M-mi chiamo Park Jimin." Era tutto quello che riuscì a dire mentre fissava il pavimento.

"E' tutto?" Chiese l'insegnante, notando la sua mancanza d'entusiasmo.
"Siediti vicino a Yoongi." Disse la professoressa, decidendo di tornare alla sua lezione.

Jimin guardò in giro, fino a che i suoi occhi incontrarono quelli del ragazzo dai capelli scuri che aveva alzato la mano. Era il ragazzo spaventoso a cui aveva chiesto le indicazioni per la segreteria.

Iniziò a incamminarsi verso il fondo della classe, dove si trovava Yoongi, e si sedette accanto a lui. Mise le sue cose per terra, guardando il ragazzo vicino a lui.

"Ti dispiacerebbe non fissarmi?" Chiese Yoongi. Jimin si schiarì la voce.

"Ah..." Iniziò, "Io... uh-scusa."

Yoongi alzò gli occhi al cielo, ignorando la presenza del più giovane. Jimin decise di concentrarsi sull'insegnante, prendendo appunti. Si fermò quando gli fu lanciato contro un quadernino. Era nero, e chiaramente di Yoongi.

"Fai i miei appunti." Disse Yoongi con un tono severo. Jimin guardò semplicemente il quadernino e poi Yoongi. Forse non diceva sul serio. Jimin decise che non avrebbe preso appunti per l'altro, scrivendo i suoi.

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Park Jimin stava camminando per la scuola, decidendo di non avere fame e volendo solamente esplorare l'edificio.

Entrò nel bagno dei maschi, sospirando al pensiero degli eventi accaduti in giornata, quando improvvisamente si aprì la porta. Era Yoongi.

Yoongi alzò la mano, come se stesse aspettando qualcosa. Jimin era confuso.

"Appunti" Disse schiettamente Yoongi.

Jimin sgranò gli occhi.

"Io-uh..." Jimin balbettò, "Non li ho fatti hyung..."

Yoongi iniziò a camminare verso Jimin, inducendo l'altro a fare qualche passo indietro fino a quando non fu schiacciato contro il muro.

"Perché?" chiese Yoongi, tenendo saldamente i suoi polsi. L'unica ragione per cui Jimin non si stava divertendo era perché non riusciva a staccare gli occhi dalle labbra del suo hyung. Jimin voleva baciarle. Jimin voleva assaporare Yoongi. 

Jimin tornò alla realtà quando inconsciamente si lasciò sfuggire qualche parola.

"B-bacio."

Yoongi era sorpreso.

"Cosa?" Chiese Yoongi, sperando di aver sentito male.

"N-niente!" Jimin rispose velocemente, spingendo via Yoongi.

Yoongi fissò Jimin, mentre il giovane cercava di uscire di corsa dal bagno. Perché diamine aveva detto una cosa del genere?

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Ricordo che questa è solo la traduzione in italiano e che la storia è di @cottonseok

Mi scuso per eventuali errori.

Spero vi piaccia almeno quanto è piaciuta a me ♥️