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La mano passava velocemente dall'alto al basso, aumentando a volte la velocità, o rallentandola.

Gli occhi erano costretti a rimanere aperti, per continuare a leggere quella chat, che di casto, aveva ben poco.

Gli ansimi avevano ormai invaso gran parte della stanza, diventata umida per il sudore e il caldo accumulato.

Il rosa era ormai al limite, scrisse una piccola frase sconnessa e piena di errori, per via dell uso di una sola mano, al ragazzo con cui stava chattando che, velocemente, e con un'ultima frase sporca, gli fece riversare i suoi umori nella sua stessa mano, provocandogli un orgasmo sia appagante, ma al tempo stesso frustrante.

Odiava procurarsi piacere da solo, ma doveva per forza farlo.

Decise di alzarsi dal letto, andando nel bagno adiacente alla sua stanza, lavandosi le mani e preparandosi per andare a dormire.

A quest'ora Taehyung se la starà spassando come non mai...maledetto.

Pensò riappoggiando lo spazzolino nella custodia, tornando in camera.

Si spogliò velocemente, infilandosi un paio di pantaloncini corti e una semplice maglia bianca, troppo stropicciata per i suoi gusti.

Avanzò sbuffando verso il suo armadio, aprendolo e iniziando a cercare dei vestiti per il giorno successivo, il primo giorno di scuola.

Devo tornarci anche quest'anno...non ce la farò mai.

A differenza di quello che si può pensare, Jimin era molto bravo a scuola, non aveva nemmeno una materia sotto, e nessun problema con i professori, era una persona calma...beh, al di fuori delle feste e delle lenzuola di qualcuno. Non gli piaceva mettersi nei guai, la trovava una perdita di tempo.

E Jimin odiava perdere tempo.

Red Relative -YoonminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora