2) Quartiere Scoloropoli (2/2)

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Daniel, Clare, Simon e Federik si avvicinano al punto di partenza, insieme agli altri inkling (50 circa). Si sentono gli altoparlanti:
AL MIO VIA PARTIRETE, ATTRAVERSERETE TUTTO IL QUARTIERE, E UTILIZZERETE IL PROPULSORE CHE CI SARÀ ALLA FINE PER TORNARE A PIAZZA COLOROPOLI. LÌ, TROVERETE I TABELLONI CON I NOMI DEGLI INKLING CHE POTRANNO INIZIARE IL LORO VIAGGIO NELLE MISCHIE MOLLUSCHE, SCELTI DAI NOSTRI ALLENATORI.
SIETE TUTTI PRONTI? 3,  2,  1,    ...VIA!

Una marea di inkling si mise a correre sparando inchiostro dai loro Sparacolore recluta, impegnandosi al massimo per fare colpo agli allenatori. Daniel spara goffamente l'inchiostro seguendo i 3 amici che ha appena conosciuto. Tutto sommato si trova bene, nonostante i vari errori che fa a causa della sua inesperienza. "Come va Daniel? Riesci a proseguire con scioltezza?" Chiese Simon a Daniel: "Sì, pensavo fosse più difficile, ma non sembra." Arrivati a metà del quartiere, Daniel risalì la parete d'inchiostro con una certa maestria. Era l'unica cosa sulla quale si era allenato, poiché non potendo usare un'arma non poteva fare altro. Arrivò alla fine del quartiere, rimase per qualche secondo ad ammirare il panorama sul quale si affacciava il propulsore, e si riprese alle urla di Clare che lo incitavano a salire sul propulsore: "FORZA, MUOVITI O TI SUPERERANNO!". Daniel non se lo fece ripetere e salì sul propulsore a gran velocità. Sentiva il vento tra i tentacoli, e l'emozione che provò nel saltare fu indescrivibile, il panorama, la velocità, l'adrenalina. Desiderava farlo durante le mischie più di ogni altra cosa al mondo.
Arrivati a Coloropoli Daniel e i suoi tre nuovi amici corsero a controllare il tabellone. Tutti e tre erano riusciti ad arrivare tra i primi 30, ma il giudizio dei giudici e la classifica che sarebbero stati loro a stilare era la più importante. Attesero col magone, mentre sedevano tutti e quattro insieme da Gamberto per bere un buon succo, dopo la prova erano esausti. "Secondo voi come sono andato?" Chiese Daniel preoccupato agli altri. "Per niente male!" Rispose Simon. "Ma l'avete visto Gio? È riuscito ad arrivare ultimo." Disse Clare ridendo.
Gli altoparlanti risuonarono nelle loro orecchie: "I GIUDICI HANNO ESPRESSO I LORO PARERI, LA CLASSIFICA È STATA AGGIORNATA, I PRIMI VENTI POTRANNO ACCEDERE ALLE MISCHIE MOLLUSCHE E ALLE ALTRE MODALITÀ."
Daniel corse come un matto a controllare la sua posizione, senza neanche preoccuparsi di quel "le altre modalità", che non sapeva cosa volesse dire. Cercò con il dito il suo nome come un matto, e quando lo trovò gli venne il respiro pesante, le gambe molli, e divenne tutto rosso. Era decimo. Era riuscito ad aprirsi la via per il suo sogno, il suo viaggio.
Un'unica cosa avrebbe potuto turbare questo momento, vedere Jack tra i primi venti in classifica.
E Daniel dovette non solo constatare che c'era, ma che era primo.

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