- 18

345 26 15
                                    

POV Maria

Appena sento il triplice fischio finale mi sale la pelle d'oca e i miei occhi si inumidiscono. La Germania ha perso e, avvicinandomi alle tribune dove si trova Leon, vedo il suo faccino triste. Sono stata così felice che il Messico abbia vinto, ma di sicuro i ragazzi, Kroos mi continueranno a fare effetto, soprattutto quando sono tristi.

Nonostante quello che è successo tra me e Toni, nonostante cerchi di far sembrare che stia bene, mi mancano. È passato un anno e mi mancano.

Cerco di avvicinarmi a Leon, ma Toni mi precede, lo abbraccia e lo bacia ed io sento un vuoto nel petto. Dovrei essere lì con loro, non così distante.

Appena si gira Toni e mi guarda negli occhi, ricordo il dolore e i pianti, tutti a causa sua. No, io non lo potrò perdonare ed in più ora ho Isco che mi rende felice.

Sto per cambiare direzione e andarmene, venire qui è stato un errore.

Prima che mi giri sento la voce di Toni che mi chiama "Maria!".

Rabbrividisco un'altra volta al suono della sua voce.

Mi volto verso di lui e vedo che mi fa segno di raggiungerli. Mando indietro le lacrime e mi avvicino con passo lento a loro. Leon si accorge della mia presenza e finalmente lo rivedo sorridere.

Appena sono abbastanza vicino Leon mi abbraccia e io ricambio subito stringendolo forte a me.

Mi era mancato così tanto.

"Come sei cresciuto" Dico, appena l'abbraccio si scioglie e gli do un buffetto sulla guancia.
Leon ride e la sua allegria contagia anche me, amo e amerò sempre questo bambino.

"Mi fa piacere che tu sia qui" La voce di Toni interrompe il momento e mi rimetto dritta con la schiena in modo da essere faccia a faccia col numero 8 tedesco.

"Te l'ho detto sono venuta per Leon" Dico ferma mentre incrocio le braccia al petto.
Toni annuisce e si passa una mano tra i capelli sentendosi a disagio, poi parla "Verrai di nuovo?"

Gli voglio dire di no che oggi è stata solo un'eccezione, ma la vocina di Leon mi anticipa "Si, ti prego!" Sposto lo sguardo verso di lui e non ce la faccio a dire di no a quegli occhioni da cucciolo.

Mi abbasso alla sua altezza e sorrido "Verrò all'ultima partita con la Corea" Dico sicura, Leon mi abbraccia contento e io non potrei essere più felice.

Sposto lo sguardo su Toni che mi mima un "Grazie." Non rispondo, mi limito ad annuire leggermente per poi alzarmi e salutarli: Leon con un bacio e Toni con un "Ci vediamo il 27"

Toni sorride leggermente per poi tornare negli spogliatoi mentre io torno dalle mie amiche.
Forse non è stato così male venire qui.


spazio autrice;
grazie a maria che mi ha aiutato a scrivere questo capitolo, love you❤️

𝑰𝑵𝑺𝑻𝑨𝑮𝑹𝑨𝑴 ⋆⋅☆⋅⋆ 𝑇𝐾Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora