𝑰𝑵𝑺𝑻𝑨𝑮𝑹𝑨𝑴 ⋆⋅☆⋅⋆ 𝑇𝐾

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Mi trovo fuori dall'hotel dove alloggia la Germania prima dell'ultima partita del girone contro la Corea, sto aspettando Toni e l'ansia mi sta divorando.

Alla fine Isco aveva ragione.

Il mio cuore appartiene e apparterà, solo ad una persona, Toni.

Non mi accorgo che lui è qui finché non senti una leggera pressione sulla spalla, mi giro di scatto e appena incontro gli occhi glaciali del tedesco il mio cuore perde un battito.

"Sei venuta davvero alla fine" Mormora incredulo, non credeva che sarei venuta seriamente. "Si sono qui" Rispondo alzando le spalle.

Toni fa un mezzo sorriso e si avvicina leggermente a me mentre mi accarezza leggermente la spalla nuda, ma subito mi sposto a quel contatto.

"Devi parlare o no?" Chiedo perdendo la partenza. Ha detto che aveva delle cose da dirmi e ora deve parlare.

Il tedesco prende un respiro profondo e poi inizia a parlare, puntando i suoi occhi su di me.

"Mi dispiace per tutto, mi dispiace per averti lasciato andare così, per averti deluso e fatto soffrire. Mi dispiace perché avrei potuto fare di più, lottare di più, per tutto quello che siamo stati. Mi dispiace non avertele dette prima questa cose, mi dispiace aver aspettato così tanto.
E comunque non ci credo che non provi più niente per me perché sennò, non saresti qui. Abbiamo riso tanto, ci siamo amati fino allo stremo delle forze e mi manchi. E se mai dovessi perdonarmi, le mie braccia ti aspettano, il mio cuore ti aspetta perché non ho mai smesso di amarti Maria. Mai"

Alla fine del discorso ho le lacrime agli occhi e lui come me, mi mordo forte il labbro per non piangere e quasi mi manca il respiro.

Ho sofferto tanto a casa sua, mi ha ferito, mi ha fatto versare tante di quelle lacrime, ma non riesco a dimenticarlo. Lui è una stato parte importante della mia vita e lo sarà sempre, perché io so che fra tutti lo sceglierei sempre.

Alzo lo sguardo su di Toni e vedo delle lacrime che gli rigano il viso mentre lui gioca nervoso con le maniche delle felpa, e io non ho da dire nulla.

Semplicemente mi butto tra le sue braccia e lui ricambia stringendomi forte a se, da quanto tempo.

Lo sento singhiozzare mentre mi lascia dei baci tra i capelli, a quel punto alzo lo sguardo verso di lui facendo incontrare ancora una volta i nostri occhi.

I suoi occhi azzurri sono pieni di lacrime ma dentro posso leggere la felicità e l'amore, gli sorrido, prima di far riunire di nuovo le nostre labbra.

Mi era mancato così tanto.

Il bacio diventa sempre più passionale finché non ci allontaniamo entrambi senza fiato.

Toni appoggia la fronte sulla mia mentre gioca con una ciocca dei miei capelli, sussurra "Ti amo Maria"

"Ti amo anch'io, Toni"